Recensione: Un Highlander Per Liberarla di Barbara Bard

Lui cercava la salvezza. Lei cercava la libertà. Una volta incrociati i loro sguardi, non avrebbero più cercato altro…

Miriel McCayzer ha avuto paura di suo zio per tutta la vita. Ha sempre saputo che lui avrebbe fatto di tutto per approfittarsi di lei e negarle la possibilità di prosperare. Per liberarsi una volta per tutte dai suoi vincoli, deve trovare una fonte di forza. Questo è ciò che ha pensato quando i suoi occhi hanno incontrato quelli di Edan…I suoi sforzi finora non hanno funzionato e deve seguire il suo istinto se vuole difendere la sua gente.

Edan Tosh non si sarebbe mai aspettato che, quando ha incontrato Miriel per la prima volta, avrebbe dovuto percorrere sentieri sconosciuti. Il suo amore sarà la sua guida…

Mentre la rete del pericolo si stringe intorno a loro, Edan e Miriel dovranno rischiare tutto ciò che hanno ottenuto finora, se vogliono sopravvivere…

Bentornate Fenici! La protagonista di questa seconda avventura è Miriel McCayzer, una giovane ragazza che da piccola  ha assistito alla morte del padre, al suicidio della madre e adesso vive segregata nella propria casa per colpa di uno zio dispotico che ha preso il posto del fratello defunto come laird (grande proprietario terriero)del clan e che ha mire poco benevole sulla giovane (sì, il porco vuole farsi la nipote!).

La salvezza della ragazza è riposta nel laird del nord Edan Tosh che è arrivato al castello in cerca di un marito per la sorella, e da qui inizia l’avventura.

Miriel per liberarsi dovrà in tutti i modi attirare l’attenzione dell’aitante e prestante laird Edan per avere la libertà. Nella storia troviamo, come accennato, Miriel , un personaggio femminile  degno di nota, una ragazza che deve difendersi da uno zio schifoso che vuole farsela fregandosene di tutto, ma anche una zia remissiva che annega i suoi dispiaceri nell’alcol e un cugino che alla fine aprirà gli occhi. E naturalmente Edan, che dire di lui?  Beh, lui è lui. Quando descrivono i laird, sono tutti dei bei pezzi di “manzi”, disposti a qualsiasi cosa  per salvare la loro bella anche se la loro bella tira fuori le unghie. Edam certo non sfugge al suo compito e infatti i due si innamorano, ma dovranno affrontare molti ostacoli fino al coronamento del loro sogno.

Ogni volta che leggo un libro ambientato in Scozia, vengo subito catapultata lì, e forse in una vita precedente ero l’eroina di un romanzo e ci vivevo davvero in Scozia.

Il libro è consigliato, la scrittura è piacevole e se volete continuare la serie o iniziare da questo, posso dire che i romanzi  non sono legati fra loro,  sono storie a sé e vi intratterranno come sanno fare questo genere di libri.

Alla prossima

Un saluto dalla vostra Mal