Recensione: Unforgettable di Paola Garbarino

«Ti piace avere il controllo di tutto, sempre?» chiede, in un sussurro. «La musica non è anche improvvisazione?»
«Sì ma segue regole precise, è come la matematica» rispondo ancora stretta a lui.
«E che regole dobbiamo seguire io e te, Jones?»
Non lo so. Forse nessuna. Magari il cuore ha regole che io non ho ancora compreso.

Mi chiamo Veronica Louise, come Madonna.
Questo già vi dice tutto sui miei genitori, Mia Ferrari e Kay Von Gloedenn. Però di cognome faccio Jones, anche se è Kay l’uomo che mi ha cresciuta. Una persona straordinaria, sarà difficile che io trovi un ragazzo simile, e al momento i miei maggiori interessi sono la musica e la matematica, che parlano lo stesso linguaggio.
Per amore non voglio soffrire come hanno sofferto loro due da ragazzi, ma capisco che sarà impossibile non appena i miei occhi si posano sul nuovo compagno di scuola trasferito da Bolzano, bello come un angelo ma con lo sguardo suadente e sensuale di un diavolo tentatore.
Lo desidero tremendamente, ma so che non potrò mai stare con lui a causa del mio oscuro segreto.

Zach Berger, Zeta per gli amici.
Le cose che amo di più sono disegnare e andare sullo snowboard, mi fanno sentire libero. Sono stato strappato via dal mio mondo sulle montagne per finire in una città marinara in cui non conosco nessuno, nella quale non posso volare sulla neve con ai piedi la mia tavola, in cui io e mia madre dobbiamo ricostruirci una vita dopo esserci lasciati alle spalle quella precedente.
Non è stato difficile farmi degli amici, volteggiare su uno skate anziché su uno snowboard e ambientarmi nella nuova scuola, la cosa più complicata è Veronica Jones, l’unica ragazza che mi parla a malapena, che sfugge, che sparisce anche dopo avermi baciato.
So che farò qualunque cosa affinché diventi mia, persino innamorarmi di lei.

Unforgettable comincia dove è terminato Crazy For You: dopo tanti ostacoli e anni perduti, i nostri protagonisti hanno finalmente una seconda occasione e il desiderio, profondo, di non sprecarla.
Il romanzo mostra il periodo intenso di una coppia che deve diventare una famiglia, con una bambina avuta da un altro uomo e un figlio loro in arrivo.
E poi fa un salto nel futuro, raccontandoci non soltanto la loro storia ma anche quella dei loro figli, a partire dalla figlia adolescente Veronica.

Una storia d’amore e di musica, appassionata e intensa, con illustrazioni a colori (nella versione cartacea flessibile e in e-book, e in bianco e nero nella versione rigida). Dalla penna dell’autrice di Royal Tale, Baby Don’t Cry, Strange Love, che hanno venduto migliaia di copie.
C’è in progetto un terzo libro della serie.

Trigger Warning: Il romanzo contiene una scena di violenza domestica e una sulle donne.

Colpita e affondata! Care Fenici, Paola Garbarino ha tirato fuori dal cilindro un’altra storia pazzesca, ci ha riportato nella vita di  Mia Ferrari e Kay Von Gloedenn e nella loro famiglia allargata. Crazy for you è uno dei romanzi che più mi sono rimasti nel cuore, una storia d’amore travagliata e sofferta ma indimenticabile.

In questo nuovo capitolo, attraverso i loro ricordi, Mia e Kay ripercorrono i fatti salienti del loro passato, sciolgono nodi che, nonostante siano sposati da sedici anni, sono ancora presenti. L’autrice ci ha, in pratica, donato un prolungamento dell’epilogo, ciò che tutte noi inguaribili romantiche vorremmo sempre avere.

Contemporaneamente entriamo nella loro grande casa di Genova,  che ora accoglie anche i  figli Veronica, Edward e Axl. In realtà la ragazza, che adesso è quasi diciottenne, non è figlia naturale di Key (chi ha letto il volume precedente sa), ma lui l’ha amata al primo sguardo e l’ha cresciuta come sua. 

Fu stupendo vederlo ridere con mia figlia in braccio. Stavo per scoppiare a piangere dalla felicità. […] Quando li riguardai, Kay e mia figlia erano intenti in un dialogo tutto loro. Erano bellissimi. Un quadro perfetto.

Dopo averla incontrata piccolissima, ritroviamo Veronica adolescente, alle prese con il suo primo amore  Zach, il ragazzo con gli occhi di ghiaccio che arriva dall’Alto Adige.  Lei vive per la matematica e la musica, lui sfoga la proprie frustrazioni sull’album da disegno ed entrambi devono fare i conti con segreti inconfessabili.

Zach, non  volevo ferirti ma sono ferita anch’io, quel dolore ha preso tutto lo spazio … 

Paola Garbarino non ha rivali quando ci fa immergere nel mondo giovanile, i turbamenti e le emozioni sono quelli che ognuno di noi ha provato, e ogni volta riesce a creare giovani personaggi perfettamente inseriti nel contesto del racconto.

La narrazione si svolge a pov (punti di vista) alterni di quasi tutti i protagonisti, con salti temporali significativi, un continuo su e giù che però non disturba, anzi rende ancora più appassionante la lettura. Un romanzo corale, in cui ogni partecipante dà il suo contributo, ed è importante ai fini della trama.  Ritrovare Mia e Kay è stata un’emozione grande, è stato un po’ come tornare a casa dopo tanto tempo e ritrovare gli amici di una vita che non sono cambiati. Loro sono la mia personale “copertina di Linus”: anche se ti fanno soffrire, ti abbracciano e ti fanno stare bene.

All’interno di tutto questo, filo conduttore e protagonista più dei protagonisti è la musica! Presente in ogni pagina, sia che accompagni i ricordi o che faccia da colonna sonora al presente.  Strumento di lavoro per Mia e il padre di Veronica, sfogo indispensabile per il resto della famiglia. Ogni capitolo inizia con incipit tratti da canzoni rock, che sono vere poesie.  Imperdibile la playlist, che contiene i brani più belli degli ultimi decenni e anche il link per ascoltare la canzone composta da Key per Mia, una vera chicca. 

Ora non ci resta che aspettare la storia di Edward, sperando arrivi presto.

Consigliatissimo, ma, se non lo avete ancora fatto, leggete prima Crazy for you!