Recensione: Un’insolita duchessa di Elizabeth Hoyt
Serie: Greycourt vol.3

Serie: Greycourt vol.3
Autrice: Elizabeth Hoyt
Genere: romance storico regency
Editore: Mondadori I Romanzi Passione
Data di pubblicazione: 7 giugno 2025
La serie Greycourt è composta da:
- Mia adorata spia vol.1—->Recensione
- Una sfida al destino vol.2—->Recensione
- Un’insolita duchessa vol.3
Julian Greycourt, erede del ducato di Windemere, sa che lo zio è il responsabile della morte di sua madre e dell’incubo che imprigiona la sua famiglia. Per incastrarlo deve assolutamente trovare un libro su cui ci sono delle annotazioni che ne svelano i crimini. Ma non è l’unico a inseguire un libro prezioso. Lady Elspeth de Moray è pronta a tutto pur di recuperare il diario che potrebbe salvare la sua congrega. Quando i loro destini si scontrano, il desiderio esplode, ma nessuno dei due può permettersi distrazioni. Intrappolati in una danza di inganni e seduzione devono scegliere: fidarsi l’uno dell’altra o perdere tutto…
Bentornate Fenici!
Oggi vi parlerò di un libro – e di un amore – diverso dal solito, dove gli stessi libri sono i protagonisti
Julian Greycourt, erede del ducato di Windemere, ha un unico scopo nella vita, trovare delle prove per incastrare suo zio Augustus, un pezzo di m*** che ha in tutti i modi vessato lui e i fratelli, ucciso la duchessa precedente, e portato alla morte la madre di Julian. Dall’altra parte abbiamo Lady Elspeth de Moray che deve trovare un diario nascosto in una delle biblioteche più famose inglesi per salvare la sua congrega, quella delle Sagge Donne, una sorta di associazione femminile di auto mutuo aiuto, anche contro gli uomini, una sorta di “streghe” ma senza sortilegi o altro. Sono donne forti, che sparano, tirano di scherma, cavalcano e non hanno problemi di sorta, insomma: donne forti.
I due si incontrano proprio in una biblioteca, e subito corrono scintille, soprattutto per Julian che sente già qualcosa per la giovane ma si trattiene, perché lei non accetterebbe mai uno come lui, un libertino con “gusti particolari”.
L’attrazione è reciproca, e quando Elspeth scopre questi “gusti particolari” di Julian li asseconda. Per farvela breve, vuole essere comandato durante il sesso ed essere umiliato per raggiungere l’orgasmo.
I personaggi sono ben costruiti e, nonostante questo sia il terzo della serie, capiamo perfettamente le dinamiche tra ognuno di loro. Julian ha bisogno d’amore, anche se particolare, e Elspeth, beh, lei mi piace perché è forte e determinata e non si lascia abbattere, riuscendo alla fine a trovare il diario della fondatrice delle Sagge Donne così da poter salvare al Congrega. Stessa cosa Julian, che potrà incastrare quello stronzo dello zio.
Libro consigliato.
Alla prossima
Un saluto dalla vostra Mal