Recensione libri

Recensione: Rogue – Serie corruzione vol. 1 di C.D. Reiss

Titolo: Rogue
Serie: Corruzione #1
Autrice: C.D. Reiss
Genere: Mafia Romance
Editore: Grey Eagle Publications
Data d’uscita: 20 Maggio 2021

1. Rogue
2. Ruin
3. Rule

Antonio è un bellissimo sicario.
È un prodigio di ladro, nonché uno dei killer della mafia più violenti mai esistiti.
Sta per compiere l’ultimo atto di vendetta contro gli uomini che hanno ferito sua sorella e usurpato il suo posto legittimo a capo della mala di Los Angeles… Quando appare lei.
Come un predatore che scorge la preda, la sua attenzione è consumata da Theresa Drazen.
Una vera signora.
Un’ereditiera.
Un membro della società raffinato e virtuoso.
Lui vuole strapparle via le sue buone maniere.
Sciogliere il suo sguardo gelido in grida bollenti.
Possederla completamente.
Le cose che vuole farle sono più criminali di qualsiasi reato di cui sia mai stato accusato.
E quando Antonio vuole una cosa, la ottiene.

Sentii un profumo di pini, nel cuore della foresta, umidi al mattino dopo una notte di falò e canzoni. La brace ardente e la rugiada si mescolavano nelle scie di fumo di sigaretta, che si levavano e scomparivano. E poi sparì.

(Tratto dal libro)

Eccomi Fenici con una bella lettura di qualità dal titolo Rouge, il primo della nuova trilogia chiamata Corruzione di C. D. Reiss.

Ricorderete sicuramente Le note della passione, la serie di successo dalla quale prende spunto l’autrice per presentarci la sorella di Jonathan, Theresa Drazen, e scaraventarla in un mondo oscuro e malavitoso per farci assistere a una storia d’amore appassionata e avvincente, ricca di pathos e colpi di scena.

La famiglia Drazen è fra le più ricche e aristocratiche di Los Angeles, nonché numerosa e affiatata.

Theresa è una donna impegnata su molti fronti, minuta e dalle giuste forme, arguta e pratica, lavora per una famosa agenzia di Hollywood e in più aiuta la sua cara amica Katrina nella realizzazione di un film.

La conosciamo in un momento difficile della sua vita, affranta dal tradimento del fidanzato storico, Daniel, il procuratore distrettuale candidato alla carica di sindaco. Ancora non riesce a capacitarsi dell’accaduto, lo ha amato davvero tanto, oltretutto è stata anche una parte attiva della sua campagna elettorale.

La batosta per lo squallido tradimento subito, la porta a una introspezione personale e a un’analisi comportamentale devastante.

Nel tentativo di distrarsi e passare una serata in compagnia di sua sorella Deirdre, conosce l’avvocato Antonio Spinelli, un uomo bellissimo e misterioso che nasconde sotto la facciata pubblica il suo vero volto. Theresa si accorge subito che qualcosa non quadra quando la stessa sera l’uomo salva la sorella da una brutta situazione, pestando a sangue il malcapitato di turno.

Antonio appartiene a una famiglia mafiosa di spicco italiana, è un criminale affascinante e spietato che ha mani in pasta un po’ dappertutto ed è un enigma indecifrabile.

La miccia della passione scatta immediatamente, innescando una routine di incontri fortuiti e passionali ad altissimi livelli che destabilizzano Theresa.

“Non negherò di essere attratta da te. Sono sicura di non essere la prima. Ma non sono una conquista. Non mi piace essere inseguita, specialmente non negli uffici della WDE. Questo è il mio lavoro, signor Spinelli, non una tana per topi. Non puoi infilare dentro la zampa e sperare di acciuffarmi. Non sono interessata a mischiare gli affari con il dispiacere. Ora, se vuoi scusarmi.”

(Tratto dal libro)

Con l’esclusivo punto di vista di Theresa, assistiamo a un rimuginare continuo della ragazza sulla sua autostima, venuta a decadere grazie ai recenti accadimenti. Lei è un personaggio brillante e poliedrico che suscita simpatia, non sembra affatto la ragazza ricca e viziata che dovrebbe essere, e si adatta a qualsiasi situazione si trova ad affrontare grazie all’avvicinamento di Antonio.

Il bel tenebroso invece è scostante e molto misterioso; ho fatto molta fatica a capire la sua personalità, poiché manca una buona caratterizzazione del personaggio.

Lui è attratto da Theresa ma, nel contempo, la respinge perché ha paura di coinvolgerla nella sua vita pericolosa e teme ripercussioni da parte della sua stessa famiglia, che non accetterebbe l’ingresso di una donna non appartenente al loro mondo.

La narrazione, ahimè, risulta a volte interrotta, facendo innescare un meccanismo ingarbugliato in cui è difficile arrivare a capo di alcune situazioni.

In ogni modo, ho gradito la lettura e mi ha incuriosito il mistero che si cela dietro Antonio, di cui mi aspetto un approfondimento nel secondo volume, doveroso a questo punto.

“Potrei baciarti proprio adesso” mi disse.

“Non oseresti”.

Le finestre mi sembrarono improvvisamente delle telecamere. Sentii la presenza degli occhi di tutti, come se facessero pressione sulla mia pelle.

“Lo farò. E tu potresti respingermi, ma non prima di aver ricambiato il bacio. Lo sai tu. Lo so io. E lo sapranno tutti gli altri in questo ufficio” affermò.

“Non farlo”

(Tratto dal libro)

Consigliato anche a chi non ama il genere.

Review Overview

Articoli Correlati

Lascia un commento

Pulsante per tornare all'inizio