Recensione: Kitchen Sink Dom di Tanya Chris
Serie: Hell's Bedroom Serie Vol. 1
Serie:
Autrice: Tanya Chris
Genere: romance MM bdsm
Editore: Quixote Edizioni
Data di uscita: 10 ottobre 2023
La serie
รจ composta da:- Kitchen Sink Dom
Il nuovo caso dellโinvestigatore privato Harrison Fisher non sta andando come aveva sperato. Indossare un collare, fingere di essere sottomesso, cercare un Dom che lo faccia entrare allโHellโs Bedroom, il club BDSM dโรฉlite dove รจ scomparso un ragazzo di diciassette anni; la sua prima volta sotto copertura sta davvero allargando i suoi confini. Si รจ sempre chiesto se il BDSM potesse fare al caso suo, ma non era quello il modo in cui intendeva scoprirlo. E come puรฒ essere onesto su ciรฒ che vuole sessualmente, quando non riesce a essere onesto su nientโaltro?
Quando Cash incontra il bellโuomo pieno di energia nervosa, sente di aver trovato lโoro. Cash non รจ il piรน dominante dei top, ma ha un ampio repertorio di abilitร , e sarebbe felice di praticare ognuna di esse su Harry, il sottomesso che รจ cosรฌ nuovo nella scena da non riconoscere nemmeno i propri kink. Ma piรน si avvicina a Harry, piรน diventa evidente che questi non รจ chi dice di essere.
Mentre Harrison flirta sia con il BDSM che con Cash, una persona scomparsa diventa due. Qualcuno allโHellโs Bedroom sta rapendo sottomessi vulnerabili e non basterร Harrison per riportarli a casa. Ci vorrร unโintera comunitร di โpervertitiโ.
Cash e Harrison si incastrano magicamente, pur essendo entrambi lontani dagli stereotipi dei ruoli nel BDSM.ย
Cash รจ un dom โdi riservaโ, una sorta di assistente, il che significa che prova piacere nel servire piรน che nel provocare dolore o nellโumiliare, e che trae il suo godimento da quello del partner su cui sta esercitando una pratica o utilizzando un toy. ร molto esperto, conosce ogni tipo di kink e tortura, ma adora esercitarli per provocare piacere, assicurando un sacco di attenzione, gentilezza e aftercare. Purtroppo spesso non รจ ciรฒ che cercano i sottomessi da un โveroโ Dom.
Harrison, che aveva lasciato il BDSM molti anni prima dopo una brutta esperienza, รจ un sub che odia lโumiliazione, la schiavitรน e in generale cedere il potere. Non riesce davvero a seguire le regole per essere un buon sottomesso, ma grazie alla pazienza e alla dedizione di Cash riuscirร a esplorare tutte le sfumature del BDSM e trovare i kink che fanno per lui.
Coinvolto in un incarico investigativo che coinvolge un club BDSM, Harrison deve vestire di nuovo i panni di un sub e non gli รจ possibile rinunciare nonostante la frustrazione dei tentativi non andati a buon fine. Questo lo costringe a sperimentare, a passare molto tempo con Cash cercando strumenti, giochi o perversioni di suo gradimento, ed entrando sempre piรน nel mondo che aveva lasciato prima ancora di conoscere bene se stesso. Il modo in cui i due uomini affinano lโesplorazione dei gusti e dei limiti di loro gradimento รจ molto piacevole, erotico e sperimentale, cosรฌ come la ricerca dei ruoli in cui si trovano a proprio agio lโuno con lโaltro: avendo caratteristiche lontane dagli standard, devono affrontare le proprie insicurezze e la sensazione di essere inadeguati, prima di potersi fidare del tutto e mettersi a nudo di fronte allโaltro.ย
Qualunque bugia dovesse dire a Cash, era grato che chiamarlo โSignoreโ non sarebbe stata una di quelle. Perchรฉ quella gli era sembrata la bugia piรน grande di tutte. ยซOppure potremmo fare un secondo giro.ยป Cash passรฒ una mano sul suo petto ancora nudo, provocando unโaltra scarica di sensazioni. Cash era completamente vestito, cosa che Harrison decise essere unโaltra cosa che non gli piaceva di tutta quella faccenda della dominazione e della sottomissione. Perchรฉ era lโunico in mutande?
Tutta la vicenda รจ arricchita da una bella traccia d’azione che si fa sempre piรน coinvolgente, e che al contempo scatena una profonda riflessione.
Troppo nuovo nellโambiente, sulla difensiva a causa del trauma che un cattivo Dom ha lasciato su di lui, e nella faticosa maschera che deve indossare sotto copertura per nascondere lโindagine, Harrison si mostra talvolta piuttosto arrogante nello sbeffeggiare le perversioni che non riesce a capire. Di un paio di queste sarร a sua volta destinatario e apprezzerร lโeffetto che hanno su di lui, mentre per altre manterrร un atteggiamento giudicante che provocherร delle riflessioni anche nel lettore, nel tentativo di definire una linea tra giusto e sbagliato, tra atteggiamenti irresponsabili (o perfino psicologicamente malati) e altri che esprimono se stessi. Spesso questa linea di confine รจ situata sullโSSC (Sano Sicuro e Consensuale), ma come possiamo considerare il caso in cui lโabuso รจ evidente ma la vittima pare consenziente? Si trova forse in uno stato di sottomissione psicologica, di manipolazione emotiva o mentale, di sindrome di Stoccolma o magari in uno stato patologico di dipendenza affettiva? Il germe di un giudizio potenzialmente discriminatorio che in un mondo BDSM, dove il mantra รจ che ognuno deve essere libero di esprimere liberamente le proprie stranezze senza timore di essere giudicato, va a colpire senza volere anche tutte le forme sane del lifestyle.
Troviamo un poโ di violenza finale, entrando nel vivo dellโesperienza vissuta da una vittima del traffico di esseri umani: personaggio interessante che speriamo sia il protagonista di un prossimo libro.
ยซNessuno ti darร a Sebastian. Te lo prometto.ยป ยซNessuno la darร a nessuno,ยป precisรฒ Harrison. Perchรฉ in realtร , quello era il punto a cui aveva cercato di arrivare. Le persone non potevano essere comprate, vendute o donate. Chiamarlo kink non rendeva legale il possesso di esseri umani. O giusto.