Torna dopo la pausa Station 19 , con la puntata 4×06, dal titolo Train In Vain , crossover con Grey’s Anatomy. Barbie Klaus la commenta per noi. Qui la recensione dell’episodio precedente.

Progetto Grafico di Francesca Poggi
Prima della pausa invernale avevamo lasciato tutti i membri della squadra 19 in una situazione abbastanza scomoda, Dean e Robert sono stati arrestati e portati in commissariato. Le prime scene sono proprio dedicate alla loro scarcerazione e al ritorno in caserma. Mentre i vigili del fuoco stanno tirando a lucido tutto l’edificio per il controllo che devono subire, Maya e Ben vengono contattati dai fratelli DeLuca che, dopo essersi dati all’inseguimento di una criminale, cercano aiuto. Alla fine la delinquente viene catturata, ma Andrew rimane ferito e viene trasferito in ospedale.
Devo ammettere che questo rientro dall’inverno è stato un po’ movimentato. Dico un po’ perché il finale della quinta puntata, a mio parere, è stato anche più esagitato di questo.
Ma andiamo per ordine: sono super contenta di aver visto Dean e Robert uscire dal commissariato e poter riabbracciare i loro amici, per fortuna non ci sono state complicazioni.
Mi è piaciuto molto il coinvolgimento di Ben e Maya con i fratelli DeLuca, anche se mi aspettavo decisamente una maggiore azione. Visto il promo nei giorni scorsi, credevo di assistere a una sparatoria, se devo essere sincera. Infatti stavo quasi facendo un respiro di sollievo nel finale, illudendomi amaramente che ci avessero fatto uno scherzone e invece… Andrew viene accoltellato, proprio all’ultimo. E sono ancora sotto shock. Non posso raccontare altro, perché altrimenti sconfino nella recensione di Grey’s Anatomy. Quindi dirò semplicemente che la vicenda mi ha coinvolto davvero tanto e che sono super curiosa di vedere la prossima puntata.
Ho trovato molto carini anche i momenti dell’ispezione che, secondo me, hanno dato ancora di più un tocco umano alla serie. In questa puntata sono state affrontate sempre le tematiche preannunciate negli episodi precedenti, ma in modo più leggero e, aggiungerei, quasi ironico per la discriminazione agli italiani di cui sono vittime i fratelli DeLuca.
Qui il promo del prossimo episodio di Station 19.