Recensione: “Un sasso nell’oceano” di A. L. Jackson (Bleeding Stars Series n.1)

Lui non voleva niente…

Finché non ha scoperto che lei aveva tutto da offrire.

Sebastian Stone, frontman dei Sunder, si caccia sempre nei guai.

I problemi lo seguono ovunque vada.

Con i suoi precedenti, avrebbe dovuto sapere che Shea Bently sarebbe stata un problema. Ma la dolce e innocente ragazza del Sud era l’unica cosa che riusciva a vedere. L’unica cosa che voleva vedere.

Adesso annegano entrambi in un mare di desiderio, affondando irrimediabilmente in un mondo di lussuria, e la loro passione si rifiuta di lasciarli risalire a galla per respirare.

Per quanto lui voglia che le cose tra di loro funzionino, Shea ha un tormentato passato alle spalle, uno da cui è intenzionata a fuggire a tutti i costi.

Tuttavia, alcuni segreti non muoiono mai.

Se il passato di Shea venisse riportato alla luce, potrebbe distruggere il mondo di Sebastian. Quest’ultimo deve decidere se vale la pena sfidare la corrente per lei o se dovrebbero semplicemente affondare come un sasso nell’oceano.

Un sasso nell’oceano è il primo volume della Bleeding Stars Series. Vi anticipo sin da subito che appena avrete terminato la lettura di questo libro vorrete subito avere tra le mani il secondo perché un grandissimo cliffhanger vi aspetta. Un finale che avevo intuito a grandi linee già durante il corso della storia, più o meno a metà lettura, ma nonostante ciò mi ha lasciata spiazzata e con il desiderio di poter conoscere il proseguimento della vicenda. Trattandosi di un volume che la scrittrice ha deciso di autopubblicare, spero di non dover attendere a lungo per poter soddisfare la mia curiosità. O dovrò sicuramente rispolverare i libri scolastici d’inglese perché non posso e non voglio aspettare troppo!

Una scrittura sublime caratterizza questo libro e, sebbene non ami particolarmente lo stile con molte parti introspettive, la scrittrice ha avuto l’abilità di coinvolgermi completamente nella vita ma soprattutto nelle emozioni di questi due personaggi così complessi.

Sebastian è un ragazzo problematico con non pochi errori, anche giudiziari, nel suo passato, ma anche nel suo presente, errori che sono ricaduti sulle spalle di chi gli sta a fianco; sbagli che per quanto il ragazzo sia deciso a non ripetere lo inseguono ovunque, impedendogli di dimenticare una vita fatta di dolore e perdita.

Leader e frontman della rock band creata insieme ai suoi amici d’infanzia, ha sulle spalle troppi segreti e bugie che gravano su di lui e sul fratello minore del quale si prende cura e per il quale farebbe di tutto. L’ennesimo gesto impulsivo lo porta a dover prendere una pausa dalla sua carriera e, insieme agli amici e al fratello, le uniche persone di cui realmente gli importi e che considera la sua famiglia, sceglie di cambiare città e di vivere per un po’ nell’anonimato. Cambiare luogo e abitudini però non calma la sua anima inquieta, almeno fino a quando non incrocia lo sguardo di Shea. La loro è un’attrazione immediata, non solo fisica, anche se questa ricopre una parte importante del loro rapporto, ma soprattutto tra di loro nasce una strana alchimia che i due giovani non riescono a spiegarsi. Non riescono a capire perché siano così calamitati l’uno dall’altra ma, nonostante i tantissimi motivi per cui una relazione tra di loro sarebbe la cosa più sbagliata, controllare le loro emozioni diventa impossibile.

Ha poca importanza la consapevolezza di Sebastian che un giorno, non troppo lontano, questa breve parentesi finirà, non importa, perché solo quando si perde nei profondi occhi di Shea riesce a scorgere ancora un barlume di luce e di buono nella sua vita.

Shea, dal canto suo, sa bene i rischi che corre avvicinandosi a lui, concedendosi di sognare, permettendogli di entrare nel suo mondo, ma non esita a mettere in gioco il suo cuore.

La loro relazione è impetuosa, incontrollabile, le loro emozioni cozzano con la loro parte razionale ma stare lontani sarà ogni giorno sempre più difficile.

Così diversi eppure, nonostante ne siano ancora inconsapevoli, così simili. Infatti, non è solamente Sebastian a nascondere alla ragazza gran parte del suo misterioso passato, ma anche Shea non è stata del tutto sincera con lui. Bugie o omissioni? Alla fine credo siano la stessa identica cosa e quando le carte verranno scoperte, la verità potrebbe essere un tassello che li legherà ancora di più o li separerà definitivamente.

Questo è uno dei quesiti per il quale dovremo attendere per ottenere risposta e speriamo di non doverlo fare a lungo.

Ammetto con molto piacere che è una delle poche volte in cui mi sono piaciuti i protagonisti in egual misura.

Shea così schietta, gentile, senza artefici; una protagonista che però guardandola bene e scalfendo la superficie illusoria che ha creato riusciamo a vedere per quella che è. Una ragazza che chiede solamente di essere amata, protetta e che a sua volta vuole avere la possibilità di proteggere.

Sebastian è l’opposto. Ha vissuto due gravi perdite che l’hanno profondamente segnato, un ragazzo che per tanto tempo si è accontentato di vivere una vita superficiale e di facciata, fin quando grazie all’aiuto di Shea capisce di voler molto di più della sola fama, magari effimera, che lo circonda.

Meraviglioso anche il rapporto che Sebastian ha con gli altri membri della band. Fratelli più che colleghi, si sono sempre coperti le spalle a vicenda con un cameratismo che li ha portati però anche fuoristrada insieme. Uniti nel bene e nel male.

Come dicevo, la scrittura a tratti è un pugno allo stomaco, la scrittrice riesce facilmente a toccare le emozioni a cui mira, facendoci vivere in prima persona tutti i loro dolori e le loro speranze, aiutata dal  doppio pov con cui è scritto il libro.

Devo confessare che generalmente non amo i libri con il cliffhanger, odio dover attendere per sapere come va a finire la storia e questo è proprio il caso in cui avrei voluto che la scrittrice fosse una mia amica per farmi raccontare tutto quello che avverrà, ma se non vi da fastidio aspettare leggetelo, anche solo per dare un’occhiata allo stile che mi ha letteralmente conquistata.

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