Recensione libriRecensioni Harmony e romanzi mondadori

Recensione: Il cuore di un Warstone – Serie: Lovers and Legends #11 di Nicole Locke

Titolo: Il cuore di un Warstone

Autrice: Nicole Locke

Serie: Lovers and Legends #11

Editore: HarperCollins Italia

Genere: romance storico

Data di pubblicazione: 14 luglio 2023

Età di lettura consigliata: +18

La serie è composta da:

  • La promessa del cavaliere #1
  • Il nemico scozzese #2
  • Cuori sotto assedio #3
  • Il guerriero solitario #4
  • Un mercenario contro il destino #5
  • Una nobile spia #6
  • Il ritorno del mercenario #7
  • Il cavaliere oscuro #8
  • Prigioniera del nemico #9
  • Scacco al signore del castello #10
  • Il cuore di un Warstone #11

 

 

Lovers and Legends 11
Quel guerriero rappresenta tutto ciò che la terrorizza, eppure non avrà altra scelta che allearsi con lui.
Francia, 1298
Fidarsi di un Warstone? Impossibile! Séverine ne ha sposato uno ed è stata costretta a fuggire da lui e a nascondersi per ben sei anni, insieme ai loro figli. E ora un altro Warstone, suo cognato, li ha trovati! Balthus sembra essere diverso dal resto della famiglia ed è anche gravemente ferito, ma il cuore di Séverine è combattuto.

Bentornate Fenici!

Siamo nella Francia del 1297 e la storia riprende da dove era stata interrotta nel capitolo precedente ma questa volta i protagonisti sono Balthus Warstone, il più piccolo dei fratelli, e Séverine, ossia sua cognata, ora vedova di Ian che era scappata da lui nascondendosi con i figli. Ha promesso a se stessa che i figli non sarebbero mai diventati come il padre e come la famiglia di questo che l’aveva vessata per tutto quel tempo.

Balthus deve trovarla per comunicarle la morte del marito e chiederle se ha la famosa pergamena così da trovare il tesoro di Scozia. Ma l’uomo è da sempre innamorato di Séverine e non ha mai accettato che sia andata a Ian.

Entrambi sono due persone ferite, la donna in continua fuga, vessata dalla famiglia di Ian, non si fida assolutamente di nessuno, figuriamoci del cognato, e Balthus, essendo il minore dei fratelli Warstone, è quello che ha dovuto subire più di tutti. In un “forced proximity”, i due impareranno a conoscersi, ad abbassare la guardia, Séverine aiuterà a guarire l’uomo dalla sua ferita e dal suo essere senza una mano.

“Non la meritava, anche se desiderava essere una persona diversa. Una persona che avesse la bellezza che Séverine cercava. Anche se la desiderava con tutto se stesso.”

Ero curiosa di leggere il seguito della storia dei Warstone e conoscere Séverine mi ha dato delle sensazioni positive. È una donna che ha preso in mano il suo destino, cosa rara in una Europa di fine Duecento. Siamo nel Medioevo e le donne non avevano molto credito o peso, dovevano fare solo una cosa, essere buone mogli, madri e non avere voce in capitolo. Una situazione che odio dal profondo del mio cuore, praticamente l’intero genere femminile era trattato peggio di un animale!

Ma Séverine è riuscita a riscattarsi, scappando da Ian con i due figli, Pepin e Clovis, ha incontrato persone che l’hanno aiutata nel suo esilio e quando Balthus la trova ha paura di dover tornare dal marito, ma non è così.

Balthus è una vittima che ha trovato la sua strada ribellandosi in primis al fratello, ha poi cercato di non sentirsi un menomato dopo l’incidente con il pugnale e quando rivede Séverine, beh, tutto quello che provava un tempo si risveglia di botto: l’ha sempre amata e vuole diventare il padre che quei bambini non hanno mai avuto. Ian alla fine non era cattivo, o meglio, era solo impazzito, anch’egli vittima degli intrighi della famiglia.

La Locke si rivela un’autrice che sa portarti nella storia e in un’epoca oscura come quella francese medievale, sa farti immedesimare nei personaggi con una facilità disarmante.

Alla fine anche i Warstone hanno un cuore.

Approvato.

Alla prossima

Un saluto dalla vostra Mal

Votazioni

Voto
Sentimento
Sensualità

Articoli Correlati

Lascia un commento

Pulsante per tornare all'inizio