Recensione: Un marito bugiardo di Liz Lawler

Autrice: Liz Lawler
Genere: thriller
Editore: Newton Compton Editori
Data di pubblicazione: 5 settembre 2025
Autrice del bestseller Non svegliarti
Un grande thriller
«La polizia sta arrivando, vogliono arrestarmi”.
Le sue parole mi fanno gelare il sangue.
Mio marito è accusato di omicidio e giura di essere innocente.
E allora perché non mi dice dov’era veramente quella notte?»
Lo amo,
ma di cosa sarebbe capace?
Kate si sente incredibilmente fortunata: ha un marito meraviglioso, Mark, e un bambino dagli occhi azzurri che adora. Tutti li considerano la famiglia perfetta, e anche lei lo credeva… fino a quella sera. Mark sarebbe dovuto rientrare ore prima. Kate guarda l’orologio con ansia, ma quando finalmente suonano alla porta, non è lui: è la polizia. Mark è sospettato per l’omicidio di una giovane donna e vogliono interrogarlo. Pilota di linea rispettato, marito e padre esemplare, Mark giura che la vittima era solo una collega. Ma si rifiuta di dire dove si trovasse davvero quella notte. Kate non crede che sia un assassino, ma sa che le sta nascondendo qualcosa. E non sarebbe la prima volta. Poi Mark viene aggredito e finisce in coma. La polizia parla di incidente, ma Kate ha dei dubbi. E quando si accorge che qualcuno si nasconde nel suo giardino, capisce che anche lei e il figlio potrebbero essere in pericolo. Con Mark incapace di difendersi, tocca a lei scoprire la verità. È pronta a tutto pur di proteggere il suo bambino. Ma scavare tra le bugie del marito potrebbe distruggere per sempre ciò che ha di più caro.
Kate e Mark sono una coppia felice che con Jacob, loro figlio, ha coronato il sogno di avere una splendida famiglia. Lui è un pilota di aerei rispettato da tutti, lei è un medico che attorno a sé ha molte persone che la stimano e le vogliono bene, in primis la sua adorata mamma.
Sembra la classica famiglia del mulino bianco, ma all’orizzonte si nascondono verità non dette, bugie ancora nella nebbia e una fiducia che non sempre regge.
Mark viene accusato dell’omicidio di una donna, una collega, trovata morta a Barcellona.
L’incipit del libro ci cala subito sulla scena del delitto, dove si capisce che una giovane donna inerme sta per vivere i suoi ultimi attimi.
Kate cade in un baratro, se da un lato non può nemmeno immaginare che suo marito possa fare male a qualcuno, dall’altro il fantasma del tradimento riappare nella sua vita.
Mark tende a dare mezze risposte, si chiude in se stesso fino a quando su quella maledetta strada di campagna… accade qualcosa.
Kate inizia a rimuginare sul passato e nello stesso tempo a voler andare fino in fondo per comprendere cosa è successo realmente in quel vicolo. La polizia brancola nel buio, o per meglio dire, è convinta che l’unico che possa aver commesso l’omicidio sia Mark, gli indizi sono chiari, le prove a portata di mano… ma sarà davvero lui? Il titolo parla chiaro, ma chissà!
All’orizzonte compaiono molte figure che ruotano attorno alle indagini e a sostegno di Kate: i colleghi di Mark, in particolare il suo migliore amico Robert e Olivia che aiuterà la protagonista a occuparsi del figlio; ma ancora l’ispettore Sharma che per quanto provi una profonda empatia per lei va avanti come un treno; Paulo e la sua possibile testimonianza.
Insomma ce n’è per tutti i gusti e per tutte le lingue considerando che la storia si svolge in Inghilterra ma l’omicidio è stato commesso a Barcellona.
Molti colpi di scena e riflessioni da parte dei personaggi grazie anche a un narratore esterno, che ci mostra dettagli e possibili soluzioni del caso che si modificano via via con l’inserirsi di nuove dinamiche.
Ciò che ho amato di questo romanzo è stata la capacità dell’autrice di mantenere un profilo basso e far avvicinare il lettore a una realtà, per poi modificarla nuovamente con delle svolte. È un libro che va assaporato, cercando gli indizi qua e là. Una scrittura davvero sorprendente con un’introspezione rara per il genere scelto, quest’ultimo viene rispettato in ogni sua forma. Non c’è un pizzico di violenza ma solo suspense e intrigo; manca forse quel colpo al cuore che l’avrebbe reso agghiacciante, ma è solo una personale opinione.
Lettura consigliatissima che vi terrà compagnia e vi infonderà molta curiosità.
Ricordate, nulla è ciò che sembra e tutto in realtà lo è.