
Serie: The masked duet Vol. 2 Autore: Reese River Genere: Dark romance Editore: Self Data di pubblicazione: 9 Luglio 2025
La serie The masked duet è composta da:
Segreti e bugie riecheggiano nella notte
La Farfalla ha spiegato le ali ed è sparita all’orizzonte
A brandelli e spezzata, vaga come un fantasma
Incapace di amare, danza una nuova trama
Avvolta dalle fiamme per tenerli lontani
Loro provano a convincerla a tornare tra gli umani
Combattendo il fuoco con il fuoco, fanno del loro meglio
Ma Savy è una maestra, non cadrà nel tranello
Più lottano, più le fiamme si alzano in alto
Finché il loro amore… brucia tutto quanto
Savy è sparita. Non con un addio. Non con una spiegazione. Solo fumo, cenere… e silenzio.
Tutti credono di sapere perché.
Tutti pensano di capire cosa ha fatto.
Ma nessuno conosce tutta la verità.
Non Ash, il leader carismatico con il cuore spezzato.
Non Beck, il poeta silenzioso intrappolato nei suoi rimpianti.
E di certo non Jude, l’arma più pericolosa del gruppo—quella che Savy ha sempre amato di più… e che ora non riesce a smettere di odiare.
Quando la verità esplode, l’incendio che ne segue non risparmia nessuno.
Burn Butterfly Burn è il secondo volume della duologia Masked. Una storia di segreti, rimpianti e seconde possibilità, dove l’amore non salva—brucia.
Romanzo “why choose” ambientato all’università. Multi POV, più interessi amorosi, romance con scene piccanti. Nessuna coppia MM completa, ma connessioni che bruciano in ogni direzione.
«Ti meriti molto di meglio di tutti noi. Ma devi sapere questo. Ci sono sette miliardi di persone su questo pianeta e tra tutte queste persone, ognuno di noi sceglie te. Ti sceglieremo sempre, bambola. Quindi, non dovresti perdonarci, ma te lo chiedo comunque. Ti chiedo di sceglierci. Sceglici per sempre. Abbatti quel muro, bambola. Fallo per te stessa. Scegli l’amore e te lo daremo fino al giorno della nostra morte. Non ti lasceremo mai più sola.»
Ciao Fenici, eccomi qui con il secondo volume della dilogia Burn Butterfly Burn. Dopo il finale al cardiopalma del primo libro non potevo non buttarmi subito su questo… anche se vi avviso: qui l’atmosfera è molto diversa.
La nostra Savy non è più la ragazza invisibile che cercava di passare inosservata. Qui è una donna che si è fatta male, tanto e che ha deciso di chiudere le porte in faccia a tutti. Sono passati quattro anni (quattro, ragazze!) e lei ha preso la sua strada, lontana da Tate, Jude, Beck e Ash. E loro? Non hanno mai smesso di pensarla, scriverle, implorarla… ma per anni non si sono mossi davvero. E questo già basta a creare parecchia tensione quando le loro vite tornano a incrociarsi.
E qui lo ammetto, ho avuto un momento di perplessità. Possibile che questo attaccamento quasi ossessivo, nato al college, regga davvero per quattro anni di astinenza da parte di quattro uomini sexy, ricchi e abituati ad avere il mondo ai loro piedi? Mmm… ammetto che il mio lato cinico faceva fatica a crederci fino in fondo. Però alla fine, nell’economia della storia, questa scelta funziona rende il ricongiungimento ancora più carico di emozioni e di conti da saldare.
Il libro è sempre un why choose con pov multipli ma diciamolo, lo spazio non è proprio equo per tutti. Jude resta il preferito (scene, spicy, momenti intensi… ce n’è a bizzeffe). Tate invece è quello che secondo me ha la crescita più coerente, finalmente diventa davvero convincente. Ash… l’ho trovato un po’ spento rispetto al primo dove già lo avrei voluto vedere di più, e Beck? Be’, quasi una comparsa, peccato, perché con la sottotrama del figlio si poteva fare molto di più.
Savy invece mi è piaciuta sì, a volte è ostinata fino allo sfinimento, ma la capisco. Dopo quello che ha passato, non poteva certo tornare indietro come se nulla fosse. Qui detta lei le regole, decide i tempi, ed è bello vederla pretendere rispetto e amore alle sue condizioni… anche se, lo ammetto, in più di un’occasione mi ha irritata perché se l’è tirata un po’ troppo.
Le scene spicy ci sono e sono belle cariche, ma non solo “fuochi d’artificio” spesso dietro c’è rabbia, desiderio, voglia di rivalsa. E questo le rende diverse dal solito.
Certo, ci sono anche un paio di cose che mi hanno lasciata un po’ perplessa: qualche colpo di scena buttato lì, un finale forse troppo veloce e alcune sottotrame che restano in sospeso. Però nel complesso è un libro che chiude bene la storia e ci regala un bel viaggio pieno di drammi, passioni e seconde possibilità.
Se il primo era la trasformazione di Savy da “farfalla nascosta” a donna che si mostra al mondo, questo secondo è lei che impara a farsi rispettare. Non perfetto, ma intenso e con un epilogo che comunque lascia il segno.