Grace Lawson è una giovane studentessa americana. Ventiduenne, ingenua e affamata di nuove esperienze, durante il suo primo lavoro a Londra ha perso la testa per il suo affascinante capo, Jonathan Huntington. Le regole della loro relazione erano chiare fin dal principio: nessun limite alla fantasia erotica e nessun coinvolgimento emotivo. Ma Grace le ha infrante e ormai per lei è troppo tardi: i suoi sentimenti per Jon crescono ogni giorno di più. Ma lui è davvero inaccessibile come sembra? La considera realmente solo come un corpo con cui soddisfare le sue fantasie? Grace è in cerca di risposte. E per trovarle deve rischiare. Tutto. Perché il gioco più pericoloso deve ancora iniziare…
Continua la storia di Hunter e Grace. In questo libro si arriva a capire il motivo della rabbia di Hunter nei confronti del padre, e come sempre il non parlare dei problemi ma nasconderli ne crea solo di più grandi. Infatti il padre, per amore, ha taciuto la verità sulla morte della moglie e madre di Hunter, senza mai spiegare i fatti dell’accaduto, Hunter all’epoca era un bambino, ma da adulto ha continuato a non sapere e a covare rabbia repressa verso il padre. Un altro personaggio: Yuuto, molto particolare, solo accennato, sia come persona sia come rapporto con Hunter e la sua famiglia. Si sa soltanto che è un industriale giapponese, amico di Hunter che lo aiuta nel lavoro e fondatore del sex club che frequenta il nostro protagonista, dove si pratica un po’ di tutto. Anche Yuuto ha messo gli occhi Grace e la vuole condividere, all’inizio Hunter sembra d’accordo ma poi quando lei dice no lui appoggia la sua decisione. Accetta di avere un relazione monogama, anzi dice che ci proverà, ma mette in chiaro che l’amore resta fuori… Grace tenterà di abbattere le sue barriere emotive. C’è il lieto fine ma… eh sì c’è un ma… Yuuto? Rimane nell’ombra? Perché è così importante per Hunter? Che segreti ha nel suo passato per non essere gradito al padre di Hunter? Tutte queste domande spero abbiano una risposta. Dopo questo libro ce ne sono altri due, quindi la matassa verrà dipanata nei prossimi libri. Il primo mi era piaciuto di più, questo è bello, chiarificatore parziale, ma il lieto fine mi è sembrato un po’ troppo veloce… a meno che nel prossimo non capiti qualcosa di sgradevole. Per ora il mio giudizio, parziale, è: carino, vedremo se l’ago della mia bilancia si sposterà su bello oppure rimane fermo lì con le prossime uscite. Libro erotico, quindi scene di sesso esplicito.