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Recensione: “Shaban” di Erika Cotza

 

 

Titolo: Shaban

Autrice: Erika Cotza

Self Publishing

Genere: Mistery Romance

Pagine: 270

Data di pubblicazione: 4 aprile 2019

 

Cosa faresti se, inaspettatamente, rischiassi la vita? E se l’unico modo per salvarti fosse affidarsi totalmente a uno sconosciuto? Raena trova Shaban in una situazione alquanto insolita e non ci pensa due volte ad aiutarlo, pur non sapendo nulla di lui. Chi è quell’uomo misterioso? E perché si sente fortemente attratta da lui? Nonostante la ragione le dica di non lasciarsi sopraffare da quegli occhi verdi, Shaban è una forte tentazione per Raena e lei sa che dovrebbe resistergli. O forse no? Dal canto suo, Shaban non vuole concentrarsi su nulla, se non sulla sua missione, ma Raena diventa per lui un chiodo fisso, una follia troppo grande, che rischia di farlo cedere a quella dolce donna. Raena lo attira più di ogni altra cosa al mondo e rischia di fargli perdere il controllo come nessuna. Una storia di azione, coraggio e colpi di scena che vi lasceranno senza fiato. Una storia in cui tutto è lecito. Tranne innamorarsi.

 

 

Care fenicette, è con molto piacere che ho letto per voi il libro Shaban, di Erika Cotza, che mi ha preso al punto da divorarlo in un battibaleno per la troppa curiosità di sapere come andasse a finire.

Azione e suspense sempre presenti durante la storia  e adrenalina fin dalle prime battute tengono il lettore costantemente in allerta e col fiato sospeso.

Il tema poliziesco rende la trama accattivante e i protagonisti sono tosti e spregiudicati.

Shaban Byrd, detto l’Arabo, appartiene all’Interpol e sin da subito si capisce che è un osso duro, con una tempra d’acciaio e un addestramento eccezionale.

Rapito e torturato a sangue, è tenuto prigioniero da giorni in un edificio abbandonato e fatiscente a Marquette (Michigan)  e versa in condizioni disperate.

Raena Gosselin è canadese e si trova casualmente proprio nello stesso edificio in cui si trova il nostro protagonista, per verificarne le condizioni per conto del padre che è un magnate di catene da neve nel suo paese e vuole acquisirlo.

Quando lui vede arrivare una sventola tutta elegante e ignara di tutto, il primo istinto è quello di farla andar via, per salvarle la pelle senza chiederle aiuto per se stesso, ma lei lo vede.

Sorpresa e impaurita, la ragazza non si perde d’animo e lo aiuta senza porsi domande.

I due vengono tuttavia scoperti dai malviventi che nel frattempo sono sopraggiunti e Raena, suo malgrado, si trova invischiata in qualcosa più grande di lei ed è costretta a fuggire insieme a questo sconosciuto, dovendo per forza  fidarsi  di lui.

Shaban, intanto, ha fatto miracoli con le forcine della ragazza, liberandosi con una maestria degna del famoso McGiver della TV.

I due fuggitivi si lasciano dietro una scia di sangue e sospetti ma questo è solo l’inizio di un viaggio pazzesco, alla ricerca della verità e forse anche di qualcos’altro che mai avrebbero pensato di trovare.

La cover di questo libro è azzeccatissima, rispecchia benissimo la personalità di Shaban, lo sguardo indagatore della serie noi uomini duri.

È un personaggio accattivante e misterioso, di poche parole e pieno di traumi tali da renderlo sospettoso e portarlo a  non fidarsi di nessuno, è un personaggio difficile e con uno stile di vita molto particolare.

Raena è una ragazza bellissima che non passa inosservata ed è abituata al lusso e ai comfort. Dopo una giovinezza spregiudicata ha messo la testa a posto, e ambisce a qualcosa di più, vuole farsi una famiglia ed avere dei figli.

Lei mi ha sorpresa per il carattere coraggioso e accomodante, nonostante il suo stile di vita e, probabilmente  questo è un lato del carattere che attrae moltissimo Shaban, oltre alla sua bellezza.

La storia è raccontata con un POV alternato che apprezzo sempre tanto e fa carpire ogni pensiero e sentimento dei protagonisti.

La maggior parte del racconto si svolge in un bunker sotterraneo, dove per un mese i due sconosciuti convivono, senza comodità  e in uno spazio molto ravvicinato.

Fra diffidenza e un’attrazione incontenibile impareranno a conoscersi, lui distaccato e di poche parole, lei sorprendentemente pratica e coraggiosa.

La storia è intricata al punto giusto da tenere il lettore incollato alle pagine.

La sensualità è latente e contenuta fino a un certo punto per poi esplodere inesorabilmente ma è descritta con molta delicatezza.

Molto interessante il team di supereroi di cui è composta la squadra operativa di Shaban, per ciò che fanno e per il legame di fiducia che li accomuna.

Di certo non mi sarebbe dispiaciuto un proseguo con un certo Seal.

Il mix di adrenalina e sensualità è premiato a pieni voti e il finale è tutto da scoprire.

Lettura consigliata!

 

 

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Daniela Pullini

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