Recensione: “The Twins. Verità Riemerse” di Jessica F.

Titolo: The Twins. Verità Riemerse

Autrice: Jessica F.

Serie: The Twins #1

Genere: Romance Contemporaneo

Self Publishing

Pagine: 203

Data di pubblicazione: 16 marzo 2021

Amy aveva sempre pensato che tutto il suo mondo fosse Nate, il suo gemello, l’unico che non l’aveva mai abbandonata, l’unico che le era sempre stato vicino e che aveva lottato con lei ogni maledetto giorno.
Credeva di essere destinata a una vita mediocre nel suo piccolo quartiere di Nottingham, ma si sbagliava.
Di colpo tutto per Amethyst è cambiato: la Congrega è arrivata, portando con sé i suoi segreti, i suoi incantesimi, le sue verità scomode. Scoprirà così chi è davvero, a cosa è destinata e, grazie ad Alex, cosa significa amare davvero.
Il cammino verso la felicità e la verità è ricco di ostacoli; solo il vero amore potrà aiutarla a superarli.

Amy incrociò il suo sguardo e subito una strana e non ben definita sensazione la pervase. Rimase ancorata a quelle iridi color del ghiaccio per alcuni secondi finché lui non passò oltre per sedersi a un tavolo poco istante.  (Tratto dal libro)

Primo libro di una saga, The Twins, che colpisce sin dalla sinossi. Non posso negarlo, l’idea dei gemelli mi affascina così come il misticismo legato alla nascita di due esseri che condividono non solo lo stesso utero materno, ma anche la medesima fisionomia, per non parlare di quel contatto quasi telepatico che spesso contraddistingue queste anime. Ancora di più se i fratelli in questione sono un maschio e una femmina… chissà, forse perché sono una gemella mancata!

Sobborgo di Nottingham, Amy e Nate vivono in simbiosi da sempre, fratelli gemelli abbandonati alla nascita hanno dovuto farsi forza l’un l’altro per sopravvivere al triste mondo degli affidi. Si sono salvati a vicenda, anche da quel terribile incendio, si sono protetti, sebbene Nate sembri quasi un grizzly assetato di sangue che attacca chiunque provi solo ad avvicinarsi alla sorella. I due giovani conducono una vita tranquilla, finché un giorno la Congrega varcherà la porta della loro abitazione e svelerà loro indicibili segreti in cui magia, mistero e druidi la fanno da padrone. La parte urban fantasy di questo romanzo l’ho trovata stimolante e avvincente, le verità non dette che si addensano in tutta la trama del libro e che vengono svelate dall’autrice piano piano le ho trovate bellissime. Ma ciò che ho amato di più, perdonate l’espressione da scaricatore di anguille (esisterà come professione? Bah!), è stata la botta finale: un grande “non ci posso credere”! Non me lo aspettavo per niente, assurdo.

Veniamo ai protagonisti indiscussi, ovvero i gemelli, ho apprezzato la personalità di Nate, ben descritta e marchiata da molti modi e atteggiamenti che te lo fanno immaginare, mi ha conquistata meno Amy, lo devo ammettere. Troppo principessa in pericolo, che a metà percorso tira fuori carattere e armi, in tutti i sensi direi. Al centro del libro vi è la storia d’amore con Alex, membro “speciale” della Congrega, che la conquista al primo sguardo. Ecco, forse, l’amore sbocciato così da colpo di fulmine non mi ha convinto del tutto, le effusioni tra i due sono narrate in modo molto soft, quindi leggibili anche da un lettore giovanissimo. Il personaggio che ho amato di più è sicuramente Alan, mi ricorda un po’ l’eroe buono, quello che si sacrifica per tutti, colui che manifesta una forza incredibile, lo amo. Poi c’è il maestro… su di lui, preferisco dire no comment, perché involontariamente potrei rischiare qualche spoiler. Dialoghi ben congegnati e inerenti ai protagonisti, ma… perché così pochi? Ne volevo di più. La trama è lineare, i colpi di scena più grandi sono all’inizio e verso la fine, forse, qualche conflitto con un impatto emotivo più forte avrebbe movimentato maggiormente la narrazione. Uno stile di scrittura fluido, che mi aveva già fatto apprezzare questa autrice in altre opere, regna sovrano. Sicuramente un romance con accenni fantasy, mi piacerebbe molto che nel prossimo capitolo della serie questi aumentassero insieme alle scene di azione, perché quelle che vi sono nel romanzo le ho trovate coinvolgenti, ma poche. Ne vorrei di più, combattimenti, intrighi e magie magari arriveranno come una sferzata di potere che esce dalle mani di Jessica F. nel prossimo volume (ogni riferimento al libro non è puramente casuale), non vedo l’ora di leggerlo, perché il cliffhanger finale uccide, sono troppo curiosa e voi?