Ben trovate, care Fenici, per il nostro consueto appuntamento con la nuova serie di Star Trek.
Avevamo lasciato il capitano a colloquio con il tanto cercato osservatore, che qui si scopre avere il volto di una romulana di nostra conoscenza. Purtroppo il suo ruolo comprende la non interferenza ed è, quindi, restia a collaborare. Tuttavia, la situazione è grave e Jean Luc riduce la sua interlocutrice a più miti consigli.
Nel frattempo Sette e Raffi collaborano per liberare Rios dall’immigrazione. Le due donne hanno una discussione che mette in luce la loro situazione personale.
Jurati intanto viene ricattata dalla regina Borg, che chiede in cambio un prezzo troppo alto per riportare tutti a casa. L’elemento da osservare viene rintracciato e si scopre essere un’antenata del capitano, coinvolta in un’importante missione spaziale. A turbare la donna è Q, travestito da suo psicologo.
Nell’episodio è coinvolto Soong, il famoso genetista, che ha una figlia, Kore, affetta da una grave malattia genetica, alla quale neanche lui può porre rimedio. Questo perché, le sue ricerche vengono bloccate dal consiglio legale per problemi etici. Ovviamente Q gli propone un’alternativa che non si rivela definitiva. A questo punto il dottore farebbe di tutto per vedere felice sua figlia, ma quale sarà il prezzo di Q?
Problemi etici, immigrazione, ricerca scientifica, esplorazione spaziale. Mille e più tematiche vengono toccate in questo singolo episodio, che racchiude e riassume molti dei fili di trama che compongono questa serie così particolare. Ormai è assodato che il viaggio nel quale Picard ci fa da Cicerone è un percorso nella storia e nell’animo umano. La coscienza viene messa a dura prova durante la ricerca, e spesso si deve venire a patti con la propria anima per un singolo passo avanti nell’evoluzione personale. Chi è, quindi, l’essere di fronte a noi nello specchio? Il genio o il mostro? L’esploratore o il conquistatore? In entrambi gli universi il protagonista emerge, massimo esponente della sua razza, nel bene o nel male.
Geniale e profonda, questa stagione di Star Trek: Picard continua a intrigarmi e a darmi qualcosa di più. Sono ansiosa di sapere dove porteranno i viaggi mentali del nostro estimatore di tè earl grey. E voi?
A presto, Fenicette, e buona visione.