Titolo: “Stregati dal desiderio ”
Autore:Lila DiPasqua
Serie: “Fiery Tailes” #2
Editore: Mondadori
Genere: Romanzo rosa storico
Data di pubblicazione: 3 Luglio 2021
Rimasta orfana, Angelica è dovuta fuggire dalla Francia e dalle violenze del patrigno, nascondendosi in un convento senza rivelare a nessuno la sua storia. Una notte, però, il destino le fa incontrare il bucaniere Simon Boulenger, il quale decide di seguire quella bellissima giovane fin dentro al convento e la salva dal severo castigo della madre superiora. Portandola sulla sua nave diretta in Francia, Simon crede di averla liberata, ignaro del grave pericolo a cui invece la sta esponendo: il suo patrigno potrebbe trovarla e farle di nuovo del male. Ma quanto a lungo Angelica saprà resistere alle seducenti attenzioni del fascinoso corsaro? Dopotutto la sua vita le ha precluso i tanti piaceri della libertà, quelli che lui sembra incarnare completamente
Stregati dal desiderio è il secondo libro della serie Fiery Tailes di Lila DiPasqua, ed è una storia che rispecchia perfettamente i canoni del romanzo rosa storico in quanto ricca di passione, avventura e romanticismo.
La protagonista, Angelica, è una giovinetta ingenua, ma che ha già conosciuto la crudeltà degli uomini.
Dopo la morte della madre, la giovane è costretta a rifugiarsi in convento per sottrarsi alle minacce e agli abusi del crudele patrigno; proprio qui una notte si imbatte in Simon Boulenger, un corsaro di umili origini che, armato di buone intenzioni, decide di portarla via dal monastero, ignaro del grave pericolo al quale invece la sta esponendo.
L’attrazione tra i due è forte, ma cedere ai sentimenti non è semplice quando si hanno così tanti segreti da proteggere.
Il romanzo segue un’evoluzione abbastanza standard e canonica, fortunatamente però la narrazione è movimentata da colpi di scena ben piazzati che tengono il lettore sulle spine, facendo agognare il tanto atteso lieto fine.
Durante la lettura ho percepito richiami vagamente fiabeschi, di fantasy o soprannaturale non vi è assolutamente nulla, ma gli eroi valorosi, i duelli e gli ideali perseguiti hanno conferito al libro un qualcosa di cavalleresco.
Ho trovato particolarmente adatta al genere anche la narrazione, che procede fluida e con uno stile semplice e diretto.
Il contesto storico è ben curato, in alcune parti risulta modificato per esigenze di trama, ma usanze ed eventi citati sono corrispondenti e sufficientemente esposti.
L’autrice ha posto particolare attenzione al personaggio maschile, molto ben delineato, del quale conosciamo nel corso della storia il passato, che perfettamente giustifica le sue ambizioni e i suoi tentennamenti. Un po’ più superficiale mi è sembrata la caratterizzazione della controparte femminile, che avrei preferito un po’ più ferma e dura in determinati momenti.
In ogni caso, Simon e Angelina animano una storia che è ben definita, si svolge nei giusti tempi e regala un piacevole passatempo.
Il sentimento che li unisce nasce lento e cresce tra mille difficoltà, è un tipo di legame che durante la lettura ti porta a sorridere e a fare fortemente il tifo per il lieto fine. Il libro, pur essendo una lettura non impegnativa, ha saputo emozionarmi e coinvolgermi.
Sono giunta all’ultima pagina sorridendo e sentendomi appagata per come il tutto si era svolto e concluso.
Consiglierei il romanzo a chi ama le storie in cui c’è tanta passione unita a forti sentimenti e a chi ha voglia di perdersi per qualche ora in tempi lontani.