Romanticamente Fantasy Sito
Progetto grafico a cura di Francesca Poggi
Puntatona, Fenici!
Due nostri agenti si trovano in lockdown, proprio come noi, ma in un posto un tantino meno confortevole dei nostri salotti.
Nolan e Harper accompagnano quattro ragazzi in carcere, dove incontreranno la direttrice, le guardie e alcuni dei detenuti più pericolosi; questa esperienza fa parte di un programma il cui obiettivo è far capire ai giovani a rischio cosa li aspetta se continueranno a comportarsi male. Perdiamo subito uno di loro per strada, quando cerca di rubare il furgone della polizia durante una sosta.
Come sempre, perché dai, succede ogni singola volta, protagonisti in visita al carcere equivale a rivolta potenzialmente mortale, quindi i nostri si trovano imprigionati e disarmati, responsabili delle vite di questi ragazzi.
Riescono a portarli in salvo, ma rischiano grosso quando vengono accerchiati dai detenuti: sarà il fratello maggiore di uno dei tre giovani a lasciarli uscire incolumi, grato della protezione fornita dagli agenti al suo fratellino.
Accantonati gli adrenalinici avvenimenti del carcere, la parte più sfiziosa dell’episodio riguarda l’agente Lopez che deve convincere un matematico circa la sua professionalità.
Tramite un algoritmo, il giovane programmatore ha concluso che lei è l’agente più a rischio del dipartimento, per quanto concerne le cause civili, quindi Grey le impone di portarsi in pattuglia il ragazzo per fargli cambiare idea. Lopez, che è tenera come un cactus e che per questo ha un posto speciale nel mio cuore, invece si limita a essere se stessa, al massimo della sua stronzaggine e professionalità, salvo poi scoprire che l’agente Lopez problematico non era lei, ma un altro agente suo omonimo.
Lo taglio fuori dal riassunto, ma lo menziono perché mi rende felice: ci liberiamo di quella pigna in cu… spina nel fianco di Rachel! Ha accettato un lavoro a New York, quindi il caro Tim torna single e speriamo capisca finalmente che la sua anima gemella è Lucy.
Anche a Nolan va male coi sentimenti, perché Grace viene convinta dal suo ex a provare a salvare il matrimonio; suo figlio Oliver, età ignota, pare abbia problemi col divorzio, quindi tentano di incasinarlo meglio tornando insieme tipo per un paio di episodi. Certo.
Come dicevo all’inizio, puntatona. Tutto il segmento del carcere è fenomenale, ansiogeno e scritto da dio, Nolan coi ragazzi è sempre se stesso e ho adorato vedere come se ne prendeva cura, come la sua lealtà nei loro confronti sia stata fondamentale per la salvezza di tutti.
The Rookie è così: emozioni perfette, comicità perfetta, azione perfetta.
Non sbaglia un colpo!
