Recensione: I suoi salvatori crudeli di J.E. Cluney
Serie: Fratelli della mafia vol. 1

Serie: Fratelli della mafia vol. 1
Autrice: J.E. Cluney
Genere: dark mafia romance, why choose
Editore: Jade Creative Press
Data di pubblicazione: 2 maggio 2025
La serie Fratelli della mafia è composta da:
- I suoi salvatori crudeli vol.1
- vol.2
- vol.3
Salvata dai fratelli della mafia, vengo travolta da un turbine di intrighi e passione. Mentre il mio passato violento sbiadisce sullo sfondo, mi ritrovo a un bivio, divisa tra ciò che sento e ciò che credo. In un mondo dove la lealtà è tutto, devo navigare le acque insidiose dell’amore e della sopravvivenza, dove una mossa sbagliata potrebbe essere l’ultima.
Non pensavo di sopravvivere alla notte dopo aver fatto l’impensabile per sfuggire al mio futuro marito, quando tre uomini vengono in mio soccorso, strappandomi da quella che poteva essere la mia ultima notte su questa terra e trattandomi come una principessa.
Ma questi uomini affascinanti nascondono qualcosa di sinistro dietro i loro sorrisi e il loro affetto, e quando scopro di chi mi sto lentamente innamorando, realizzo di essere caduta in un covo di vipere. Uomini spietati con le mani sporche di sangue, che mi hanno attirata proprio nella loro casa e nei loro letti.
Cosa hanno in serbo per me? E ho qualche speranza di sopravvivere?
Zane Slade
Quando troviamo la piccola randagia ammaccata e malconcia sulla strada, decidiamo di mandare all’aria il nostro piano di mantenere un basso profilo mentre si calmano le acque. Non possiamo semplicemente lasciarla morire.
Ma lei accende qualcosa in noi, qualcosa che la rinchiuderà con noi, tre peccatori che farebbero cose terribili sia a lei che per lei.
Sarà all’altezza del compito o fuggirà? E se lo farà, so già che le daremo la caccia.
Che le piaccia o no, la vogliamo, e noi otteniamo sempre ciò che vogliamo.
Libro 1 di una trilogia COMPLETA!
Questa è una serie Dark Mafia “perché scegliere” con temi oscuri.
È doveroso avvisarvi, prima di passare ai contenuti, che la traduzione del romanzo è pessima, probabilmente ottenuta tramite intelligenza artificiale. A parte questo, se ci limitiamo alla trama, alle caratterizzazioni e agli sviluppi, la lettura è molto coinvolgente e ricca di emozioni.
Zade, Enzo e Kieran non sono brave persone: fanno parte della mafia, hanno le mani letteralmente sporche di sangue. Ma sono anche uomini con dei desideri e dei sogni, un lato umano e sensibile che proteggono per mostrarsi dei duri. Sperano di trovare una donna che li potrà amare nonostante ciò che fanno e che sono. Non solo: sperano che li ami tutti e tre insieme, che accetti di essere condivisa.
Quando, una notte, raccolgono una ragazza in fuga, ferita e traumatizzata ma che è riuscita ad avere la forza di rompere le sue catene rischiando la vita, credono di aver trovato l’unicorno che stavano cercando.
L’alternanza tra i vari punti di vista, anche se molti, ci permette di entrare in sintonia con tutti e quattro i protagonisti e di arricchire le caratterizzazioni di sfumature emotive. Il ritmo di lettura è accattivante, non solo per l’adrenalina degli sviluppi, ma anche per il forte impatto emotivo delle vicende di Veronica, a partire da quando è costretta a buttarsi da un ponte.
I fratelli che la soccorrono sono inizialmente sconosciuti anche a noi lettori, e mantengono un’aura di mistero piacevole. Scopriremo via via il loro legame con la mafia e alcuni aspetti violenti della loro vita, ma ciò che ci viene mostrato in questo primo libro della trilogia è l’attrazione per lei e il modo in cui si prodigano per cercare di conquistarla, alternando tre approcci differenti al romanticismo e alla passione (non ci vengono risparmiati stereotipi).
