Recensione libri

Review party con recensione: “Il mio lato proibito” di Michela Piazza e Pamela Boiocchi

Titolo: Il mio lato proibito
Autore:Michela Piazza e Pamela Boiocchi
Editore:Amori al peperoncino
Genere:Erotic Romance
Prezzo Ebook: € 0,99
Asin:B086Q37T69

Data di pubblicazione: il 6 Aprile 2020

“È un bugiardo! Se fossi saggia, me ne andrei.
Ma poi Juan infila la lingua nella mia bocca e i buoni propositi svaniscono.”

Elisa è dolce e tranquilla.
Juan è spregiudicato e sensuale.

Tra pozze termali sperdute nella foresta, vulcani attivi e nidi di tartarughe, l’attrazione tra loro cresce inesorabile, però un segreto sembra pronto a dividerli per sempre.

Impareranno a lasciar cadere ogni difesa e ad ammettere che gli opposti si attraggono?

Una storia esotica e decisamente piccante.
Perché in ognuno di noi si nasconde una parte selvaggia.

XX ROMANZO AUTOCONCLUSIVO XX

Elisa, fagocitata dal lavoro e dalla movimentata vita milanese, ha realmente bisogno di staccare e per questo motivo è molto amareggiata quando l’amica e collega Paola, con la quale avrebbe dovuto partire per il tanto agognato viaggio in Costa Rica, si tira indietro all’ultimo momento.

Per una maniaca del controllo come lei, abituata a pianificare sempre tutto nei mini dettagli è un imprevisto impensabile; senza contare che non considera valida la motivazione di Paola di non voler “fare rimanere male” un ragazzo che solo da poco ha iniziato a frequentare.

Ma il desiderio di Elisa di staccare la spina è così forte che decide di partire ugualmente, facendosi accompagnare in aeroporto da un’altra amica, Stefania, a sua volta irritata per l’inaffidabilità di Paola che inizia a tartassarla di messaggi non appena la protagonista mette piede in Costa Rica.

In un primo momento, Elisa è commossa al pensiero che Paola si senta in colpa per lo scherzetto giocato, ma purtroppo poi si deve ricredere realizzando lo scopo egoistico che si nasconde dietro il comportamento di colei che ha sempre creduto fosse un’amica. Nuovamente delusa Elisa decide di non rispondere più alle richieste di consigli e in seguito confessa alla collega ciò che pensa riguardo la sua relazione con un ragazzo che non la merita, sincerità che non viene apprezzata e che incrina definitivamente la loro amicizia.

Al suo arrivo in hotel Elisa incontra Juan, una guida turistica del luogo, rimanendo da subito folgorata dal suo viso d’ angelo e dai suoi occhi chiari che sembrano leggerle l’anima. Interesse sinceramente ricambiato dal ragazzo.

Elisa si troverà così a partecipare a una gita pur di approfondire la conoscenza di questo affascinante giovane. Un fuori programma che si rivelerà galeotto… almeno fino a quando la ragazza non scoprirà ciò che Juan tenta di tenere nascosto.

Il Costa Rica è una specie di paradiso.

Immaginate verde rigoglioso, spiagge da cartolina, paesaggi

incontaminati, foreste, animali in totale libertà, il clima

migliore del pianeta: sole tutti i giorni, sempre ventilato,

temperatura dell’oceano perfetta.

(Tratto dal libro)

Con questa vacanza Elisa decide di lasciarsi andare al suo lato proibito vivendo appieno una vacanza in solitaria, lasciando a Milano ogni schema mentale e inibizione. Purtroppo le omissioni di Juan rischiano di rovinare completamente quest’esperienza, soffocando uno slancio che rischia di diventare solo una breve parentesi destinata a essere accantonata ancora prima di capirne il reale significato.

Juan si trova in Costa Rica ormai da cinque anni, sedurre le turiste in cerca di avventura è diventata per lui la normalità, ma Elisa lo ha colpito particolarmente e va nel panico quando capisce che i trucchetti a cui ricorre di solito non funzionano con questa ragazza per la quale prova sentimenti che non gli sono familiari.

Se e come i due protagonisti supereranno queste difficoltà lascio a voi scoprirlo!

Seguo queste autrici già da tempo, ne ammiro il modo di scrivere, spiritoso ma con la giusta qualità di piccante e ammetto che ancora una volta, Michela e Pamela confermano la loro bravura con una storia che non delude le aspettative.

Un solo piccolo appunto, ho riscontrato una certa confusione nella prima scena piccante del racconto, cosa che di norma non accade nei loro libri ma malgrado ciò, la lettura non viene disturbata e la storia rimane accattivante.

Quello che ho particolarmente apprezzato è il fatto che mi abbia permesso di viaggiare, almeno con la mente, soprattutto in un momento storico come quello attuale. E credetemi, non è poco!

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