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Recensione: La promessa di Athena – Serie: La guerra dei Continium #2 di Tina Gold Black

 

 

Titolo: La promessa di Athena

Serie: La guerra dei Continium #2

Autori: Tina Gold Black

Editore: self

Genere: sci-fi fantasy

Target: +16

Data di pubblicazione: 28 aprile 2023

  • Il risveglio di Bestiario #1  qui la Recensione
  • La promessa di Athena #2

 

Per Tarot il futuro radioso, che aveva appena intravisto con la generalessa blu scuro, è ormai solo un miraggio. Athena l’ha tradito nel peggiore dei modi, nascondendogli di essere promessa al leader dei guerrieri azzurri: Prince. Giurando di liberarla, la raggiunge sul pianeta Azzurro, dove nel frattempo, si sono raccolte le varie fazioni di colori, in vista del matrimonio reale. Morte e Otto, in accordo con Miratrix, tessono la loro tela di inganni, aiutati da Tarros, l’ombra di Doom, segretamente legato ad Aris, il Continium delle creature mutaforma dormienti. Cassandra e le generalesse faranno di tutto per aiutare la loro amica a sciogliere lo scomodo legame per tornare con il suo vero amore. Ma i segreti non sono finiti e un’ulteriore rivelazione rischierà di spezzare definitivamente il loro legame in un crudo faccia a faccia. Intanto il Pensiero Unico muove le sue pedine recuperando i generali a lungo dispersi. Il vecchio Impero avanza insidioso, estendendo i suoi tentacoli ai settori assorbiti dal nuovo impero di Gea. Sul pianeta Azzurro, gli eventi si evolvono. Grazie a Gan e Kultad, Cassandra scoprirà che dietro al voltafaccia dei guerrieri della Resistenza, si nasconde un antico nemico, che tramando per secoli in silenzio, è riuscito a metterle contro uno dei suoi vecchi alleati: il vice Imperatore Black Star II. Nel frattempo Tarot vincerà la sfida con Prince? E Athena riuscirà a espiare le sue menzogne?

 

 

La guerra dei Continium è tornata e dopo l’ultimo clamoroso cliffhanger non vedevamo l’ora di scoprire le sorti dei nostri beniamini. Eravamo rimasti con un segreto esploso in faccia ad Athena e che ha lasciato Tarot furente e annientato. Proprio ora che ha scoperto l’amore, quello vero, nonostante i secoli trascorsi come un Doom malvagio e la sua evoluzione, tutto gli viene portato via. Athena è promessa sposa a Prince e sarà costretta a seguirlo nella terra dei guerrieri azzurri. Lei ha respinto il nostro generale per poi cercarlo nonché amarlo nel cuore e nel corpo con passione e infine lo lascia. Beh, non ha molte alternative, deve salvare il suo popolo e immolarsi sul rogo in nome della parola data. Parliamone, queste donne che si sacrificano per gli altri… sono fantastiche, ma “per tutti i santi delle Stars” anche no! Quel poveraccio è rimasto lì mentre lei in lacrime e distrutta andava via. NO, NO, e poi NO.

Athena è un personaggio bellissimo, fuori e dentro, con degli ideali da classica eroina ultraterrena quasi celestiale che può piacere o non piacere ma che rincarna la purezza, quando la macchia della menzogna la tocca ammetto che mi è entrata maggiormente nel cuore. 

Tarot era un disgraziato, infimo Doom, che con la sua evoluzione è cambiato (adoro che abbia smollato Illy, quella piccola canaglia che anche qui ne combina una delle sue). Lui un generale indomito e, stavolta, furente. Mi sono piaciute in modo particolare le scene con Katra che fanno emergere il suo lato ironico.

Quindi cosa sarà accaduto?

Tarot la va a salvare! Altrimenti rischiava quattro padellate sulla testa dalle sue fans. Attenzione, non ho detto che se la vuole riprendere, ma solo che la vuole salvare da una vita da concubina di un essere senza spina dorsale. Purtroppo non tutto va come speriamo, dietro vi è una grande macchinazione, altre figure stanno giocando e usano i nostri personaggi come pedine su una scacchiera.

In questo nuovo volume della saga emergono qui e lì le situazioni attorno ai due protagonisti: Red One riprenderà in mano il cristallo rosso per riportare in vita il generale Ken e riabbraccerà quel gran pezzo d’uomo di Jared. Quei due in fondo sono lo Yin e Yan e sono sicura avranno molto altro da regalarci. 

Otto osserva e indaga sugli avvenimenti futuri, mentre Morte e Miratrix tengono le fila di molte questioni.

Non poteva certo mancare Cassandra Gold che avrà un ruolo non solo perentorio ma per certi versi anche “definitivo” nella risoluzione di conflitti.

Ho apprezzato che la trama di azione e romance risultasse estremamente lineare e che aiutasse il lettore a mantenere il filo del discorso, allo stesso tempo i conflitti non spiegati ma narrati nei diversi capitoli spingono chi legge a porsi domande e creare connessione e varie ipotesi di successione degli eventi quasi come in un libro game. L’ho trovato davvero divertente. Disegni esplicativi e titoli dei capitoli mozzafiato ci hanno accompagnato fino alla fine del romanzo.

Avvincente, si denota un’ulteriore maturazione della scrittura dei nostri autori a cui la fantasia di certo non manca, in un mondo sicuramente sci-fi che unisce gli elementi fantasy con tratti romance e passionali. Che dire? Ce n’è per tutti i gusti insomma. Vi consiglio di leggere la serie partendo dal primo libro per comprendere meglio la complessità dei personaggi e delle loro personalità. La scena che ho amato di più? Il combattimento tra Tarot e Prince, amo i momenti di azione dove l’adrenalina sale e con il cuore in gola rimani in attesa di voltare pagina. Ah ve l’ho detto che Tarot non sa… (no, forse non ve lo avevo rivelato!).

Buona lettura!

 

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