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Recensione: What If? – 1×07

Progetto grafico a cura di Vita Firenze

 

“E se… Thor fosse stato figlio unico?”

 

Bentornate Fenici!

 

In questo episodio possiamo vedere quanto i legami familiari ci plasmano e costruiscono per renderci ciò che siamo.

Thor non ha mai avuto un fratello adottivo, cioè Loki, che lo ha sempre tenuto sul chi va là, sebbene nel bene e nel male gli ha voluto bene.

Odino non porta il piccolo figlio di Laufey con sé, invece di abbandonarlo tra i ghiacci a morire perché debole e mingherlino rispetto alla razza dei Giganti, lo restituisce alla madre, e così prende il suo legittimo posto sul trono di Jotunheim.

Thor senza il fratello è un principe viziato che non vuole assolutamente regnare su Asagrd e sui Nove Regni. L’unico suo pensiero è quello di fare festa in ogni nuovo mondo e quando arriva sulla Terra, il divertimento inizia a Las Vegas (questa variante viene chiamata Party Thor).

In questo episodio ritroviamo tutti i personaggi Marvelliani presenti nei tre film di Thor.  Vedremo una Jane Foster ligia ai sui doveri ma che si fa influenzare dal Thor godereccio e festaiolo.

Lo S.H.I.E.L.D. chiamato dalla stessa Jane per un’altra questione, ne approfitta per rimettere ordine nel caos e convoca, grazie a un cercapersone interstellare, la super arma segreta: Captain Marvel.

Da un continente all’altro, il Dio del tuono e Carol non fanno altro che scontrarsi arrivando a demolire anche Stonehenge!

Alla fine Carol desiste e propone un’idea a Maria Hill, direttore vicario dell’agenzia. Nel frattempo Jane va da Frigga per fare la spia su Thor così da salvargli la vita.

Prima che la madre del Dio del tuono scopra tutto, la Terra viene ripulita e Thor chiede a Jane di uscire. Sembra un happy ending con i fiocchi ma…

Un portale direzionale si apre ed escono dei robot Ultron (ovvero le copie di Ultron) e dietro Visione Ultron con le sei Gemme dell’Infinito.

Cosa accadrà?

 

 

Considerazioni

Allora, da dove inizio?

Come in ogni serie che si rispetti, ci sono sempre degli episodi considerati filler o light, ovvero quelli che non si prendono mai sul serio, che fanno dire “ma che diavolo abbiamo visto?”

Io non lo demonizzerei del tutto, perché ci ha fatto vedere un’altra sfaccettatura del Dio del tuono – senza suo fratello è solo superficiale e senza spina dorsale – che si diverte e non pensa alle conseguenze.

Ma Thor non può esistere senza Loki e di conseguenza quest’ultimo non può esistere senza il primo. Sono interconnessi, simbiotici, fratelli adottivi ma pur sempre fratelli.

Ho apprezzato Captain Marvel – a me è sempre piaciuta nei fumetti, il film non è male ma avrei preferito come stand alone del personaggio con più caratterizzazione e spero che il suo secondo film non sia un flop.

Frigga.

Datemi più Frigga e nessuno si farà male. Renè Russo nei film era PER-FET-TA! Ma immaginate quanto potenziale sprecato, perché doveva morire in Dark World?

E poi, Marvel tu ci ascolti lo so, ho sempre avuto questo presentimento. Mi hai dato un Loki Jotun con i contro cazzi come doveva essere, quindi sto ancora sbavando per un Gigante di Ghiaccio!

Ora Marvelnon è che mi puoi dipingere di blu Tom Hiddleston con occhi rossi e tutto il resto?

Non chiedo molto, sai?

 

L’episodio mi è piaciuto, ma non è ai livelli di quello del Doctor Strange o degli Zombie e poi con una fine da farti dire WTF?

E sì, perché il cattivo che dovranno affrontare i Guardiani del Multiverso sarà proprio Visione Ultron super potenziato con le Gemme dell’Infinito.

Quindi, ci vediamo alla prossima.

Un saluto dalla vostra Mal.

 

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Francesca

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