Quinto episodio per Vikings dal titolo “The Key”. Qui quello precedente. Buona lettura!
La quinta puntata di questa nuova stagione di Vikings ci riporta, in compagnia di Bjorn, a quelle che sono le elezioni del re di tutta la Norvegia. Mentre Ivar, insieme a Igor, cerca di essere più furbo di Oleg, ma con scarsi risultati. Nel frattempo Gunnhild arriva in soccorso di Lagertha.
Ora mi spiegate cosa significa questa inutile puntata? Perché sì, è praticamente inutile sotto quasi ogni punto di vista. Dopo due settimane di pausa, mi aspettavo qualcosa di meglio.
Va beh, veniamo al punto. Non so voi, ma l’atmosfera attorno a Bjorn non mi piace per niente, c’è qualcosa di strano che non promette niente di buono. Anche se spero di sbagliarmi, non potrei sopportare che succedesse qualcosa a quell’uomo.
L’aria intorno a Lagertha non è da meno, spero solo che l’intervento di Gunnhild porti dei risultati concreti.
Per quanto riguarda Ivar, beh… la situazione inizia a farsi ancora più interessante: al di là del suo piano per prendersi gioco di Oleg, chissà se l’arrivo di Katia (praticamente uguale a Fredys) ci riserverà delle sorprese.
Sempre più noiosa la storyline di Hvitserk, chissà cosa aspettano a farlo tornare in uno stato decente.