«È… delicata», fu tutto ciò che riuscii a dire. Non sapevo come descrivere lo strano modo in cui mi sentivo verso la donna randagia sul nostro divano. Aveva persino detto che ci doveva la vita. Il pensiero mi fece incurvare le labbra. Se solo sapesse cosa potrebbe significare per uomini nel nostro settore.
Veronica ha appena lasciato un fidanzato manipolatore e abusante, a tratti violento. Si colpevolizza per non aver reagito prima, e la sua autostima è stata pesantemente minata. Fatica a credere di poter meritare di meglio.
Zade, Enzo e Kieran sentono da subito il bisogno di confortarla, di farla sentire coccolata, deliziata, venerata. Questa creatura fragile, ammaccata, bisognosa, prova di coraggio e forza da sopravvissuta, ha ammaliato tre uomini forti, legati al concetto di famiglia e di “onore” (leggi: rispetto per donne e bambini), stuzzicando il loro istinto protettivo e il senso di giustizia verso chi oltrepassi le poche regole morali in cui credono.
Tutti e tre sono da subito attratti da lei, e ognuno mette in atto un approccio differente, mostrano delle caratterizzazioni precise e ben delineate.
Pur essendo uomini letali e abituati alla violenza, mostrano nei confronti di Veronica una tenerezza, una galanteria e delle attenzioni (nonché regali lussuosi) che riescono ad affascinarla, nonostante sia traumatizzata.
Con gentilezza e pazienza, con gesti che mostrano devozione, attenzione ai suoi bisogni, al suo benessere, al suo piacere; lasciandole la libertà di scelta e rispettando le sue decisioni senza forzarla, le dimostrano di essere uomini molto più meritevoli del suo incensurato ex. Più Veronica vede dietro alle facciate da duri, più le è facile prendere in considerazione la possibilità di approfittarne per “cogliere l’attimo” e farsi trattare come una regina, ignorando ciò che non le piace. Con loro si sente bene, protetta, e inizia a comprendere le loro regole, i valori.
Zane non mi aveva più fatto visita, il che rendeva le sue parole ancora più assordanti. Da un’oscurità all’altra. All’inizio mi era sembrato di essere saltata dalla padella alla brace, ma più accettavo il fatto che onestamente non volevano farmi del male, più mi chiedevo se questa fosse in realtà una ricompensa. Certo, potevano essere uomini cattivi in qualche modo, ma mi trattavano ancora come una principessa, nutrendomi, offrendomi cose, dandomi spazio mentre affrontavo i miei pensieri.
Veronica, così genuina e positiva, risveglia la loro umanità, che rischiava di smarrirsi a causa del lavoro che svolgono. Per Zade, Enzo e Kieran è una grande sfida, quella di mostrarsi nella loro parte più sensibile a una donna speciale, nella speranza che la brutalità della mafia non la allontani. Si augurano di essere visti per quello che sono, al di là delle cose brutte che hanno fatto e che hanno scelto di continuare a fare. Sperano che Veronica capisca che hanno lottato per sopravvivere in un contesto violento che li ha plasmati. E loro hanno cercato di trarne il meglio per difendere le persone care (i riferimenti allo status economico sono abbondanti e un po’ di cattivo gusto, così come l’analogia tra organizzazione e valori mafiosi e quelli dell’esercito).
Le mie labbra hanno incontrato le sue in un bacio tenero ma appassionato, uno che conteneva tutte le mie promesse verso di lei, tutte le mie speranze e i miei sogni. Volevo che ci scegliesse, che rimanesse con noi. Volevo che la sua luce ci proteggesse dalle ombre delle nostre vite, che ci tirasse fuori da esse quando diventava troppo buio. Per mantenerci umani.
Il romanzo nel complesso mi è piaciuto molto, se non fosse per la pessima traduzione. Sicuramente ci sono caratterizzazioni potenti. Il vero e proprio ménage per il momento non ha ancora preso piede, per lo meno sotto le lenzuola.
La fase passionale si sviluppa molto rapidamente e quasi all’improvviso, lasciandoci un po’ perplessi a causa della poca considerazione per il fragile stato emotivo di Veronica.
Questa comunque non prevarica le introspezioni, gli intrecci, dubbi e gli ostacoli, che sono stati opportunamente inseriti nella trama.