Recensione libri

Recensione: Rebel Queen di Daria Torresan

Titolo: Rebel Queen
Autore: Daria Torresan
Serie: Stand Alone
Genere: New Adult
Editore: Self Publishing
Data di pubblicazione: 3 gennaio 2021

Diciassette anni, ciocche rosa tra i capelli e uno skate sempre appresso. Rebel non cerca solamente di apparire, lei vorrebbe essere vista. Vorrebbe smettere di essere invisibile agli occhi di un padre che la ritiene un errore, ma non al punto da divenire un peso. Quando lo stipendio della madre non basta per pagare le spese del college, prende al volo l’occasione di fare da baby-sitter ai gemelli che vivono all’inizio della via. Una soluzione perfetta, se non fosse per il loro padre. Blue Dushan è il vicino dai capelli lunghi, dai tatuaggi intriganti, che la tratta come se fosse una nullità. Difficile mordersi la lingua quando si è provocatori per natura. Tra una battuta sagace e un’altra, Rebel si accorgerà che quell’uomo l’attrae in un modo tanto travolgente quanto inappropriato.Blue ha accettato di vivere nella finzione di un matrimonio felice e all’apparenza perfetto solo per amore dei suoi figli. L’ultima cosa di cui ha bisogno è una mocciosa irriverente e incredibilmente sexy tra i piedi, capace di suscitargli immagini inopportune. Eppure sa che non dovrebbe fare certi pensieri su di lei. Ha solo diciassette anni, troppo giovane per un uomo che dalla vita ha già preso molto. Tuttavia, più il tempo passa, più è difficile resistere alla tentazione. Soprattutto se Rebel potrebbe essere la ragione per dare una svolta alla sua vita.Sono un connubio così assurdo da risultare perfetto.La ragazzina tracotante e l’uomo troppo grande per lei.La regina ribelle e il suo principe stronzo.

Quando arrivi alla fine di un romanzo e senti un vuoto enorme, capisci che difficilmente potrai dimenticare questo libro ed è quello che ho provato leggendo Rebel Queen di Daria Torresan, un’autrice che apprezzo e che ero sicura non mi avrebbe delusa.

Rebel è una ragazzaccia di diciassette anni con i tatuaggi, il trucco pesante, i capelli con delle striature rosa e il fedele skateboard, che si porta dietro ovunque. Tutte cose che la fanno apparire la cattiva ragazza che in realtà non è. Dietro questa facciata si nasconde una studentessa modello, con molte ambizioni, ma accompagnata anche da una grandissima sofferenza, perché le manca la figura del padre, che non l’ha mai riconosciuta.

La madre è una donna che si spezza in due per sopravvivere e mantenere la sua unica figlia, avuta da un’avventura occasionale, e alla quale, nel suo piccolo, non ha mai fatto mancare niente.

Quando Rebel trova lavoro come baby sitter di due gemelli, scopre che il tipo affascinante che abita in fondo alla sua strada è il loro papà.

Blue è un architetto di trentacinque anni e un matrimonio alla deriva, a causa del tradimento della moglie. I due gemelli di sette anni, che entrambi amano moltissimo, sono il motivo della convivenza forzata che li porta a sopportarsi a vicenda. Charmaine (la moglie fedifraga) ha un lavoro impegnativo, per cui molto spesso è assente da casa; rimasta senza tata allimprovviso si ritrova ad assumere Rebel.

All’inizio il rapporto con Blue è burrascoso, lui è scettico e non si fida della ragazzina che non ritiene idonea ad accudire i figli.

Rebel non ha peli sulla lingua e a suon di battute pungenti, ribatte alle sue provocazioni verbali, infatti lui non perde occasione per provocarla.

Lei è sempre stata attratta da quest’uomo imponente e bellissimo, che tre anni prima è venuto ad abitare di fonte a casa sua e, seppur adolescente, ne è rimasta abbagliata arrivando a spiarlo da dietro la finestra di casa.

Blue ha la facciata da duro, tutto tatuato e muscoli ben piazzati, latteggiamento sprezzante e delle fossette che la fanno impazzire. Inizia così un gioco di seduzione da parte di lei e con lo sconcerto di lui, fatto di piccole provocazioni e atteggiamenti ammiccanti.

La differenza d’età è un problema per Blue che, nonostante sia attratto da lei, la ignora e si autoimpone di non cedere.

Rebel invece non la pensa così e lo vuole, non è innocente e non ci vede niente di male a prendersi quello che vuole, visto poi che lui è libero.

La lettura in prima persona e il POV alternato non fanno mistero delle loro emozioni aiutando il lettore a entrare nel personaggio.

Non mi sono scandalizzata per la differenza di età, l’amore e la passione sono descritti in una maniera giusta, naturale, come un sentimento che non ha confini e restrizioni sociali e puro nei sentimenti.

La trama si arricchisce di particolari interessanti che coinvolgono i bambini, che adorano la tata e formano un quadretto niente male. Gli amici poco raccomandabili di Rebel, insieme alla sua più cara amica, sono un punto di riferimento e di rifugio dalle brutture quotidiane, da cui lei cerca di fuggire trasgredendo senza inibizioni, non trovando però sempre il conforto desiderato.

La figura di questo padre che lei chiama lOrco è importante perché vive nello stesso paese della ragazza e conduce la sua vita familiare beatamente, come se niente fosse, ignorando lei e la mamma che soffrono moltissimo.

Mi sono emozionata, alla fine le vicissitudini della regina ribelle e del principe stronzo (come lo chiama lei) mi hanno coinvolta così tanto che l’ho letto di filato in un pomeriggio.

Ancora non lhai conquistato quel posto vacante. Eppure, se solo volessi potresti smettere di essere un principe stronzo. Potresti diventare un re. Il mio re. (Tratto dal libro)

Vi consiglio di leggerlo care fenici e vedrete che non ve ne pentirete.


Review Overview

Articoli Correlati

Lascia un commento

Pulsante per tornare all'inizio