Recensione: “Il meglio per lei – Serie: A Brother’s Best Friend #1” di LK Farlow

Da che ha memoria, Natalie è innamorata del migliore amico di suo fratello maggiore Nate. Alden Warner è la perfezione fatta persona, è dolce, gentile e sexy da morire. Quando alla festa del suo compleanno la nota e, finalmente, la guarda come la donna che è, e non come la sorellina mai avuta, per Natalie è il momento più bello della sua vita. Sarà questo a infonderle il coraggio di avvicinarlo. L’attrazione fra i due è esplosiva e… finiscono col fare sesso. Per la ragazza però il risveglio da sogno che immaginava dopo la sua “prima volta” si trasformerà in un incubo. Perché? Be’, Alden non ricorda nulla della sera precedente,  aveva bevuto troppo. La cocente delusione le piomba addosso come un macigno e le impedirà di dirgli la verità.

La mattina seguente Alden e Nate partono per il college, lasciandola sola e con il cuore in frantumi; come se ciò non bastasse, solo pochi giorni dopo il ragazzo di cui è innamorata pubblica sui social di essersi fidanzato.

Quando Natalie scopre di essere incinta un turbine di emozioni la travolge, come farà a cavarsela come madre se ha solo diciassette anni? Impiega poco a capire che la creatura dentro di lei è l’unica cosa che avrà per sempre del suo amato Alden e anche per questo decide di non rivelare a nessuno di chi sia il bambino, così da non legare a sé per sempre il ragazzo, di solo quattro anni più grande di lei, senza che lui lo voglia.

Come sopravvivere, tre anni dopo, al ritorno in città di Alden, che per giunta diventerà il suo capo? Come nascondere ancora che la piccola Tatum è sua figlia, visto quanto gli assomiglia? È giusto continuare a mentire?

Un tornado di sentimenti accompagna la lettura di questa bella storia che parla d’amore, quello puro e innocente, quello che brucia l’anima di tradimento, di coraggio e gioia.

È il primo libro che leggo di quest’autrice e devo dire che scrive davvero bene, la narrazione a tratti è un po’ troppo sdolcinata, ma a volte un tocco di dolcezza estrema ci sta bene.

Il momento della mia vita in cui leggo un romanzo è fondamentale per me per apprezzarlo, e questo in particolare mi ha dato la nota di speranza di cui avevo bisogno. Credo che, quando tutto va per il verso sbagliato, sia necessario rimboccarsi le maniche e caricarsi di coraggio, perché non è forse vero che dopo ogni salita c’è una discesa?

Una storia che ci racconta la forza di una ragazza troppo giovane per diventare mamma ma che ha saputo riuscirci al meglio, e di un padre che non sapeva di esserlo ma che ha trovato il coraggio di perdonare per vivere quest’avventura che si chiama famiglia.

Ho amato come è descritta Tatum, la bimba di tre anni tutta eccitazione e dolcezza, adoro come le frasi siano state scritte proprio come se a pronunciarle fosse davvero lei, troppo piccina per esprimersi bene.

Natalie è una roccia, bella anche se non sa di esserlo, e coraggiosa; ha messo il bene del ragazzo che amava prima del suo e poi ha dedicato la sua esistenza alla sua bambina.

Alden è un uomo ferito dalle bugie della sua ex ma riesce a perdonarla e a vivere la sua nuova vita che sembra creata appositamente per lui.

Se cercate un libro che vi dia speranza e purezza, senza rinunciare alle scene hot, questo è quello che fa per voi.