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Recensione: “La vendetta di un lord” di Julia London

Trama

Inghilterra, 1808 – Di nuovo a Hadley Green dopo quindici anni, il giovane Tobin Scott, ora Lord Eberlin, ha un solo obiettivo in mente: vendicare la morte del padre, accusato ingiustamente di aver rubato i favolosi gioielli degli Ashwood. Ma quando si trova di fronte all’incantevole oggetto del suo risentimento, il piano pazientemente preparato prende una piega inaspettata. Lily Boudine, Contessa di Ashwood, non è più la bambina che ricordava, è una splendida donna che sta facendo il possibile per restituire alla tenuta di famiglia l’antico splendore. Convinta ormai dell’innocenza di Joseph Scott, propone a Tobin di unire le forze per trovare i famigerati monili e ristabilire l’onore del padre. Presto, tuttavia, la passione tra i due divampa, e un nuovo, sconvolgente segreto viene lentamente a galla…

Nel 1793 un uomo ha pagato con la vita per un crimine che forse non ha commesso. Anni dopo il mistero di Hadley Green è ancora senza soluzione.

I segreti di Hadley Green – volume 2.

Recensione

Lily Boudine è una bambina rimasta orfana che vede qualcosa che non avrebbe dovuto vedere. La piccola è talmente legata alla zia – che l’ha presa in casa sua – da testimoniare ciò che è accaduto alla sua presenza. Non può sapere che ciò scatenerà una serie di eventi nefasti di cui porterà il peso negli anni successivi. Tobin Scott e la sua famiglia hanno fatto le spese di quella testimonianza. La vita di Tobin è stata segnata da perdite e privazioni, ma lui è riuscito a riscattarsi e ha tutte le intenzioni di farlo anche con la memoria di suo padre. Lily e Tobin hanno giocato insieme durante l’infanzia ma la testimonianza di Lily ha cambiato tutto. Ora sono uniti dai ricordi, ma divisi dagli stessi. (Premetto che, per avere un quadro preciso degli eventi, occorrerebbe leggere il libro precedente: GIOIELLI E MISTERI.) Con questo libro, la London si riconferma molto brava a rendere i tormenti interiori dei protagonisti. Riesce a dosare sapientemente fragilità, dolore, senso di colpa e tutta una miriade di emozioni e sentimenti e, badate bene, qui si parla sempre della precisa e continua volontà di rimediare ai propri errori. Niente di cupo, anzi, un messaggio positivo e molto attuale. Lily, pur segnata dal passato, non si colpevolizza per quello che ha visto, ma solo per non aver capito cosa c’era dietro (e non lo esplicito, per evitare spoiler) ma cerca in tutti i modi di rimediare. Tobin, invece, è ancora aggrappato al passato e, sebbene utilizzi dei mezzi non molto onorevoli per il riscatto che desidera, dovrà affrontare una profonda crisi interiore per vincere il buco nero che ha dentro e diventare un uomo migliore. Spesso negli storici ci si aspetta personaggi femminili fragili e, per contro, personaggi maschili forti e invece no. Qui non è così. Semmai è il contrario. Lily amministra da sola la sua tenuta e ha processato e assolto se stessa. Tobin, invece, guarda ancora a quello che è stato e non al futuro. Ma, come in ogni romance che si rispetti, il lieto fine c’è e ha un buonissimo sapore. Un libro molto piacevole, da leggere sicuramente.

 

Estratto:

“Ti amo, Lily” disse Tobin.

Lei sussultò.

“So che le circostanze non sono ideali. So che sei venuta qui per combinare un matrimonio… e dovresti, dovresti fare il più vantaggioso dei matrimoni. Conosco il mio passato e la mia malattia e so di essere un uomo che nessuno vorrebbe per te. Ma, Lily, io ti amo.”

Il cuore di Lily cominciò a battere forte. “Tobin…”

………….

“Giuro di amarti, di proteggerti. Sarò il tuo principe quando me lo chiederai, o starò seduto su un masso a leggere, se preferisci. Sono tuo, Lily, se mi vuoi.”

Fiamme Sensualità Medio

Elettra

 

 

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Veronica.Lady Shanna

Admin Founder Romanticamente Fantasy Sito. Mi piace leggere e grazie a quest'amore ho conosciuto tante splendide persone. Adoro quasi tutti i generi di libri... e anche per quelli che non sono i miei preferiti di solito tendo a non giudicarli prima di averli letti questo per avere una mia opinione personale e non lasciarmi influenzare da quanto sento in giro come commenti e recensioni. Infatti, tendo a prendere quest'ultimi come linee guida non come verità assolute...

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