Recensione libri

Recensione: Paradiso crudele di Nicole Fox

Serie: La Bratva Oryolov #1

Titolo: Paradiso crudele

Serie: La Bratva Oryolov #1

Autrice: Nicole Fox

Genere: Mafia romance – office – contemporary

Editore: Selfpublishing

Data di pubblicazione: 5 dicembre 2023

Età di lettura consigliata: 18+

La serie La Bratva Oryolov è composta da:

  • Paradiso crudele #1
  • Promessa crudele #2

Cosa c’è di più imbarazzante di una telefonata accidentale?
Una telefonata accidentale al tuo capo…
E un messaggio vocale spinto quando stai, ehm… “pensando” a lui.

Lavorare come assistente personale di Ruslan Oryolov è un inferno.
Dopo una lunga giornata passata a soddisfare ogni capriccio del mio capo miliardario, ho bisogno di scaricare lo stress.
Perciò, quando torno a casa quella sera, è proprio quello che faccio.

Il problema è che i miei pensieri sono sempre rivolti a quello stronzo del mio capo, che mi sta rovinando la vita.
Comunque, di tutti i peccati di Ruslan, la sua bellezza potrebbe essere quello più pericoloso.
Stasera ho davvero bisogno di fantasticare su di lui per spingermi oltre il limite.

Ma quando do un’occhiata al cellulare, premuto contro di me, lo vedo: un messaggio vocale di 7 minuti e 32 secondi…
Inviato a Ruslan Oryolov.

Presa dal panico, getto il cellulare dall’altra parte della stanza.
Ma ormai è troppo tardi per riparare ai danni causati dal mio orgasmo registrato al telefono.

Che fare?
Il mio piano era di evitare Ruslan, facendo finta che non fosse successo niente.
E poi, nessuna persona così impegnata perde tempo a controllare i messaggi vocali, giusto?

Ma quando lui organizza una riunione a quattr’occhi con me, per 7 minuti e 32 secondi precisi, una cosa è certa: ha sentito tutto.

PARADISO CRUDELE è il primo libro della dilogia La Bratva degli Oryolov. La storia di Ruslan ed Emma si conclude nel secondo libro: PROMESSA CRUDELE.

 

 

Bentornate Fenici!

Non so quanti libri ho letto sulla mafia. Quella russa la trovo particolarmente intrigante e non conoscevo questa autrice che l’ha voluta trattare. Ruslan Oryolov è un Pahkan, ma la sua facciata è quella di CEO della “Bane corporation”, un’azienda specializzata in sicurezza domestica. In realtà sta creando una droga, la Venera, da lanciare sul mercato mondiale. La sua assistente, Emma Carson, è l’unica tra le altre ad aver resistito con lui per così tanto tempo.

“Sì, voglio il suo corpo. Ma dentro di me, voglio ancora di più. Quando il sesso ha smesso di essere abbastanza? E se il sesso non è davvero abbastanza… cos’altro voglio?”

Emma ha una vita caotica. Dopo la morte della sorella Sienna, è diventata la tutrice dei suoi tre figli. Per sua sfortuna, deve vedersela anche con una zecca di cognato nullafacente, pronto sempre a spillare soldi, a bere e a trattare male sia lei che i propri figli.

Stressata dal capo, che ritiene il diavolo in persona, non si accorge di avergli mandato un audio dove si masturbava pensando a lui. Dopo questo episodio, Ruslan le propone un accordo: lei sarà la sua “scopamica” esclusiva e lui le risanerà i debiti.

“Emma è ovunque. Sulla mia lingua. Dentro di me. Nella mia fottuta anima.”

Inizia un rapporto di “lavoro”, dove Ruslan scarica la sua tensione usando Emma come “amica di letto” ed Emma, oltre ad avere soldi sul conto, ha il sesso migliore mai avuto nella sua vita. Ma non hanno fatto i conti con i sentimenti, perché Emma si sente irrimediabilmente attratta da lui, fino ad innamorarsene. E anche l’integerrimo Pahkan, dal suo canto, sempre tutto d’un pezzo, sente la propria corazza di ghiaccio creparsi un poco alla volta. Pensa a lei, ai bambini a cui in qualche modo si affeziona e a come poter eliminare la sanguisuga del cognato. Ma deve gestire anche il suo essere mafioso e una famiglia (vedi padre e zio), che lo vorrebbe accasato con eredi, perché la “stirpe” ne ha bisogno.

“Agrumi e sudore. E qualcos’altro… vaniglia speziata e legnosa. Il mio odore. Questo mi piace anche troppo.”

Un libro senza troppe pretese, scorrevole, con una traduzione fatta bene. Ho solo avuto come un deja vu, perché in questi romanzi, almeno per ciò che riguarda il canovaccio delle idee, le trame appaiono simili. Ho comunque apprezzato l’evoluzione di Ruslan e di Josh, il nipote/figlio di Emma, che cerca in tutti i modi di difendere la zia e le sorelle dal padre violento e nullafacente, rivelandosi più grande dei suoi otto anni. Non di meno Emma, che vuole a tutti i costi ritrovare se stessa.

Il finale è aperto, essendo una dilogia, con un cliffhanger che vi lascerà col: “Oh mamma, e adesso?”

Promosso.

Alla prossima.

Un saluto dalla vostra Mal

Hot 🔥: moltissimo
Sentimento ❤️: molto
Violenza ⚔️: media

 

Valutazione

voto

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