Torna This Is Us con l’episodio 5×11 dal titolo “One Small Step”. La nostra Phedre ne è entusiasta. Di seguito la sua recensione e qui quella precedente.

Progetto grafico a cura di Francesca Poggi
Bentornati a casa, Fenici.
Dopo una puntata per me veramente deludente, This is us ci fa di nuovo commuovere e riflettere ricordandoci perché la consideriamo una delle serie più belle degli ultimi anni.
In questo episodio dedicato a Nicky Pearson, presente e passato si incontrano per farci capire più a fondo come quest’uomo complicato, ma anche imbranato e tenerissimo, sia arrivato a vivere in una roulotte, lontano dalla sua famiglia e di quale sia stato il motivo per cui i gemelli di Kevin siano la sua seconda possibilità.
Una chance che Nicky non può sprecare perché di occasioni per essere felice in passato ne ha avute, ma non ha mai avuto il coraggio di coglierle, vivendo, poi, nel rimpianto.
Nicky e Sally
Sally è una donna particolare, un vulcano di energia e passione per la vita.
Forse perché Nicky la ritiene troppo per lui e anche per paura di lasciare sia la sua comfort zone che sua madre in balia del simpatico padre, rinuncia a partire con lei, condannandosi alla solitudine e perdendo la donna della sua vita.
Il vivere in una roulotte è, inoltre, l’omaggio al suo grande amore, la cui casa era un camper chiamato Pearl.
È un ragazzo fragile, un nerd che il fratello maggiore ha sempre difeso e aiutato e che è stato poi da lì a poco catapultato nell’inferno del Vietnam.
Nicky e Jack
Il rapporto post-guerra tra i fratelli è stato un’altra sconfitta per il minore dei Pearson. Abbiamo già capito in passato cosa sia successo laggiù, vediamo ora che i due si sarebbero potuti incontrare dopo qualche tempo, ma anche in questo caso Nicky non ne ha avuto la forza.
Secondo me, in quell’occasione, probabilmente neanche Jack, con un disturbo post traumatico da stress, sarebbe stato ben disposto.
Fatto sta che i due fratelli, pur amandosi moltissimo, non si sono più ritrovati.
Kevin
Ho già scritto più volte che Kevin è il personaggio che più assomiglia a Jack come carattere e sensibilità e infatti la scelta di chiamare il figlio come lo zio lo dimostra.
I pronipoti costituiscono per Nicky un’ancora per godersi finalmente quegli affetti che, per paura di soffrire ancora, lui ha tenuto lontani.
Le scene di preparazione dei regali all’aeroporto e, infine, il discorso nella cameretta dei gemelli sono state devastanti.
Sfido chiunque a non essere entrato in empatia con lui, a non aver sentito il disagio, l’ansia, la preoccupazione, oltre alla tenerezza e alla felicità ascoltando quanto quest’uomo abbia nel cuore.
Sono contentissima che sia andato da Kevin e non vedo l’ora di sapere cosa succederà.
È stato bello anche rivedere Cassidy e il bellissimo rapporto che i due hanno instaurato.
Nell’attesa della prossima puntata, che ci sarà dopo un’altra pausa settimanale, ve ne lascio il promo!