Home » Recensioni: serie TV e Film » Recensione serie tv: The Flash -6×09- “Crisis on Infinite Earths: Part Three”

Recensione serie tv: The Flash -6×09- “Crisis on Infinite Earths: Part Three”

flash

Ciao Fenici!

L’episodio di The Flash si prospetta essere il migliore in assoluto tra tutti i crossover degli anni precedenti e tra i primi episodi di quest’anno.

Nelle puntate precedenti:

Le crisi stanno agendo e i vari eroi sono alla ricerca dei Campioni in grado di sconfiggere l’Anti-Monitor e salvare il Multiverso. Dopo aver trovato Superman di Terra-96(bellissimo omaggio e ritorno dell’uomo d’acciaio di Brandon Routh) come Campione della Verità, si scopre essere Kate quello del Coraggio, dopo il viaggetto su terra-99 per un incontro con un Bruce Wayne ormai corrotto (cameo di Kevin Conroy). Intanto, Layla finisce nelle mani e sotto il controllo di Anti Monitor.

Sinossi dell’episodio:

Mentre Mia, Constantine e John vanno alla ricerca dell’anima di Oliver nel Purgatorio, Barry, Vibe e Frost cercano la fonte dell’onda antimateria. Una volta trovato il cannone, sorprese e arrivi portano il team flash a distruggere l’onda. Eppure sembra che Anti Monitor sia sempre un passo avanti a loro, perché, nei panni di Harbinger, il cattivo porta a compimento la sua missione: anche Terra-1, l’ultima terra del Multiverso viene distrutta. Monitor muore e i campioni, ora tutti e sette riuniti, vengono salvati grazie a Paria.

Commento

Mamma mia che episodio ragazzi. Devo dire che la trama principale, collegata a quelle singole, è abbastanza complessa e, anche senza basarsi sui fumetti o meno, penso che il lavoro ottenuto fino ad ora non sia male. Ancora mi brillano gli occhi per tutto quello che ho visto! Se la seconda parte in Batwoman mi è sembrata un po’ troppo spenta rispetto all’inizio, questa terza parte, invece, è stata l’eccellenza.

Non è un caso che questo episodio sia il migliore e porta The Flash, camei e omaggi a parte, al centro. Il suo essere pronto al sacrificio, come la sostituzione di Barry di Terra-90, la vedo un po’ come la consegna figurativa di quella che sarà la serie base per il nuovo Arrowverse che verrà. Barry è cresciuto molto e penso che l’episodio abbia messo nuovi paletti per il futuro.

Non passano inosservati i vari richiami e camei, come quello della distruzione di Terra-203 (dove era ambientato lo show Birds of Prey), l’incontro di Constantine con Lucifer, quello di Flash con Black Lithning e il ritorno di Vibe.

Adoro il cameo di Lucifer, eccome se l’ho adorato! Ma potevano anche farlo durare un po’ di più. L’idea che Luci non ci sia più mi fa un certo effetto…

Vabbè torniamo a noi! In questo episodio si scoprono gli ultimi nomi dei Campioni rimasti: The Flash è quello dell’Amore, mentre J’onn quello dell’Onore e un certo Ryan Choi quello della Benevolenza.

Beh, non ci possiamo lamentare; ogni parte mi è sembrata davvero ottima, ma come sempre qualcosa fa storcere il naso. Di cosa parlo? Ovviamente di John Diggle, che viene lasciato per ultimo nella storia degli eventi, come molti altri personaggi. Dove sono Alex, Lena, Mia, Brainy, Joe, Cecile, Kamilla, Rene, William, Dinah… e altri?

È pur vero che, da un lato, è stato meglio non vederli, se poi abbiamo dovuto dire addio alla maggior parte di alcuni nell’ultima parte.

Nonostante ci sia stata un po’ di inadeguatezza critica su questo Lex, io continuo ad adorarlo! Ragazzi, come non amare quell’uomo?

Di questa parte mi è piaciuto vedere Ralph nel suo primo crossover, eccitato come un bambino a Disneyland Paris nonostante la crisi imminente. Non ho affatto apprezzato l’idea di Kate che continua a portarsi dietro la kryptonite, invece che concentrarsi su Kara e come aiutarla. Eppure, Miss pipistrello riesce abilmente ad aiutare la ragazza d’acciaio nel suo momento di maggior crisi, mostrandole e facendola rimanere con i suoi obiettivi. L’impotenza di Kara si sente, come ogni volta che si trova davanti qualcosa più grande di lei. Il bello di quest’anno, delle Crisi nel vero senso della parola, ogni eroe viene messo in dubbio, in “Crisi” , a tal punto che non interessa quale strada si prenda, purché serva a raggiungere l’obiettivo.

Il ritorno di Vibe l’avevo quasi dimenticato, e mi scuso perché ragazzi…Finalmente! … Non dico altro. Ciao Cisco, bentornato! Molto inutile la presenza di Frost, avrei preferito quella di Caitlin, eppure la vediamo solo quando saluta Barry.

Mi piace il saluto finale che porgono a Barry Allen di Terra-90, con un bellissimo omaggio al suo personaggio. Un’altra apparizione gradita arriva da Jefferson Pierce di The Black Lightning, che ho apprezzato. Ricordatemi che devo assolutamente iniziarla! Sì, lo so, non dovevo nemmeno dubitare nel farlo!

Insomma, grazie a Cisco, che è l’unico a pensare di rintracciare l’onda e fermarla da lì, sembra che i nostri eroi riescano a fermare il piano dell’Anti Monitor; ma, ahimè, si sa, il piano B è sempre il migliore.

Intanto, Oliver rifiuta di tornare e accetta di diventare ospite di un fantasma che al momento ha vissuto in un uomo di nome Jim Corrigan. Questa parte, se non avessi avuto un’interessante conversazione con Malefica che mi ha anticipato un po’ di cose – sì, adoro gli spoiler – non sarei riuscita a capirla del tutto.

Beh, non ci resta che attendere il 14 Gennaio, con le ultime due parti!

Click to rate this post!
[Total: 0 Average: 0]

StaffRFS

Lascia un Commento