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Recensione: “Una notte di tentazione – Serie: I Duchi Malandrini #6” di Darcy Burke

SERIE: I Duchi Malandrini
AUTORE: Darcy Burke
EDITORE: Darcy Burke Publishing
GENERE: Historical romance
DATA DI PUBBLICAZIONE: 15 maggio 2020

1. Una notte di seduzione (Erica Ridley)
2. Una notte di abbandono (Darcy Burke)
3. Una notte di passione (Erica Ridley)
4. Una notte di scandalo (Darcy Burke)
5. Una notte da ricordare (Erica Ridley)
6.Una notte di tentazione (Darcy Burke)

La Londra del 1817 deve essere stata ricca di matrimoni perché anche il sesto episodio della serie I Duchi Malandrini si svolge in questo anno pieno d’amore.

La storia parla dello strampalato piano di Lady Penelope Wakefield per evitare il matrimonio impostole dai genitori con un viscido Conte, che la brama solo per la giovane età, che gli darebbe la possibilità di avere molti eredi e acrescerebbe il potere politico del padre di lei, il marchese Lord Bramber. La ragazza assume Masie, una giovane donna conosciuta nella Chiesa di St.Giles dove va con la madre e altre nobildonne dell’alta società per fare beneficenza, per architettare un piano che consiste nel fingere di rapirla e farla sparire per una notte che sarà sufficiente a rovinarla e renderla così inappetibile agli occhi del futuro marito. Tutto sembra andare per il verso giusto ma Penelope non ha considerato che l’idea di un vero e proprio rapimento sarebbe più conveniente per la giovane Masie, di cui lei ingenuamente si è fidata. Ecco che la nostra protagonista si trova rapita veramente da due ragazzotti della ladronaia di St.Giles e tutto va a rotoli, per sua fortuna nel vicolo dove lei viene trascinata passa il Pastore Hugh Tarleton che la salva. Tra i due scatta subito la scintilla, mai due esseri più diversi si sono sentiti così affini fin dal primo istante, così il Pastore decide di aiutare la Lady nel far sembrare riuscito il suo piano in modo da potersi salvare da un matrimonio che sa da condanna. La notte però sveglia sentimenti e passioni proibite e vi terrà incollati al libro fino alla fine.

Decisamente brava la Burke a descrivere la scena hot che non vi deluderà, ve lo posso assicurare, mentre i personaggi sono ben strutturati e li ho amati da subito. Penelope è una ragazza soggiogata dai genitori e destinata a vivere come un bell’oggetto da esibire senza che nessuno tenga in considerazione che ha dei sentimenti e dei sogni; mi ha fatto molta tenerezza perché in un certo modo l’ho vista come estremamente reale e immedesimarsi con lei è stato facile. Hugh invece è un uomo che ha scelto di dedicarsi completamente ad aiutare i bisognosi, senza pensare a sé, è una persona altruista ai massimi livelli, un uomo da ammirare e imitare; il fatto che si senta così in sintonia con Penelope che rappresenta tutto ciò che lui odia e rinnega mi ha convinto a tifare per un lieto fine per i due che se lo sono decisamente meritato.

Un bel libro che ci fa rincontrare tutti i personaggi dei volumi precedenti e ci scalda il cuore regalandoci un’altra storia super romantica che inneggia all’esistenza dell’anima gemella, e per chi ci crede come me strappa un sorriso e rende la giornata migliore. Dopotutto chi non ama le storie a lieto fine? Questa storia è proprio per noi inguaribili romantiche che cerchiamo scintille e cuoricini che cadano dal cielo.

Anche il sesto capitolo della serie mantiene la struttura che ci permette di leggere i sentimenti e i pensieri dei protagonisti alternando un capitolo a testa, cosa che vi ho già detto io apprezzo molto.

Proprio come dice Hugh a Penelope nel libro ”E io sarò sempre grato per il fatto che voi abbiate avuto il coraggio e la tenacia per cambiare il vostro destino” e dai come non amarlo!

E con questo libro finisce la saga de I Duchi Malandrini che ho apprezzato e consiglio, mi mancheranno questi uomini d’altri tempi affascinanti e romantici, e le donne che sanno cosa vogliono e lottano per averlo nonostante l’epoca sia tutt’altro che di aiuto.

Bellissima saga che consiglio a chi non vuole un libro impegnativo che tratti più storie ma più set da dividere come si preferisce e da leggere in libertà.

Buona lettura!

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