Recensione: “Hot Stuff” di Ava Lohan

Autrice: Ava Lohan
Titolo: Hot Stuff
Casa editrice: Self Publishing
Genere: Sport Romance
Data di pubblicazione: 19 gennaio 2019

Malcolm Hill è il temporale.
Porta il caos nella mia università, nella mia squadra, nella mia vita.
È la stella dei Chicago Thunderstorms, e ha sempre i riflettori puntati addosso.
Lo odio.
Perché mi sta rovinando l’esistenza.
Perché non crede in me e nella mia squadra e mi tratta come una bambina.
Perché è troppo attraente e mi distrae.
Mi fa desiderare di infilarmi nel suo letto.
Mi fa pensare che tutte le regole, alla fine, vanno infrante.
Ma sarebbe molto stupido.
Io ho diciannove anni.
Lui ventotto.
Io sono solo una studentessa.
Lui è Hot Stuff. Fama, soldi e donne sono la sua routine.
Io sono il capitano della squadra femminile di basket.
E Malcolm è il mio nuovo coach.

Fenici, ben trovate, chi di voi ama gli sport romance non può certo perdersi questo bellissimo libro.

I libri che prediligo sono come questo, lunghi (tutta la storia in un libro), ben scritto, perché la nostra autrice è molto descrittiva e fa prendere forma al romanzo, le descrizioni tecniche del basket sono precise ma non prolisse, tali da non annoiare i non tifosi di questo sport.

È anche un libro hot senza risultare volgare.

La trama è molto coinvolgente e piena di colpi di scena, con una grande storia d’amore travagliata che ti tiene incatenato alle pagine fino alla conclusione perché vuoi sapere ad ogni costo come andrà a finire.

Prima vi ho accennato che questo libro è hot, difatti contiene molte scene di sesso, poiché il nostro protagonista maschile, Malcolm Hill, ama fare sesso come se non ci fosse un domani, con escort, fan e cheerleader dato che lui sprigiona sensualità da tutti i pori della pelle.

“Hot Stuff, è così che lo chiamano. Perché è carismatico, attraente, e ha fascino a palate.

Perché gli piace il sesso e non lo nasconde, perché è lui stesso a emanare sesso da ogni centimetro di pelle, a incominciare dagli ideogrammi tatuati sul suo braccio destro, circondati da tribali che si estendono fino alla mano, avvolgendogli le dite.

Per non parlare dei segni tatuati sul suo polpaccio destro, che su di lui risultano più sensuali e virili che mai.”

Malcolm Hill, campione dei Chicago Thunderstorms, con una vita sregolata, è riuscito a fare un gran disastro la sera della finale del campionato contro i Los Langeles Raptors, la sera prima aveva fatto un festino nella sua camera per festeggiare anticipatamente la vittoria.

Coach Kramer, furibondo, decide una punizione esemplare insieme a Pitt, amico e agente di Malcolm; metterà direttamente piede ai Playoffs solamente se farà vincere alla Providence University il campionato universitario di basket femminile.

Hot Stuff, è furioso, le ragazzine sono le ultime in classifica, e per lui le donne non dovrebbero giocare a basket.

Samara è il capitano delle Warriors, questo è il suo ultimo anno di college, il suo sogno è quello di diventare una giocatrice professionista e passa tantissimo tempo ad allenarsi.

Il giorno delle selezioni per le nuove giocatrici, scopre che il suo nuovo coach sarà Malcolm Hill, numero 21 dei Chicago Thunderstorms, un giocatore che non sopporta per lo stile di vita che fa, sempre sotto i riflettori per le feste e le donne che dichiara di farsi in ogni occasione.

Lei è una tifosa dei Los Angeles Raptors, ha una cotta per il numero 8 Wendell Evans.

Tra i due sono subito scintille, Malcolm non sopporta che Samara non subisca il suo fascino e lo sfidi chiedendo il numero 8 per la sua maglia come il miglior giocatore dell’anno.

Il nuovo coach metterà a dura prova le ragazze con i suoi duri allenamenti, si diverte a riversare la sua rabbia per la punizione sulle ragazze, in particolare su Samara.

Ma tra fuoco e fulmini i due sono sempre più legati, ma se vi racconto di più vi rubo il gusto di andare a leggere il libro.

Chissà se dopo questa lettura non annovererete anche voi Hot Stuff tra i vostri personaggi preferiti.

Buona lettura.

1) Hot Stuff
2) Hot Wedding