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Recensione: “Jamie” di A. S. Kelly (Serie O’Connor Brothers #4)

Ogni mattina mi sveglio e so che ruolo devo interpretare, chi devo essere, cosa le persone si aspettano che io sia.
Sono Jamie, il campione.
Sono un esempio di forza e determinazione, di integrità e di lealtà.
Sono il loro idolo e sono invincibile.
E poco importa se la sera, quando rientro nel mio appartamento, tutto mi sento fuorché un campione. Perché quando i riflettori si spengono e la folla si placa ed io resto solo con me stesso, torno a essere semplicemente me.
Ma cosa succede se poi qualcuno inizia a capire? Se qualcuno non ci crede alle tue stronzate, se qualcuno inizia a cercare qualcosa di più di quello di cui tutti si accontentano?
Cosa fai quando incontri l’unica persona che sa dove guardare e come farlo?
Le permetti di riportare in vita quello che non esiste più anche sapendo che vorrà dire la fine o continui a nasconderti, sperando che non scavi così a fondo tanto da ritrovarne ogni resto?
Sono Jamie Murray e sto per dare il via a questa partita e anche se so che sarà una di quelle sfide che segneranno per sempre la tua carriera, io giocherò con l’intenzione di perdere.
Perché so di doverlo perdere.
Non tornerò mai indietro.
Neanche per amore.
Neanche per il suo.

Ho aspettato il libro di Jamie dalla sua prima apparizione in questa serie, e dopo averlo letto, posso affermare con assoluta certezza, che la mia attesa è stata ampiamente ripagata!!

Il libro di cui vi parlo oggi è Jamie, quarto capitolo della Serie O’Connor Brothers di A. S. Kelly, e senza alcun indugio posso dirvi che è meraviglioso!! Doverosa Premessa: la Serie di cui questo romanzo fa parte, è composta di libri autoconclusivi, con protagonisti sempre diversi ma indissolubilmente legati l’uno all’altro, quindi se vi è sfuggita questa lettura, vi consiglio vivamente di recuperarla, non solo perché ne vale assolutamente la pena, ma soprattutto perché il personaggio di Jamie fa la sua comparsa già nel primo libro ed è proprio da lì che inizierete ad amarlo.

Come posso parlarvi di Jamie, senza raccontarvi troppo di questa storia?? E’ davvero un’ardua impresa, perché avrei voglia davvero di esaltare ogni più piccolo paragrafo, ma so che non posso, perché Jamie ha aspettato tanto per farsi conoscere fin nel profondo che è giusto che ognuna di noi entri nella sua vita come meglio crede.

Jamie Murray, giocatore di rugby, fisico scolpito sul marmo, viso da bello e impossibile, occhi che t’inchiodano e un carisma che ti conquista o ti annienta, a seconda delle situazioni. Lui e il suo cuore straziato, in questo romanzo, dovranno fare i conti con i più oscuri tormenti, quelli dell’anima. Lui, fratello amorevole, pacato, sempre pronto ad aiutare, lui che vede in sua sorella Riley tutta la sua famiglia, si troverà a mettere in discussione sé stesso e dopo tanto, troppo tempo deciderà di nascondersi tra le braccia di un uomo che è stato plasmato apposta per lui.

“Io non lo so come si fa, dottore. Non so come si ama, non me lo hanno mai insegnato, non so come si fa a ricambiare qualcosa di così grande, io non so cosa vuol dire e non so se ce la faccio.…”

Martin Kane, dottore, fisico asciutto, vaga per l’ospedale con l’aria di chi vive bene solo con il lavoro. Ma la sua è solo una facciata per difendersi dalla vita non troppo generosa. E’ il classico Uomo, con la U maiuscola, che all’apparenza sembra così risoluto e caparbio, ma in realtà ha un cuore d’oro e un’anima gentile, che riconosce subito negli occhi del nostro Campione quell’affinità che lo farà innamorare irrimediabilmente di lui.

