Recensione libri

Recensione: Lacrime e promesse  – Serie: I lupi di Boulder #2 di Olivia Wildenstein

 

 

Titolo: Lacrime e promesse  

Serie: I lupi di Boulder #2

Autore: Olivia Wildenstein

Editore: Queen Edizioni

Genere: Paranormal fantasy

Target: + 16

Data di pubblicazione: 30 marzo 2023

  • Sangue e bugie #1  qui la Recensione
  • Lacrime e promesse #2
  • A Pack of Love and Hate #3
  • A Pack of Storms and Stars #4

Pensava che la battaglia fosse finita, ma quello era solo l’inizio.

Il posto che Ness Clark si è guadagnata nel branco di Boulder, al fianco di Liam, è a rischio.
Nuovi pericoli sono in agguato, vecchi amici stanno per tornare, ed entrambi rischiano di far scoppiare una guerra.
Ness è stanca di lottare e di doversi dimostrare degna della fiducia del proprio branco e dell’affetto del suo Alfa. Ma quando un branco nemico arriva a minacciare i lupi di Boulder, Ness dovrà fare una scelta: farsi da parte e lasciare che i lupi che l’hanno sempre allontanata se la cavino da soli, o farsi avanti e aiutarli ad affrontare i nuovi arrivati.
Ness non si è mai fatta da parte, per nessuno.
Perché dovrebbe cominciare adesso?

 

Ero in fremente attesa di questo libro, non vedevo l’ora di scoprire cosa stesse per accadere ai nostri protagonisti. E se Sangue e bugie vi era piaciuto, Lacrime e promesse non potrete fare altro che amarlo.

La qualità del romanzo in termini di scrittura è paragonabile al primo volume della serie I lupi di Boulder, ma l’intreccio e il giro di boa presente costituiscono davvero un colpo al cuore. Sì, ci ho sperato, l’ho voluto sin dal primo momento e finalmente è arrivato il momento per loro. Shhh!

Come ci eravamo lasciati?

Ness è ufficialmente entrata nel branco, l’unica ragazza in un gruppo di uomini (si fa per dire). Liam è il nuovo Alfa e come tale prende le decisioni per tutti i lupi affidati a lui. La loro, chiamiamola, relazione prosegue fino a quando… rullo di tamburi, di maracas e pure “scuotimento” di sedere, se volete… Come sono felice… C’è una novità! Una sorta di maledizione riappare all’orizzonte e fa in modo che un lupo e una lupa siano destinati a diventare una coppia. Si può lottare contro questa magia che tira letteralmente dall’ombelico in direzione del proprio “compagno”? Assolutamente sì. Ma forse una forza maggiore ha deciso di dare a qualcuno l’opportunità di capire ciò che davvero desidera. Il ritorno di lui (Chi è lui? Non puoi averlo dimenticato) è un fatto.

Durante tutta questa intricata storia di amore, appartenenza e unione, compaiono una serie di disastri. Un branco sta creando non pochi problemi, un’Alfa donna ha un obiettivo che metterà in difficoltà la leadership di Liam, rischiando addirittura la fine del clan dei lupi di Boulder e dietro le fila c’è un mostro pronto a tornare in azione.

I protagonisti in questo volume sono cresciuti sia per la personalità che si delinea sempre di più, sia per la loro parte attiva e decisionale. Ho notato non solo una svolta nell’azione singola e del branco ma anche un insieme di verità non dette che hanno creato brio alla trama e curiosità nel lettore. Una narrazione talvolta lenta ma con descrizioni minuziose che ho assaporato meglio in un secondo momento, probabilmente perché ero insaziabile nel voler conoscere gli eventi.

L’anima fantasy si apre e sprigiona maggiori momenti paranormal e meno romance, sebbene questi ultimi non manchino (credo di aver fatto un uso improprio dei cosiddetti occhi a cuoricino per buona parte del libro). Siamo a un bivio tra Liam e August (#teamaugust tutta la vita) e tra seguire il branco o intervenire in favore della famiglia. Cosa avrà deciso Ness? Vi lascio scoprire da soli cosa è accaduto.

L’autrice convince con la sua scrittura scorrevole, sebbene talvolta non immediata e finalizzata agli eventi, dialoghi ben strutturati con personaggi costruiti ad hoc. Nessuno è un santo, questo ci piace, e tutti sono angeli e demoni allo stesso tempo, talvolta li prenderesti a bastonate altre volte li rimpinzeresti di noccioline ma sempre molto credibili. Ho solo una cosa da dire a Liam “Ma non potevi cucirti la bocca?!”.

 

Articoli Correlati

Lascia un commento

Pulsante per tornare all'inizio