Recensione: Il touchdown del cuore di M. E. Carter

Autore: M. E. Carter Genere: Sport romance Editore: Triskell Edizioni Data di pubblicazione: 23 Aprile 2025
Mi chiamo Jason Hart.
Sono il miglior difensore del paese, il calcio per me è tutto ea me piace così. Mi mancano soltanto pochi anni prima di ritirarmi, ecco perché sprecare energie in altro mi sembra una perdita di tempo.
È così che la penso finché non incontro per caso un ragazzino che ha appena perso il padre. Abbiamo più cose in comune di quanto si possa pensare e questo crea un legame che non mi sarei mai aspettato. Man mano che la nostra amicizia cresce, aumenta anche i miei sentimenti per sua madre.
So che Addison, vedova da poco, non è pronta ad avere una nuova relazione. Eppure voglio conoscerla meglio, nonostante i continui rifiuti.
È possibile che io, uno scapolo incallito, sia capace di cambiare idea e aprire il mio cuore all’amore?
Il romanzo è un contemporary, ambientato a Dallas, USA.
La storia parla di Jason, giocatore di football che, grazie alla sua amica insegnante, farà un intervento alla sua scuola dove incontrerà Jaxon, un bambino dolcissimo, rimasto orfano di padre. Tra i due nasce subito un’amicizia, ma passare del tempo insieme significa anche avere a che fare con Addison, vedova e ora madre single, che non ha proprio tempo ed energie per intraprendere una relazione con un giocatore super famoso… o forse sì?
Jason, fisico da atleta, bellezza genuina, con un sorriso che conquista, non è il solito dongiovanni; amico fedele e grande compagno di squadra, non si tira mai indietro dall’aiutare le persone che ama, anche un piccolo amico appena conosciuto. Lo vediamo alle prese con Jaxon, in veste di figura di riferimento, ma anche nei panni di un uomo che rimane folgorato dalla bellezza e bontà di Addison.
Lei è forse il personaggio più approfondito a livello psicologico, vedova e madre che deve imparare a cavarsela da sola; tenace, forte e indipendente, farà fatica a lasciarsi andare ma permette a Jason di conoscerla, perché l’unica cosa che conta è il bene di suo figlio.
Troviamo poi una serie di figure secondarie, amici di Jason e familiari, che non sono semplici comparse, anzi, danno un contributo fondamentale alla storia e al rapporto tra i protagonisti.
Il touchdown del cuore è una lettura piacevole, intrattiene, forse un po’ scontata, ma per questo non priva di emozioni: fa divertire, sorridere, è dolce e carina ed è presente anche il third break act che tiene sulle spine!
A parte qualche doppio spazio, ho trovato solo un paio di refusi, mentre in alcune scene i tempi verbali non mi hanno convinta (forse un problema di traduzione?).
In generale il romanzo mi è piaciuto, anche se lo stile non mi ha catturato al 100%. La prima metà va un po’ a rilento, poi la narrazione entra nel vivo e scorre più velocemente.
La storia d’amore è semplice, si percepisce subito come andrà a finire, ma ho apprezzato come sia stato gestito il trope single parent, il passato di Addison, i problemi di Jaxon nell’affrontare il lutto e le nuove sfide.
Sicuramente il punto di forza del romanzo è Jason, un principe azzurro in tenuta sportiva, ma anche le descrizioni del mondo dello sport, Douce e Lindsay, amici ficcanaso che aggiungono la nota di divertimento alla narrazione, e il finale, davvero molto carino!
Piccolo appunto personale: con le migliaia di nomi presenti, perché scegliere Jason e Jaxon? Confonde, a mio parere.