Recensione libri

Recensione in anteprima:”L’arciere dello Shropshire” di Valentina Piazza

 

 

 

Much Wenlock, 1815.
Nello Shropshire, e più precisamente nella cittadina di Much Wenlock, Lord George Alexander Willoughby, nobile con fama da misogino e arciere infallibile, possiede una lussuosa villa e diversi ettari di terreno. In realtà, il gentiluomo non prova avversione verso tutte le donne, ne ha conosciuta una tanto speciale da determinare il suo trasferimento definitivo.
Resta solo un problema: la ragazza in questione, Miss Gwendolyn Carpenter, non somiglia per nulla alle dame che sono solite occupare i salotti londinesi e che spesso si ritrova svenute tra le braccia.
Dal momento del suo trasferimento, il giovane cuore di Gwen vede nascere sentimenti tumultuosi e contrastanti nei confronti dell’affascinante e irresistibile Lord Willoughby.

Questo romanzo è ambientato nel 1815 nello Shropshire, in una piccola cittadina chiamata Much Wenlock e vede come protagonisti Lord Alexander Willoughby e Miss Gwendolyn Carpenter, la sua vicina un po’ rompiscatole.

I due nobili non potrebbero essere più diversi!

Lui, un misogino senza pari, con la passione per il tiro con l’arco, e lei una dama un po’ fuori dagli schemi, sempre pronta a punzecchiarlo e a fargli dispetti.

Come spesso accade, gli opposti si attraggono e, per un motivo a loro sconosciuto, non perdono occasione per far incrociare le loro strade.

Mentre in paese fervono i preparativi per i giochi di Wenlock, manifestazione organizzata dal signor Carpenter, padre di Gwendolyn, in un pomeriggio come tanti Lord Alexander è nei suoi terreni ad esercitarsi al tiro con l’arco quando all’improvviso spunta la giovane donna con il naso tra le pagine di un libro.

L’uomo si accorge della sua presenza solo dopo aver lanciato una freccia, che la evita per un soffio. La ragazza in seguito allo spavento sviene tra le sue braccia e lui decide di portarla nella sua dimora per farla riprendere.

Tra le pagine di questo romanzo vedremo nascere un amore d’altri tempi, in realtà più di uno, genuino, da batticuore e palpitazioni, in cui neanche i protagonisti se ne rendono conto fino a quasi al termine del libro.

La parte che più mi è piaciuta è stata lo scherzo che Miss Carpenter ha fatto al Lord durante i giochi di Wenlock, proprio per vendicarsi della freccia mancata di qualche tempo prima: la dama sostituisce le frecce con altre non perfette e così ad ogni tiro Alexander  vedrà cambiare traiettoria. Immaginate lo sgomento dell’arciere, abituato a non sbagliare mai e vedere il suo sogno di vincere la competizione andare in frantumi, o forse no?

Nel complesso un’ottima lettura, molto delicata, fluida e senza ripetizioni e soprattutto con una bella storia d’amore senza scene di sesso esplicito a cui purtroppo siamo abituati con la maggior parte dei libri.

Complimenti Valentina e grazie per questa bella avventura.

 

 

 

 

 

 

 

 

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