Lascia che me ne occupi io, non so fare miracoli ma so ascoltare e so capire. E sono capace di amare. E forse non lo sapevo neanche prima che tu decidessi di rivolgere la tua attenzione su di me, o prima che mi prendessi la mano o che mi sorridessi in quel modo in cui solo tu puoi fare. O prima che mi baciassi, o prima di venire a letto con me.
Ma ora lo so.
Mi sei solo passato accanto ed io ti ho riconosciuto. Io ho capito. E non mi resta che farlo capire anche a te.

 

La loro storia sarà un connubio di piccoli passi avanti e di tanti tristi ritrattamenti, per ogni momento carico di passione, di contro ci saranno situazioni di sofferenza che li riporteranno al punto di partenza.

Non puoi tirarmene fuori. Non puoi soccorrermi come uno dei tuoi pazienti. Non puoi provare a salvarmi. Non posso essere chi vuoi. Non posso essere come te.

Non posso e non voglio negarvi che ho pianto in diversi punti, ma posso assicurarvi con mia grande gioia, che per ogni lacrima versata si è poi fatto strada in me uno splendido sorriso. Questo romanzo è un’escalation di buone emozioni, quelle che ti chiudono lo stomaco e ti rendono consapevole che al mondo ognuno di noi è predestinato a incontrare nel suo cammino anime pure che riescano a curare le tante ferite del nostro cuore.

Martin è per Jamie in tutto e per tutto il suo Dottore, poco importa in realtà la sua professione, lui sa come prenderlo, riesce a perdonarlo e ad amarlo anche quando il nostro Campione farà di tutto per allontanarlo, lui sarà la sua àncora di salvezza, l’unico appiglio per non andare alla deriva. L’amore che troverete nelle loro interazioni, sarà quanto di più dolce e potente avrete mai potuto leggere.

Perché quando sono con te tutto sembra essere più vivibile, tutto fa un po’ meno male. Tutto lo schifo che mi porto dentro sembra sparire e solo perché ci sei tu a coprire il buio con la tua luce.

Le scene di passione vi terranno incollate alle pagine, bramerete ogni loro effusione, ogni loro carezza, ogni bacio, ogni attimo di lenta o infuocata passione v’incatenerà ancora di più a questi personaggi.

E poi Jamie mi afferra con entrambe le mani il viso e mi attira a sé. E preme.
Ed è rude e mi piace.
È insofferente e mi piace.
È eccitante e mi piace.
E preme ancora. E morde. E irrompe.
E bacia.
Cazzo se bacia.
Afferro anch’io il suo viso tra le mani, perché voglio sentirlo vicino. E mio. Voglio sentire che stasera, lui, è solo il mio campione.

 

Lo stile di A.S. Kelly, è semplice e pulito, riesce con il suo modo di scrivere a inglobare la visione del lettore nell’intera storia, sarete in grado di arrabbiarvi esattamente come Martin, vorrete riuscire a riemergere dall’oblio proprio insieme a Jamie, e il loro modo di amarsi che oscilla tra paura e bisogno vi renderà difficile non riuscire a immedesimarvi.

La bravura dell’autrice sta proprio qui: nel costruire personaggi che ti entrano nel cuore proprio per le loro caratteristiche affettive e personali, consentendoti di provare emozioni come se fossi tu a viverle in prima persona.

La serie O’Connor Brothers è un susseguirsi di storie una migliore dell’altra, ogni libro è diverso e a suo modo più potente del precedente, le vicende narrate sono così reali e i personaggi così ben costruiti che entrano a far parte di quella schiera di romanzi che nonostante portino con sé un’inevitabile sofferenza, riescono comunque a meritarsi un posto speciale nell’anima di chi li legge.

Potrei dilungarmi ancora, e sono certa troverei altri mille aggettivi solo per invogliarvi a leggere questa Serie, ma so per certo che se siete alla ricerca di quegli amori così belli e appassionanti, che riempiono l’anima di speranza e che attraversano le lande desolate di cuori tormentati per poi riuscire a rinascere sotto una luce tutta nuova, più forti e solidi di prima, questa serie, e sottolineo Tutta questa Serie, vi conquisterà!!!

Perché è così che stanno le cose, dottore. Non sono in grado di amarti, ma ti amo lo stesso. Nel mio modo, quello sbagliato, ma è l’unico che conosco.

 

A cura di:

 

 

 

 

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Voto Chicca 5

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