È arrivata dal nulla, proprio nel momento in cui lui aveva più bisogno di lei… La voce di un angelo, un sospiro nel silenzio, l’unico appiglio a cui Nathan Kelly ha potuto aggrapparsi durante il periodo infinito della prigionia e delle torture, fino al giorno in cui è tornato a essere libero, pronto a ricominciare una nuova esistenza. Ma ora quella voce è scomparsa e lo ha lasciato a consumarsi nella solitudine, a rimettere assieme i pezzi della sua vita. A chi appartiene quella voce? È stata solo la sua immaginazione o là fuori c’è veramente qualcuno che lo chiama?
Shea vive fuggendo da chi vuole sfruttare le capacità che la rendono unica. Non avrebbe mai voluto coinvolgere Nathan nei suoi problemi, ma non ha avuto scelta. Quando finalmente si ritrovano faccia a faccia, scoprono che il loro legame emozionale è molto più forte di quello telepatico. Nathan sente che non potrà più lasciarla andare, ma riuscirà a tenerla al sicuro dalla sua esistenza contrastata e pericolosa?
Premetto che, anche se questo è il primo libro che recensisco della KGI della Banks, ovviamente ho letto tutti gli altri. Questa affermazione ha la sua importanza perché, fino a una settimana fa, ero la fan di una saga romantic suspense. Adesso il tutto si tinge di paranormal e so che molti hanno avuto atteggiamenti contrastanti di fronte a questa evoluzione. Andiamo come sempre con ordine. Il fratello Kelly protagonista di questa storia è Nathan, gemello di Joe, e militante nell’esercito. La sua ultima missione non è andata secondo le previsioni. È stato catturato in Afghanistan, torturato e tenuto prigioniero insieme ad altri suoi commilitoni. Come tutti i Kelly, anche Nathan è un osso duro, ma dopo settimane è stremato e vuole solo morire.
Qui si inserisce la nuova trama. Shea ha un passato tormentato e la sua vita è stata una continua fuga. I suoi speciali poteri, così simili a quelli della sorella Grace, la rendono appetibile per una non meglio precisata organizzazione governativa. Per oscure trame del destino la sua mente è connessa con quella di Nathan e lei riesce a sostenerlo durante la prigionia, diventando la sua unica àncora si salvezza. Da qui tutto inizia e i due amanti dovranno affrontare molti ostacoli, ma saranno sostenuti dal loro amore, dall’attrazione fisica e dalla affinità delle loro anime. Questo libro si distingue dagli altri per il nuovo taglio. A me non è dispiaciuto. Anche il personaggio di Nathan appare meno superuomo rispetto ai fratelli, più sensibile e più umano. Shea è insopportabilmente buona, ma alla fine ti affezioni anche a lei, ragazza oltremodo sfortunata che ha solo voglia di essere amata. I punti di forza di questo libro sono il nuovo taglio paranormale che l’autrice ha voluto dargli, i punti di debolezza…idem.
Debbo ammettere che prima di questa serie non amavo particolarmente la Banks. Avevo più volte tentato di leggere alcuni suoi scritti, ma semplicemente non erano nelle mie corde. Poi ho scoperto la famiglia Kelly e mi sono legata a questa improbabile famiglia di contractors dai sani principi, americani fino al midollo, incarnanti, senza eccezione, i valori della nazione più potente del mondo. In questa serie non ci sono sfumature, né grigie né di altro tipo, anzi tutto è molto bianco o nero. I buoni sono buoni e i cattivi, cattivi. Punto.
Eppure nella loro semplicità, nel loro essere tagliati con l’accetta, mi fanno passare ore piacevoli.La Banks ha una scrittura semplice, non elaborata, che però arriva alla mente del lettore e riesce a evocare la giusta dose di immedesimazione. Le scene erotiche sono ben descritte e mai volgari.Lo consiglio alle amanti della serie con l’avvertenza che questo ultimo libro ha, appunto, un taglio particolare.
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