Recensione: La rivincita di Alice di Joanna Shupe

Alice, timida ereditiera schiacciata dalle aspettative della madre, ha bisogno di diventare una seduttrice capace di infiammare il desiderio di un uomo o finirà per sposare chi cerca solo la sua fortuna. E ha individuato il maestro ideale: Kit Ward, donnaiolo e futuro proprietario di un esclusivo club a New York, disposto a tutto pur di ottenere le ricette dello chef più talentuoso della città. Anche a impartire lezioni di piacere a una zitella seria ma con le giuste conoscenze. Alice si rivela però un’allieva sorprendente. E quando la ragazza sboccia in una donna irresistibile, Kit non è più sicuro di volerla addestrare per qualcun altro e non riesce a lasciarla andare…

Bentornate Fenici!

Questo è un libro davvero carino che vi terrà compagnia in questi mesi caldi. È la storia di Alice e Christopher Ward, Kit per gli amici, due persone diverse. Lei ereditiera con una madre vessatoria, che le tarpa le ali in tutti i sensi, che le dice cosa fare o meno ed è tirannica come poche. Vuole che la figlia si sposi con un partito benestante, qualcuno che le garantisca benessere, perché il buon nome è tutto. Invece Kit vuole aprire un Supper Club, è un seduttore allergico ai legami duraturi e quando la giovane Alice gli chiede di darle lezioni per sedurre un uomo, lui pensa che stia scherzando. Ma non è così.

Inizia un gioco di seduzione, dove l’allieva supera il maestro, ma i due non hanno fatto i conti con i sentimenti. Nel pacchetto delle lezioni ci sono anche delle ricette di un famoso chef italiano, che Alice conosce e che saranno di grande aiuto per il club di Kit.

Il sogno di Alice è quello di stare in cucina, cosa che non potrebbe fare con una madre così castrante, e, tra una lezione, una ricetta, baci rubati, i due si innamorano. 

Ciò che mi è piaciuto di questo libro è la “rivincita” della giovane timida, impacciata e vessata da una madre davvero rompiballe, che tirerà fuori il carattere ribellandosi, seguendo i suoi sogni e il suo cuore.

La costruzione del libro è perfetta, non ho trovato nulla di strano, i personaggi ben delineati con la madre che è davvero una cagacazzo a livelli assurdi, ma non dovrei meravigliarmi perché non è solo in questa epoca storica che vi sono dei personaggi simili, un po’ in tutte le epoche.

Kit e Alice vi piaceranno, fanno scintille insieme, così come lo chef italiano, uno spasso.

Quindi sì, libro consigliato assolutamente.

Alla prossima

Un saluto dalla vostra Mal