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Recensione: La ragazza che cancellava i ricordi di Chiara Moscardelli

 

Titolo: La ragazza che cancellava i ricordi
Autore: Chiara Moscardelli
Editore: Einaudi
Genere: Giallo
Data di pubblicazione: 15 Febbraio 2022

Fa disegni sulla pelle per coprire i ricordi o per fissarli, sa usare qualunque tipo di arma e conosce ogni tecnica di sopravvivenza. Ma con gli uomini è una frana, anzi li tiene proprio alla larga. È convinta che sarà sempre sola, ma forse sta per essere smentita. La comicità di Chiara Moscardelli sbarca sul Lago Maggiore per creare un nuovo, irresistibile personaggio femminile, che travolge il giallo italiano. Olga ha trentanove anni, abita in un paese al confine con la Svizzera ed è ossessionata dalla paura di perdere la memoria, com’è successo a sua madre. È stata lei a chiamarla come la Čechova, ma se l’allieva di Stanislavskij era corteggiatissima, Olga ha sempre diffidato dei maschi. «La tatuatrice che cancella i brutti ricordi», l’ha definita il «Corriere», dando una sgradita notorietà proprio a lei, cresciuta isolata come aveva deciso suo padre, che l’ha iniziata all’arte del combattimento. Quando scompare Melinda, un’amica milanese tatuata anni prima, Olga si getta nella sua ricerca. Così incontra l’attraente giornalista Gabriele Pasca, che sovverte ogni sua certezza sui sentimenti. Per scoprire che cosa si cela dietro le sparizioni di diverse donne, Olga dovrà sfuggire a un uomo spietato che la insegue. Un uomo con una piovra tatuata sul collo.

È il primo libro che leggo di Chiara Moscardelli e devo dire che mi ha piacevolmente coinvolta. Lo stile è lineare, fluido, senza freni e racconta tutto quello che potrebbe passare per la testa ai suoi personaggi, rendendoli veri e credibili.

La ragazza che cancellava i ricordi è la storia di una donna che ha deciso di tenere lontano da sé gli altri, senza farsi coinvolgere sentimentalmente e, soprattutto, senza avere amici di cui preoccuparsi. Ma la sua vita è tutt’altro che vuota e priva di legami.

Partiamo dall’inizio. Olga vive in un paese della Sicilia insieme alla sua bella e smemorata madre, che non le ha mai rivelato l’identità del padre. Un giorno, mentre rientrava a casa, un uomo affascinante e misterioso la ferma, dicendole di essere l’ignoto genitore e che deve insegnarle a proteggersi dalla vita e dagli uomini, portatori di guai e sofferenze. Inizia, per la giovane, un estenuante quanto un duro l’addestramento, che la renderà letale come un ninja e fredda come un sicario. Crescendo, tiene bene a mente gli insegnamenti e diventa una tatuatrice abile e bravissima, vivendo sempre nell’ombra.

Ma la vita e le sue rocambolesche avventure bussano alla porta di Olga, travolgendone la routine quotidiana. Un’amica, Melinda, scompare in circostanze misteriose. La ragazza stava indagando sulla scomparsa di un’altra donna, che le aveva lasciato un messaggio criptico prima di sparire. Verrà fuori una verità terribile sulle varie scomparse. Perché le donne sono tutte escort della Milano notturna e qualcuno sta cercando di farle tacere, per sempre.

Una storia raccontata con garbo e tanto humor. Battute sagaci collegate a un’investigazione da agenti segreti. Olga è una vera forza della natura: impavida, coraggiosa, forte, ma è anche molto insicura, ha paura dei suoi sentimenti e di come la fanno sentire.

Ogni personaggio è ben caratterizzato, ma avrei voluto sapere di più sul passato del misterioso padre di Olga: cosa faceva, chi era, quali scheletri ha nell’armadio? Anche se capiamo cosa e come lo fa, di lui si sa poco.

Il finale lascia presupporre un seguito, perché è aperto e insinua qualche dubbio.

È un giallo che strizza l’occhio alla commedia, una commedia degli equivoci, che regala pagine di esilaranti battibecchi.

L’autrice ha coniugato la leggerezza della scrittura a fatti importanti su come vengono viste e trattate le donne, soprattutto chi pratica un certo mestiere.

Mi sono piaciuti i continui flashback del passato, che mettono in luce tutte le caratteristiche di Olga, ben descritta e profonda, con un grave problema di fiducia nel prossimo.

Un romanzo allegro, eppure carico di tematiche che portano alla riflessione.

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