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Recensione: “Wrong Love” di Penelope Douglas

Buongiorno Fenici, oggi Sax ci parla di “Wrong Love” di Penelope Douglas

L’ex campionessa di tennis Easton Bradbury sta facendo del suo meglio per essere una brava insegnante: cerca di risvegliare l’interesse dei suoi studenti annoiati mentre prova a lasciarsi alle spalle il passato. Quello che l’ha spinta a voltare pagina non ha più importanza, ha deciso che deve andare avanti. Ma durante l’incontro tra genitori e insegnanti accade qualcosa destinato a riportare scompiglio nella sua vita. Tyler Marek è un uomo affascinante, con dei bellissimi occhi grigio-azzurri, e per Easton non è difficile capire come mai suo figlio sia un ragazzino ribelle. Tyler, infatti, sa gestire bene gli affari, ma avere a che fare con un adolescente è tutt’altra storia… L’attrazione tra Easton e Tyler è palpabile e non potrà che diventare più intensa. Vulnerabili e insieme passionali, non potranno fare a meno di cedere al desiderio che li divora. Anche se per Easton questa relazione rischia di riportare a galla i segreti più nascosti…

Questo libro è stato una lettura molto piacevole, nonostante la trama non sia così diversa da molti altri lavori new adult, e presenta alcune particolarità che lo rendono davvero molto apprezzabile.

La protagonista di questa storia è Easton, una giovane donna appena laureata che si affaccia per la prima volta sul mondo del lavoro, determinata a far sì che l’insegnamento nella sua aula sia al passo con i tempi e riesca a catturare l’attenzione e l’entusiasmo di un branco di adolescenti più interessati al proprio smartphone che alla storia.

Lui è Tyler, bellissimo trentacinquenne miliardario, impegnato a preparare la sua campagna elettorale per il senato, con un rapporto quasi inesistente con il figlio adolescente.

La loro relazione è ostacolata da molti fattori: la differenza d’età, il fatto che Easton sia l’insegnante del figlio di lui e l’imminente campagna elettorale di Tyler. Nonostante ciò l’attrazione tra i due è troppo forte, cercheranno di mantenere il loro rapporto segreto, ma si sa, la cosa non funziona mai.

Non mancano i colpi di scena e una vena suspense che tiene viva l’attenzione del lettore; ovviamente il lieto fine è assicurato però, secondo me, l’autrice lascia una situazione aperta o meglio non del tutto risolta, o forse è solo una mia impressione.

L’intera storia è raccontata a punti di vista alternati che, come ho già detto più volte, rendono più chiaro l’evolversi della vicenda e aiutano a seguire il suo andamento da più angolazioni.

Per concludere lo consiglio caldamente agli amanti del genere e vi auguro buona lettura.

 

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