Recensione: Una dolce resa – Serie: Haven Grace Prep Italian Vol. 3 di Kelsey Clayton

Titolo: Una dolce resa
Autore: Kelsey Clayton
Serie: Haven Grace Prep #3
Editrice: self Publishing
Genere: Contemporary Romance / Young Adult
Data uscita: 03 Agosto 2021

1. The Sinner ( Una dolce vendetta )
2. The Saint ( Una dolce conquista )
3. The Rebel ( Una dolce Resa)
4. The Enemy

Non gioco secondo le regole.
Non l’ho mai fatto e mai lo farò.

Nell’istante in cui i nostri occhi si sono incontrati in quel club, ho sentito un cambiamento nell’aria, un’attrazione irresistibile.
Quello che è successo tra di noi è stata solo una cosa di una notte, o almeno così pensavo.

Ripetere l’ultimo anno di liceo non era nei miei piani, ma scoprire che la mia strabiliante avventura di una notte è il mio nuovo insegnante è qualcosa che non mi sarei mai aspettata.

Il suo sguardo mi trafigge con intensità.
Quel corpo, quelle mani… Ricordo ogni carezza.
Dovrei stargli lontano, ma non voglio farlo.

Stavolta, tutto può succedere.
Gli lascerò credere di avere il controllo, finché non lo metterò in ginocchio.

Passione e fuoco.
Proibito e sbagliato.
Come ho detto, non gioco secondo le regole.

C’era la Tessa che ho incontrato al club e la Tessa che siede nella mia aula ogni mattina per un’ora e mezza. Ma baciarla ieri ha fatto sì che le due versioni si fondessero insieme. Il bacio, il suo sapore, il bisogno e il desiderio alla base di tutto… È stato esattamente come la prima volta, solo di più.

(Tratto dal libro)

Il romanzo inizia come uno sport romance: Asher è un giocatore di NFL molto famoso, che per un infortunio deve interrompere temporaneamente la sua carriera. Per mantenere viva l’attenzione dei fan la sua consulente pubblicitaria gli consiglia di allenare una squadra di college, ma per fare questo Asher è costretto a ricoprire anche il ruolo di insegnante. In classe scopre che la ragazza che ha incontrato in un bar e con la quale ha passato una splendida notte di passione è una sua studentessa. A questo punto il romanzo vira chiaramente verso lo schema “Lolita che seduce un adulto recalcitrante”: per quanto Asher si sforzi, respingendo Tessa, di tenere fede alla morale, all’etica professionale, tutelando allo stesso tempo la sua carriera e l’immagine, l’attrazione nei suoi confronti è potente e non può resistere alle continue avance di lei, che si fanno sempre più spudorate e che riescono a farlo cedere.

Sappiamo da subito che questa storia non è destinata a durare finché le carte in tavola non cambiano, e là dove non riusciranno i nostri protagonisti avrà successo la tremenda agente pubblicitaria, minacciando e provocando Tessa fino ad allontanarla. Questo punto di rottura è la causa della crisi di Tessa, già provata da traumi che continuano a sommarsi e che non aspettavano altro che una ulteriore spinta per portarla allo squilibrio, ma è anche ciò che spinge lui, di solito accondiscendente e rispettoso delle regole e dei suggerimenti di chi tutela i suoi interessi, a chiedersi che cosa vuole davvero e a fare delle scelte più coraggiose.

Per il resto della giornata e durante gli allenamenti, non riesco a togliermi quel fottuto bacio dalla testa. E credetemi, nascondere un’erezione è tremendamente difficile quando si indossano dei pantaloni classici. La mia concentrazione è rovinata. Le uniche cose che mi passano per la mente sono i versi che ha emesso e il suo sapore: fragole e peccato.

(Tratto dal libro)

Tessa è una “cattiva” ragazza, dal carattere forte e irriverente, odia le regole e non ammette che le paure abbiano la meglio su di lei. Proprio questo suo agire fuori dagli schemi irretisce Asher, da sempre concentrato sullo sport, attento, serio e maturo.

Tessa deve affrontare una esperienza traumatica accaduta alcuni mesi prima, ma non sa come fare; probabilmente l’abbiamo vista nell’episodio precedente della serie rapita, violentata e quasi uccisa. La sua famiglia nega il trauma, e lei stessa si rifiuta di lasciarsi andare alla paura e ai sentimenti negativi che continuano ad alimentare i suoi incubi, fingendo che tutto vada bene. Questi ricordi tremendi rimangono nascosti nella ragazza e vengono punzecchiati e sollecitati da ulteriori episodi di violenza, che vanno a scatenare un disagio sempre più complesso da gestire e che lei dovrà trovare il modo di affrontare prima che questo la porti su strade depressive o autolesioniste.

Per fortuna si accorge di avere una platea di persone che le vogliono bene, che la sostengono e la aiutano proprio nel momento più difficile.

Più bevo, più tutto diventa confuso, ma non serve a migliorarmi l’umore. Una parte di me prende in considerazione di andare a dormire, ma mi sono ripromessa che almeno stasera avrei provato a divertirmi, ed è quello che sto facendo.

(Tratto dal libro)

È una buona lettura piacevole, bella la caratterizzazione dei personaggi, e mi è piaciuto l’abbinamento tra l’uomo maturo e posato che nasconde un lato divertente e questa ragazza irriverente e dalla battuta pronta. Asher riesce a trasmettere a Tessa il senso di sicurezza, stabilità e passione di cui ha bisogno; affetto e calore che, tuttavia, vengono a mancare nel momento in cui qualcuno si intromette nella relazione, costringendola a trovare da sola il modo di stare sulle sue gambe. Per la gravità dei traumi subiti, tuttavia, si rende necessario che chieda aiuto a dei professionisti.

La piccola parte di me che implora aiuto mi dice di essere onesta. Di dirgli di fermarsi e di prendermi il tempo di capire cosa mi sta succedendo. Ma non posso. Parlare di quello che è accaduto e ammettere che ne sono rimasta turbata dà potere a quegli stronzi. Li fa vincere.

(Tratto dal libro)