Recensione: Girl in love di Kelly Oram

Tutto comincia con un ballo… e un disastro.

Charlie Hastings ha il baseball nel sangue. Figlia di un ex giocatore professionista, con la stessa passione di suo padre gioca come ricevitrice per la squadra del suo liceo. Unica ragazza dei Ravens, e con tre migliori amici maschi, Charlie è abituata a essere circondata sempre da ragazzi che la considerano una di loro. È solo quando Eric, l’amico per cui lei ha una cotta segreta, invita un’altra al ballo di fine anno che Charlie ha un’illuminazione: i ragazzi la ritengono un maschiaccio disinteressato a ogni questione romantica. E, tutto a un tratto, un senso di devastazione la travolge. A questo si aggiunge la consapevolezza che i suoi giorni nel baseball stanno per finire, perché alle ragazze non vengono offerti posti nelle squadre del college, e in Charlie scoppia una vera crisi d’identità.

Mollare il posto in squadra per scoprire il suo lato femminile sembra la soluzione più immediata, ma a chi chiedere aiuto?
Agli occhi di Jace King, il gentile e leale capitano dei Ravens, Charlie è la ragazza più adorabile e tosta di tutto il liceo. Quando scopre che la sua giocatrice più brava vuole mollare la squadra a due settimane dalla finale dei campionati statali, non può davvero permetterlo. Così le propone un patto: lei non abbandonerà il baseball e lui la aiuterà a diventare la ragazza che desidera tanto. Dopo tutto… ha quattro sorelle, tra cui una spumeggiante cheerleader, si sente davvero esperto del mondo femminile.

In un turbinio di shopping, pigiama party e nuove amicizie, per Charlie questa trasformazione è divertente ed eccitante… anche approfondire la conoscenza di Jace ha i suoi lati positivi. Mentre Charlie crea nuovi legami e conosce aspetti di sé finora inesplorati, i vecchi amici osservano perplessi questo cambiamento… e forse anche un po’ infastiditi.
Ciò a cui Charlie non ha pensato, però, è che dimostrare a tutti di avere il cuore di una ragazza che batte nel petto è anche un rischio: quel cuore rischia di essere spezzato!

Quando il tuo migliore amico ti spezza il cuore hai un’unica opzione: trasformarti nella ragazza dei suoi sogni.

#YoungAdult #SportRomance #LoveTriangle #FriendsToLovers

«Ti abbiamo vista combattere contro le avversità

E ignorare tutti quelli che ti ridevano dietro

o ti dicevano che non potevi farlo.

Hai provato a ognuno di loro che avevano torto, e lo hai fatto a ogni partita.[…]»

Ciao Fenici, oggi vi porto una lettura che mi ha tenuta incollata alle pagine fino all’ultima riga e che ho letteralmente divorato.
Girl in Love di Kelly Oram è una ventata di freschezza, romanticismo e crescita personale, e sì… lo ammetto, mi ha pure strappato qualche lacrima.

La protagonista, Charlie Hastings, ha il baseball nel sangue: ricevitrice imbattibile per i Ravens, unica ragazza della squadra e con tre migliori amici maschi, è cresciuta in un mondo dove tutti la vedono come “una di loro”. E questo le va bene… almeno finché Eric, il ragazzo per cui ha una cotta segreta, non invita un’altra al ballo di fine anno.

E lì, BAM: crollano le certezze. Charlie capisce che forse, agli occhi degli altri (e soprattutto di Eric), è solo un’amica in pantaloni larghi e guantone da baseball. Così nasce un’idea un po’ folle: scoprire il suo lato femminile.

A guidarla in questa trasformazione arriva Jace King, capitano della squadra, gentile e determinato, con quattro sorelle al seguito (tra cui una cheerleader scatenata). L’accordo è semplice: lei non molla la squadra prima della finale, e lui la aiuta a scoprire cosa significa “sentirsi una ragazza”. Ne esce un mix irresistibile di shopping, pigiama party, nuovi legami e… momenti in cui Jace dimostra che dietro la divisa da giocatore c’è un cuore enorme.

La storia è raccontata interamente dal punto di vista di Charlie, senza Pov alternati. Ammetto che il Pov maschile mi è un po’ mancato soprattutto perché Jace è un personaggio che avrei voluto conoscere anche “da dentro” ma la narrazione in prima persona di Charlie è così sincera e diretta che l’ho seguita senza mai staccarmi.

Non aspettatevi scene spicy qui il romance è fatto di piccoli gesti, sguardi che durano un po’ troppo, battute che fanno sorridere e momenti di vera complicità. Se ci fosse stato anche quel pizzico di passione in più, per me sarebbe stato il 5 pieno, la ciliegina sulla torta.

Quello che mi ha conquistata, però, è il viaggio di Charlie: non una ragazza che cambia per piacere a qualcuno, ma una giovane donna che impara a guardarsi in modo diverso, a vedersi bella e femminile senza rinunciare a ciò che ama. E nel farlo, scopre chi davvero la vede per ciò che è.

Girl in Love è uno young adult dolce, scorrevole e genuino. Non ha bisogno di grandi colpi di scena: vive di emozioni autentiche, amicizie vere e primi amori puliti e rispettosi. È una di quelle storie che ti scaldano il cuore e ti lasciano con il sorriso.

Consigliato a chi cerca una lettura leggera ma non banale, con protagoniste toste, ragazzi gentili e un mix perfetto di risate, riflessioni e batticuore.