Recensione libri

Recensione: Non ti conosco ma ti sposo di Mira Lyn Kelly

Titolo: Non ti conosco ma ti sposo
Autrice: Mira Lyn Kelly
Editore: HarperCollins Italia
Genere: Romanzo Rosa
Data di uscita: 01 giugno 2021

ROMANZO INEDITO
Domani è un altro giorno… Mai frase fu più azzeccata.
Che cosa diamine ho combinato! Megan Scott sei la solita impulsiva. Non potevi limitarti a bere i tuoi Martini in santa pace, da sola, nooo… Avevi bisogno di compagnia, e che compagnia! Mai visto un maschio, più maschio di questo bellimbusto al mio fianco. Come ha detto che si chiama? Mi pare di ricordare Connor qualcosa. Oddio apre gli occhi e adesso che gli dico? Ragazzi che sguardo, potrei sciogliermi all’istante. Aspetta un attimo… Che cosa sta dicendo? Buongiorno mogliettina?! No, ho capito male… Devo aver capito male!

Con questa frase tratta dal libro vi racconto dell’amore che nasce tra Megan e Connor.

Megan deve andare al matrimonio di sua cugina, è una ragazza disillusa, la mamma è stata sposata sette volte e ogni volta che entrava un uomo nella sua vita lei si legava un po’, ma l’uomo non rimaneva mai abbastanza tempo per vederla crescere. Così si dice tra sé e sé che vorrebbe un figlio ma sicuramente non un marito né tanto meno l’amore.

Poi succede…

A Las Vegas incontra in un locale Connor, anche lui non vuole saperne di innamorarsi perché la madre si è suicidata precedentemente per colpa del marito. Eh già, si è tolta la vita per un uomo troppo preso dall’ossessione che doveva possedere una moglie, ma senza amore. Lui cresce così.

Tredici giorni prima di conoscere Megan, Connor si lascia con Caro, fidanzata storica con la quale doveva sposarsi… in teoria, ma visto che lei voleva di più di ciò che lui le avrebbe mai dato, lo ha lasciato.

La notte in cui i nostri protagonisti si incontrano, parlano per ore e si ubriacano talmente tanto che il mattino dopo (il giorno del matrimonio della cugina), Megan non si ricorda nulla. Sorpresa! Ha dimenticato che lei e Connor si sono sposati in una cappelletta di Las Vegas e che lui le ha donato una fede di platino. Lui miliardario e lei vive di quel che guadagna.

Al risveglio, dopo ore a cercare di capire cosa fare, Connor tenta di convincerla a rimanere la Signora Reed, ma Megan non ne è sicura.

Le promette quel figlio che desidera tanto, una vita degna di essere vissuta, soldi e bei vestiti e in cambio lei dovrà un paio di volte a settimana accompagnarlo ad alcuni eventi come sua moglie.

Tutto senza alcun impegno affettivo perché ha capito che Megan è una ragazza indipendente, forte e non ha proprio bisogno di innamorarsi.

Dal momento che anche lui è così, le sembra la cosa migliore.

Una moglie, figli e una vita bellissima senza coinvolgere i sentimenti. Lei riflette molto e gli consente tre mesi di prova.

Che accade poi?

Va tutto bene, sono complici, amici e si divertono e tanto che lei gli si concede.

Una sera però, dopo due mesi, Megan gli chiede il  figlio a cui non vuol rinunciare e Connor intuisce che è cambiato qualcosa…

Capisce che si fida totalmente di lui da essersene innamorata. Così cerca di toglierla dall’imbarazzo e decidono di aspettare ancora un mese per il bambino.

Una sera, a un evento incontrano Caro, che punta a umiliarlo e dice a Megan che lui non si innamora, non ce la fa proprio, ma vedendola, intuisce che invece la moglie ne è innamorata. Scoppia la bomba e la coppia litiga e nella notte lei torna a Denver.

Dopo qualche giorno lui va a cercarla, resosi conto che nonostante gli sforzi e le grandi parole, si è innamorato di lei…

Cosa posso dirvi di questi personaggi, vediamo… allora, mi è piaciuta Megan perché è sempre stata all’altezza della situazione nonostante fosse una ragazza con un impiego normale rispetto a lui. Non si è mai sentita da meno, è sempre schietta, dice quel che le passa per la testa a rischio di fare figuracce. Connor invece è un ragazzo che pensa a tutto tranne che all’amore ma quando incontra lei diventa nuovamente quella persona dolce e premurosa che era un tempo. Ok, è per uno scopo ben preciso, e forse lui è un po’ scontato, ma sempre divertente quando ha a che fare con Megan.

Probabilmente vi ho raccontato parecchio, mea culpa, ma vi consiglio questo romanzo per una lettura leggera, romantica, a tratti divertente, per le ultime ore da trascorrere sotto l’ombrellone.

Review Overview

Articoli Correlati

Lascia un commento

Pulsante per tornare all'inizio