Recensione: The Queen Will Rise. La sposa di sangue di Marie Niehoff
Serie: La sposa di sangue #2

Serie: La sposa di sangue #2
Autrice: Marie Niehoff
Genere: Fantasy
Editore: Gribaudo
Data di pubblicazione:1 aprile 2025
La serie La sposa di sangue è composta da:
- When the king falls. La sposa di sangue vol.1—->Recensione
È il mio re. È il mio amante. È la mia rovina. Florence sapeva fin dall’inizio che la sua permanenza nel palazzo reale avrebbe segnato il suo destino. Avrebbe potuto essere smascherata come ribelle, spia e assassina e condannata a morte. Ma mai, nemmeno in mille vite, si sarebbe aspettata di innamorarsi. Di Benedict. Del re. Di un odiato vampiro. Ora è combattuta tra la lealtà verso la sua famiglia e i sentimenti per Benedict. E mentre cerca disperatamente di mediare – bollata come traditrice da entrambe le parti – il conflitto tra umani e vampiri minaccia di degenerare in una guerra aperta. Dark, seducente, irresistibile…
The queen will rise è il secondo e ultimo libro della serie La sposa di sangue.
La narrazione riprende in maniera poco piacevole dato che Florence dovrà subire le conseguenze del complotto in cui si è ritrovata coinvolta e che rischiava di uccidere Benedict.
Il loro rapporto appena nato è fragile, esposto alle difficoltà e alle incomprensioni e anche in questa parte del racconto vacillerà.
La storia si svolge con naturalezza, rispondendo a tutte le questioni rimaste irrisolte e lasciando quindi il giusto tempo a ogni componente narrativa. C’è molta azione, ci sono complotti e agguati da sbaragliare, c’è avventura e soprattutto tanta crescita delle figure principali.
Florence e Benedict affronteranno la parte più ostica del loro innamoramento, le differenze culturali, di pensiero e di aspettative. Superata la rabbia, solo tramite questo confronto costante riusciranno a far fiorire il sentimento che li lega.
L’autrice ha messo la parola fine a questa dilogia con superbia, non lasciando questioni irrisolte e colmando ogni aspettativa precedentemente messa in moto.
C’è una semplicità di base del racconto che si accorda e lega bene con la scelta di portare a un’evoluzione veloce di questioni troppo pesanti per il genere del libro.
Ecco, quindi, che tutto scorre fluidamente, ogni tassello trova il proprio incastro capitolo dopo capitolo, accompagnando il lettore a un happy ending piacevole ma non scontato.