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Recensione Serie Tv – Star Trek Picard – 02×06

 

Ben trovate, care Fenici! Le vicende dei nostri amici sembrano sempre più complesse, vediamo perché.

Al party indetto dalla NASA, Picard e gli altri s’imbucano per tenere sotto controllo l’antenata dell’ammiraglio. La donna è molto turbata: influenzata da Q (travestito da psichiatra), sente di non essere adeguata per la missione spaziale in programma. Per evitare che il gruppo risolva la situazione, l’onnipotente alieno coinvolge Adam Sung, un genetista che avrà un ruolo molto importante nella storia dell’umanità. Lo studioso, impegnato in esperimenti non leciti, farebbe di tutto per salvare la figlia Kore, affetta da una grave malattia genetica. Ma la ragazza è davvero sua figlia? Molte cose verranno a galla!

Jurati, nel frattempo, combatte contro la coscienza della regina Borg, rinchiusa nella sua mente dopo un contatto ravvicinato precedente al suo decesso. Riuscirà a mantenere il controllo di se stessa?

Intanto Reneè sta per abbandonare la festa, lasciandosi indietro la missione e tutto il resto. Picard non lo può permettere, c’è troppo in gioco! Segue la ragazza e, parlando con lei, la raggiunge nelle tenebre in cui stava sprofondando, aiutandola a recuperare la fiducia in se stessa. Ma qualcosa di estremamente tragico sta per accadere.

Che grande episodio! Dinamico, coinvolgente, emozionante; tante cose accadono, molti sono i sentimenti in gioco, e la trama si evolve sotto gli occhi impavidi dei nostri eroi.

Il saggio ammiraglio è una guida granitica e confortante, un pilastro indistruttibile, o quasi. Jurati, con la sua solitudine, è struggente e anche gli altri, ognuno con i propri rimpianti, incertezze e speranze, hanno storie importanti da raccontare. Molte vicende s’intrecciano, cariche di un bagaglio di sogni e speranze. Chris, infatuato della bella dottoressa, sogna una vita in comune e, al di là di tutto ciò che è impossibile, culla la fievole speranza. Nel frattempo Picard cerca di non pensare agli amori perduti e rivive ricordi traumatici riguardanti la madre e la sua infanzia.

Insomma, una puntata veramente carica di ogni tipo di situazione, che ha un finale… non vi dico come, vi accenno soltanto che ci lascerà un “wow”!

Per il momento mi accommiato da voi, invitandovi a condividere tutte le impressioni che vi susciterà questo episodio.

Vi auguro buona visione, Fenicette. A presto!

 

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Francesca

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