
Progetto grafico a cura di Eve
Game of Thrones, per noi italiani Il Trono di Spade, è la serie fantasy che ha cambiato il mondo della tv per sempre. Tratta dalla saga incompiuta: Le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco. Nata dallo scrittore più lento del mondo, George R.R. Martin, che non scrive neanche ora in quarantena. Ha fatto incazzare tutti i fan, perché ha lasciato il finale ai due sceneggiatori più scarsi del panorama, “Demente 1 e Demente 2”, è così che li chiamo. Persino la Disney, dopo il flop dell’ultima stagione di GOT, ha pensato bene di toglierseli dai piedi.
Ma bando alle ciance… ecco i miei 5 “pupilli” della serie più figa, se siete d’accordo con me… bello abbiamo gli stessi gusti, se non lo siete ditemi i vostri.
1. THEON GREYJOY
Theon è in assoluto il mio personaggio preferito della serie. Perché direte voi, zia Shelby ora ve lo dice.
All’inizio è un cazzone, che pensa solo a fare sesso, si sente superiore a tutti e vuole tornare alle Isole di Ferro e essere il Lord. Nella seconda serie sua sorella vuole rivendicare il trono di Ferro, lui per farsi accettare dalla sua famiglia d’origine, volta le spalle agli Stark… una cazzata che gli costerà l’onore e i gioielli di famiglia. Ma la bellezza di questo personaggio sta proprio nel cammino che farà per redimersi. Tutti noi siamo ambiziosi e commettiamo errori, ma quanti sono disposti ad ammettere gli sbagli commessi? Ve lo dico io, praticamente quasi nessuno. Theon incarna tutte la schifezza del genere umano, ma è la redenzione e la ricerca del perdono a renderlo perfetto.
Lungo il tragitto a volte inciamperà, ma alla fine riuscirà a ritrovare l’onore e a capire che lui non è solo un Greyjoy ma anche uno Stark. Salverà Sansa, aiuterà la sorella a prendere le Isole di Ferro e si sacrificherà per salvare Bran. La scena della sua morte è stata davvero toccante e ho pianto come una bambina. Nel terzo episodio non si vedeva ‘na cippa, era tutto buio, ma la sua morte si è vista chiaramente. Per finire, menzione speciale all’attore Alfie Allen che è stato strepitoso.
2. RAMSEY BOLTON
Avete letto bene fanciulle, Ramsey è un personaggio strepitoso. Lui è davvero un Villain con i contro ca**i. Completamente fuori di melone, ogni volta che è in scena ti chiedi: “ora cosa farà?”. Mi ha tenuta incollata allo schermo, ha fatto le cose peggiori e inimmaginabili, non c’è redenzione, rimorso, è semplicemente psicopatico. Quando compariva in scena, non ci si annoiava mai, insomma siamo a Westeros, non c’è posto per arcobaleni, unicorni e orsetti gommosi, questi lasciamoli a papà Walt. Iwan Rheon, con il suo volto e i suoi occhi più gelidi dei non morti, gli ha dato quella marcia in più. Nessuno dimenticherà mai Ramsey Bolton, era un bastardo ma usava il nome di famiglia, alla faccia di Jon e Gendry.
3. CERSEI LANNISTER
Perché mi piace Cersei? Semplice: “Nel gioco del Trono di Spade o vinci o muori”.
Lei è una che ha giocato molto bene. Sì, ha perso contro la “platinata pazza”, è morta piagnucolando a causa dell’imbecillità dei due dementi, David e Dan. Ma lei è la regina, ha fatto crollare definitivamente “parrucca bionda”; le sue vendette sono epiche, un esempio: l’Alto passero e i suoi “passerotti” e mezzo cast hanno fatto Boom! Mentre se la rideva sorseggiando vino. MAGNIFICA! Lena Headey, con la sua interpretazione, è stata la ciliegina sulla torta.
4. SANSA STARK
Sapevo che Sansa mi avrebbe dato soddisfazioni, da pallosa e viziata, si crea una corazza più spessa dei draghi di “Platinette” e frega tutti sul finale. Metà della sua famiglia muore, lei contro ogni aspettativa sopravvive, salva il culo a Jon nella battaglia contro Ramsey. Sarà lei a porre fine alle macchinazioni di Ditocorto e darà del filo da torcere alla “biondona”… credeva di essere amata e venerata come sempre, ah bellaaa! C’era prima Sansa a Winterfell, Il Nord non dimentica e non si piega, bye bye stronzetta, I’m Queen in the North! Sophie Turner, brava!
5. BRIENNE DI TARTH
Brienne, è il personaggio più puro tra tutti, cosa difficile a Westeros. Derisa per il suo aspetto, non può essere un vero cavaliere perché donna. Nell’ultima stagione sarà Jamie a nominarla cavaliere, una scena davvero bella e dolce. Lei resta fedele ai suoi ideali, ha il pregio di un animo nobile e coraggioso. Nasconde le sue fragilità, con la sua forza e presenza fisica. La vera paladina di Westeros. Gwendolyn Christie è stata bravissima nel portare in scena uno dei personaggi più belli di GOT, molto spesso sottovalutato. La maggior parte di voi penserà: “bello il personaggio, ma meglio altri, come: Daenerys, Tyrion, Arya, Jon o Jamie”; io vi rispondo: “Avanguardia pura”.