Il sesto episodio di The Rookie si intitola “Revelations”. Ce ne parla come sempre Wicked Wolf; qualora lo vogliate, potete trovare qui un riepilogo della puntata precedente. Enjoy!

Progetto grafico di Francesca Poggi
Che esagerazione, Fenici! Tutta questa avventura, il girl power, la vita sotto copertura, l’etica, la giustizia…ah ma è The Rookie, quindi la perfezione è all’ordine del giorno:
Perché stupirsi quindi?
Reclute e istruttori vengono assegnati al servizio di sicurezza del convegno per gli agenti sotto copertura e lo so, fa già ridere così: un evento pubblicizzato ovunque in cui si ritrovano persone la cui identità dovrebbe essere celata. I nostri lo sanno bene e sono molto bravi a notare un tizio sospetto che fotografa i numeri di telaio delle auto.
L’episodio è l’occasione di Lucy per brillare. Quando si trova ad aiutare una collega in incognito assieme a Nyla, le tre donne fanno letteralmente faville mentre i colleghi, Tim in primis, osservano l’operazione da lontano, preoccupati per le loro sorti.
Il successo di Chen è tale che sembra proprio sceglierà questo ramo, una volta concluso il suo percorso da recluta.
Jackson intanto continua ad aiutare al centro comunitario già visto qualche settimana fa e conosce il giovane Silas, un ragazzo speciale che prende nota di tutto ciò che accade nel quartiere; un uomo mentalmente poco stabile fraintende le sue intenzioni e lo aggredisce, costringendo la recluta West a chiedere aiuto all’agente appena conosciuto, Isaac, che lo accompagna nell’arresto.
Immaginate per un attimo le campane che suonano a festa per il nostro Jackson innamorato.
E che dire di Nolan? Se vuole diventare un istruttore entro due anni deve diplomarsi, quindi eccolo iscritto al college. La prima sfida è decidere se confidare ai giovani compagni di corso di essere un poliziotto, ma viene battuto sul tempo da uno di loro, che lo incontra mentre indossa la divisa. Ora è questione di onestà e l’insegnante approfitta della situazione per chiedere alla classe se John fosse tenuto o meno a rivelarsi immediatamente, e perché.
Da un lato gli studenti in sua presenza si sentono minacciati a causa dei fatti di cronaca che hanno visto protagonista la brutalità della polizia, dall’altro i colleghi sostengono che dire a tutti di essere un poliziotto mette Nolan stesso in pericolo per le stesse identiche ragioni.
“Revelations” è un episodio particolare che parla di femminismo, del vero potere delle donne e non ha paura di mostrare una forte critica all’ipocrisia sociale: studenti che temono i poliziotti e agenti che hanno paura di dire che professione svolgono non possono, e non devono, essere la normalità.
Il discorso di Nyla al convegno è oro puro:
Le donne rappresentano solo il 12% delle forze dell’ordine, ma vengono aggredite quasi il doppio delle volte degli ufficiali uomini, eppure, gli ufficiali uomini hanno una probabilità tre volte maggiore di sparare, hanno una probabilità tre volte maggiore di rimanere feriti durante il servizio, e ricevono il 95% delle denunce dei cittadini.
Il che solleva la domanda, le donne sono poliziotti migliori? Oh, ci puoi contare!
Spero che la presenza di Nolan al corso aiuti gli studenti a vedere il buono che c’è nella polizia e che li porti a riconsiderare i loro pregiudizi; la sua bontà d’animo e la candida ingenuità con cui si rapporta sempre con gli altri saranno sicuramente fondamentali per portare un bel cambiamento.
Alla prossima puntata di The Rookie.