The Great è stata una delle serie rivelazione del 2020, la nostra Vic l’ha recensita per noi. Qui il trailer.

Progetto grafico a cura di Francesca Poggi
Quattro parole: speranza, amore, dolore, poi di nuovo speranza. Penso che racchiudano tutta la prima stagione The Great. Appena vedi Nicholas Hoult (Pietro III di Russia) ed Elle Fanning (Caterina), la prima cosa che pensi è: questa è una favola.
Pensi a un matrimonio da sogno, una coppia felice, tanti bambini e poi guardi gli episodi e ti rendi conto che c’è tutto nella serie… meno che una favola.
Si tratta di due mondi completamente diversi che si incontrano, o si scontrano ed emerge questa battaglia di ambizioni e desideri che non potrebbero essere più lontani e che travolgono qualsiasi cosa abbiano attorno.
La serie è un misto tra il trash, la tragedia il comico e a volte anche il GROTTESCO, con un’alternanza di momenti simpatici, romantici e profondi.
Le prime scene ti portano a crearti un’aspettativa o a immaginarti già quel che sarà e, forse non ti trascinano così tanto, almeno non all’inizio. Non quando, come nel mio caso, ti ritrovi a simpatizzare per due personaggi su… quanti sono?
Il lato positivo è che già dalla fine del primo episodio senti che qualcosa sta per cambiare e che addirittura potresti avere delle sorprese ed è questo che ti fa dire: sì ok, vado avanti.
Ed è quello che succede anche alla protagonista che si rende conto che non ci sono le condizioni per la favola in cui sperava – ed è qui il twist – decide che il suo compito è salvare di la Russia dalla bestia di suo marito.
Ovviamente non può farlo da sola e così parte il reclutamento che non si dimostra facile… dopo tutto vorrei proprio vedere chi su due piedi accetterebbe di schierarsi contro il proprio re, che in questo caso è una persona SEMPRE pronta a uccidere chiunque in qualsiasi momento per il semplice gusto di farlo.
Fa male vedere Nicholas Hoult (sì, mi piace parecchio!) in veste di Imperatore viziato, egoista, egocentrico, incapace di empatia per il prossimo, che a volte ti regala delle risate e altre ti fa un po’ accapponare la pelle.
Tuttavia da parecchie soddisfazioni al genere femminile vedere come Elle Fanning, la nostra Caterina, si distingue da tutto quello che è il regno in cui è finita.
Lei si pone come ragazza intelligente, dai valori solidi, amante della lettura e della cultura e questo la porta a distaccarsi dalla corte e principalmente dalle sue dame, fin troppo attente alla moda del momento, che tra l’altro seguono nel modo sbagliato (fate attenzione alle parrucche).
Caterina è una combattente con un gran cuore e ha compassione per il prossimo. Ha i suoi alti e bassi, ma è normale dopotutto ha solo diciannove anni.
Così veniamo catapultati in questa epoca e, se all’inizio molti personaggi si detestano, pian piano si inizia a conoscerli e apprezzarli (alcuni più di altri), proprio perché fin troppo eccentrici ed esasperati a tal punto che ti ritrovi a non riuscire a odiarli, e a provare quasi compassione ed empatia perché dopotutto sono solo semplici sudditi di Pietro III di Russia.
Mi sono meravigliata di aver provato in alcuni momenti compassione ed empatia anche per PIETRO, giusto per rimanere sbigottita dopo, a causa delle sue azioni inaspettate, bizzarre, per niente delicate, o dal suo linguaggio non altolocato.
Durante questo viaggio la nostra protagonista si innamora, ma sono due amori così diversi e purtroppo incompatibili che non possono convivere e, anche se alla fine lei è costretta a rinunciare a uno di essi per raggiungere il suo obiettivo, è bello vedere come in un ambiente tanto ostile ci sia spazio anche per un sentimento puro e incontaminato.
In una delle ultime scene un personaggio le rivolge testuali parole : “Attenderò un segnale, esploderò un colpo e torneremo in gioco”.
Questa è la conclusione di un percorso, un percorso che la nostra Imperatrice ha iniziato da sola e che ora sa di poter continuare perché questa volta ha il popolo dalla sua parte. Come farà e se riuscirà a raggiungere il suo obiettivo lo scopriremo nella prossima stagione di The Great!