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Recensione: Non ancora una Lady – Serie Three willows #3 di Linda Kent

Titolo: Non ancora una Lady
Autore: Linda Kent
Editore: Self Publishing
Genere: Romance Storico / Regency
Serie: Three willows #3
Data di pubblicazione: 10 febbraio 2022

Una perfetta Lady inglese

Una Lady come nessun’altra

Non ancora una Lady

NON ANCORA UNA LADY – Il terzo romanzo della serie Three Willows ***AUTOCONCLUSIVO ***

«Douglas non conosceva misura nell’amore, se non quella di amare come un folle.»

È la notte perfetta per essere chiesta in sposa e Sophie Fleming è a un passo dalla felicità. La attende però una delusione cocente, perché il matrimonio che le propone l’affascinante conte inglese di cui è innamorata è basato soltanto sulla convenienza. Sophie non può certo accontentarsi, così decide di tornare a New York e dedicarsi alla carriera universitaria, sempre più convinta che l’uomo dei suoi sogni esista solo nelle fiabe.
Sir Douglas Ballantyne è un famoso scrittore in incognito. Difende con tenacia la propria solitudine e nasconde a tutti la passione segreta per la giovane donna che sarà presto di un altro. Solo il desiderio di aiutare la Scozia lo spinge a lasciare il suo castello nelle Highlands e a recarsi in America, in cerca di finanziatori per l’amata patria. Non sa che dall’altra parte dell’oceano troverà ciò che non aveva neppure osato sognare, e che perderà per sempre il suo cuore.

Non ancora una Lady è il terzo romanzo di Three Willows, la nuova, affascinante serie romance ambientata in Gran Bretagna e negli Stati Uniti d’America, durante la favolosa Gilded Age, l’età dorata degli ultimi decenni dell’800. Nella splendida tenuta che dà il nome alla serie, passione e avventura segneranno il destino dei protagonisti: il conte di Grenville, le sue sorelle, i suoi amici e l’incomparabile staff di Three Willows.

Non ancora una Lady è il terzo capitolo autoconclusivo della serie Three Willows.

Ci tengo parlare un po’ della serie, prima di cominciare la recensione di questo terzo volume. Three Willows è il nome della tenuta di campagna dei conti di Grenville. Nel primo capitolo conosciamo la famiglia Gasconyne: Brian, il VII conte di Grenville, Lady Angela, la sorella maggiore, e Lady Georgiana, la sorella minore. Qui Linda Kent narra la storia d’amore fra Lady Angela e l’americano Desmond Fleming. In questa occasione il lettore incontra e (se è come me) impara ad amare, oltre ai membri delle due famiglie Grenville e Fleming, anche i loro amici e i membri della servitù.

Il secondo libro è dedicato a Lady Georgiana e Lord Derek Delawny e la scrittrice coglie l’occasione per introdurre nuovi amici e conoscenti, come la cugina Miss Christine Elliot e Sir Douglas Ballantyne.

Il terzo volume è destinato proprio a quest’ultimo e a Sophie Fleming, sorella di Desmond e cognata di Lady Angela e Georgiana. Devo confessare che avevo già una grande simpatia per Sir Douglas, un bellissimo e imponente scozzese dal carattere mite e “un famoso scrittore in incognito”. (Tratto dal libro)

Trovo che nella scelta dei personaggi, del periodo storico e delle ambientazioni Linda Kent abbia ottenuto un buon equilibrio. Ho apprezzato molto la sua predilezione di combinare il Vecchio e il Nuovo Mondo. Lo si ritrova nel carattere degli uomini e delle donne di questo tomo: riservati, conservatori e distaccati gli inglesi e schietti, progressisti e impulsivi gli americani.

La storia si svolge nel 1986 fra Inghilterra e America, anche se i protagonisti sono scozzese lui e americana lei. Le parole in gaelico che l’autrice utilizza hanno portato un fascino aggiunto al racconto.  Non manca un po’ di avventura ma il romanzo è focalizzato sull’amore fra i due soggetti principali.

Femminista, scienziata, con una carriera accademica sempre sostenuta dalla sua famiglia allargata, Sophie porta un vento di novità in una società ancora conservatrice. Ha un carattere forte, ma messa di fronte alla scelta fra un marito e la sua indipendenza tentenna. È stato piacevole seguire il suo ragionamento analitico e accompagnarla nelle sue scelte razionali. D’altronde “vi sono molte forme di libertà, ma la più grande è quella di seguire il proprio cuore.” (Tratto dal libro)

Come già accennato, Sir Douglas mi ha conquistata già dalla sua prima comparsa e un intero libro con lui protagonista mi ha fatto molto piacere. Sarà solo un debole per i bei scozzesi con barba e capelli lunghi o sarà il Kilt?

Tutto in lui trasuda sensualità, sicurezza, protezione, intelligenza. Lui è un uomo di 32 anni che ha già conosciuto l’amore ma anche il tradimento e la sofferenza. Chi meglio di lui e delle sue parole potrebbe portarci a conoscerlo:

“Ho cercato la libertà nella solitudine, nell’osservazione della natura. Vivevo nel mio castello sulle Highlands, ed evitavo il più possibile i contatti umani. Il disegno e la scrittura mi davano pace, anche se per decidermi di pubblicarli avevo barattato il mio nome con uno che non mi apparteneva. La fedeltà era Aristides, il mio collie, l’amicizia erano le poche settimane all’anno in cui Derek soggiornava in Scozia. Mi ero convinto che sarebbe stato abbastanza.” (Tratto dal libro)

Vorrei ancora soffermarmi su un aspetto che mi ha conquistato. Ho trovato bello il gioco di parole con le quali Kent ricorda il titolo nel corso della vicenda. Più di una volta Sophie dichiara: “Non sono una lady.” (Tratto dal libro)  e riceve come risposta: “Non ancora, è vero. Però…” (Tratto dal libro)

Quando leggo una serie mi piace ritrovare i protagonisti degli altri volumi e dare ancora uno sguardo nella loro vita. In questo l’autrice è bravissima. Riesce a creare un vero “clan dei Gascoyne allargato ai Fleming, ai Delawny e ai Ballantyne”. (Tratto dal libro)

Non vedo l’ora di leggere il prossimo episodio della serie dedicato a Brian e vivere ancora dei momenti allegri con tutta la combriccola.

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