Recensione: Scommettiamo? di C.J. Morgan

Rayne Weston è sicura di due cose. La prima è che l’occasione di lavorare come fisioterapista nella squadra dei Boston Celtics è quanto di più vicino a un sogno possa immaginare. La seconda è che se un imprevisto è in agguato dietro l’angolo di sicuro lei ci andrà a sbattere contro.

In tutti i sensi.

Che tale imprevisto abbia le sembianze di TJ Thortone, stella indiscussa dell’NBA, che torna a calcare il parquet dopo due anni di lontananza per infortunio, è solo un altro scherzo del destino.

TJ e Rayne sono uno l’opposto dell’altra. Come potranno due mondi così diversi trovare un compromesso? Entrambi nascondono dei segreti e hanno più paura di quanto non diano a vedere. Scommettiamo che il destino ci metterà lo zampino?

Oggi vi parlo di Scommettiamo?, sport romance edito da Triskell Edizioni e firmato C.J. Morgan, che ho scoperto essere un duo di autrici  e pure brave, se posso aggiungere.

La protagonista femminile, la dottoressa Rayne Weston, è una giovane e brillante fisioterapista che inizia a lavorare nella squadra di NBA dei Boston Celtics. È una professionista in gamba e molto apprezzata, ma nasconde un passato difficile che le ha lasciato non poche cicatrici.

Lui è Tyler Jacob Thortone, meglio conosciuto come TJT o Seven Heaven, una vera star del basket, brilla dentro e fuori dal campo, ed è appena rientrato dopo un lungo infortunio. Per la prima parte del romanzo sembra un po’ superficiale e parecchio arrogante, ma quando iniziamo a conoscerlo, scopriamo tante sfaccettature diverse che lo rendono un protagonista molto interessante.

All’inizio i due si pizzicano e i battibecchi tra loro si sprecano, ma, tra sedute di fisioterapia, chimica innegabile e scommesse, si renderanno (non troppo) presto conto che l’amore quando arriva, arriva.

La storia è narrata in prima persona, non solo dal doppio punto di vista dei protagonisti, però, perché troviamo anche i due pov dei loro rispettivi migliori amici, Finn e Beth… e quanta dolcezza troverete tra loro. Mi sono piaciuti davvero tantissimo. Ho apprezzato  la trama, lo stile fluido, ma soprattutto le emozioni trasmesse da alcuni passaggi. Già, perché, quando ho iniziato a leggere questo romanzo, mi aspettavo uno sport romance leggero, veloce e pieno di passione, ma mi sono ritrovata davanti una storia da scoprire pian piano che affronta tante disparate tematiche.

Sapete che non amo lo slowburn, ma in questo caso ci sta bene, così come le scene spicy non troppo esplicite, delicate e romantiche.

In generale una storia imperdibile per chi ama gli sport romance e che vi consiglio assolutamente di leggere.