
Progetto grafico a cura di Eve
Buongiorno care Fenici e bentornate al consueto appuntamento con le avventure dei nostri Claire e Jamie. Avevamo lasciato la coppia di novelli sposi a godersi i piaceri del talamo nuziale. Nonostante il legame ancora forte che Claire sentiva di percepire con Frank, l’amore per il rosso scozzese sembrava crescere ogni giorno di più. La coppia si scopriva dunque sempre più affiatata e si confrontava su tematiche anche delicate. Uno scontro cruento, avvenuto durante uno dei loro viaggi, fece capire a Jamie e agli altri che era giunto il momento d’insegnare anche a lei qualche tecnica di autodifesa. Cominciarono così le sue lezioni sulle armi bianche, permettendo a Claire d’imparare a difendersi, anche se a piccole dosi, in un mondo crudele e irto di ostacoli. Il gruppo di Dougal si stringe quindi intorno a lei, proteggendola e facendola sentire parte del clan in tutto e per tutto.
Ma sarà durante uno dei diversi momenti d’intimità dei nostri eroi, che si attiverà l’agente scatenante e sconvolgerà l’equilibrio venutosi a creare tra i due. Erano distesi sull’erba e indulgevano nei loro piaceri, quando una coppia di guardie inglesi fuggiasche li aggredì; Claire, per difendersi dal tentato stupro di uno di loro, tirò fuori il suo pugnale, aggredendolo e uccidendolo. Sino a quel momento lei, nonostante il suo operato al fronte, non aveva mai tolto la vita a nessuno. L’esperienza traumatica, la fece cadere inizialmente in stato di shock, risvegliandola poi dallo stato d’innamoramento nel quale era caduta. Era visibilmente amareggiata e delusa, un po’ con Jamie ma soprattutto con se stessa per aver dimenticato che lo scopo primario per lei, era tentare di ricongiungersi con Frank, la situazione l’aveva suo malgrado riportata presente a se stessa, disincantandola dal torpore nel quale era caduta. Ma cosa stava facendo nel frattempo il suo lui, dall’altra parte delle pietre? Sarà stato preoccupato, arrabbiato, impaurito, affranto? Cos’avrà pensato di lei?
Frank nel frattempo cercava di rintracciare Claire in lungo e in largo. La polizia, scandagliando tutto il territorio, dopo diverse settimane, si trovò costretta a comunicare la sua impotenza. Non rinvenendo il corpo, si trovarono nella spiacevole situazione di comunicare a Frank, che per loro non si era consumato un delitto ma una fuga d’amore. Lui però, non poteva credere che sua moglie avesse potuto lasciarlo per un altro uomo. Pieno di dolore, trascorre una serata ad affogare i suoi dispiaceri nell’alcol, quando una sconosciuta lo abborda rivelandogli di sapere dov’è l’ubicazione dell’uomo che aveva visto davanti alla finestra di sua moglie, la sera prima della sparizione di Claire. Abbordato in un vicolo buio viene aggredito, ma i malviventi ricevono a loro volta il benservito. Infatti Frank, pieno di rabbia, dà sfogo ai suoi istinti più bassi, rischiando di compiere un omicidio. Il sacerdote dal quale aveva trovato alloggio lo ammonisce, facendogli capire che luce e oscurità spesso condividono lo stesso spazio e lui doveva stare attento alle sue azioni, onde evitare di compromettere la sua anima. Stanco e frustrato, decide di arrendersi e prepara le valigie per partire. Sarà la domestica dell’ostello a fargli cambiare idea, rivelandogli la verità. Claire potrebbe non essere sparita per dubbi motivi, ma essere caduta nelle spire del sito druidico del luogo, fonte di magia e meraviglia da secoli, e trasportata in un altro tempo e spazio. Tutto questo è troppo per Frank, che prende la strada per Oxford. Sarà solo all’ultimo momento che cambierà idea, prendendo la direzione dei monoliti.
Nel frattempo Claire e gli altri, si trovano a giungere proprio ai piedi di Craigh na dun. Lei lasciata indietro da Jamie per tenerla al sicuro, vedendo le pietre e rendendosi conto della possibilità che le si presenta, corre via giungendo nel circolo sacro. Sente così la voce di Frank che la cerca e disperatamente lo chiama anche lei a gran voce. Anche lui ode il suo richiamo e disperato, continua a urlare il suo nome. Ma ormai prossima alle pietre, lei viene intercettata dalle armate inglesi, che la prendono prigioniera portandola al forte in balia del perfido Black jack. Nonostante la sua abilità oratoria, la nostra eroina si troverà in grave pericolo.
Una puntata intrisa di suspense, nella quale i nostri eroi, si troveranno per forza di cose a tirare le somme della loro relazione. Trovo l’’interpretazione di Claire, veramente favolosa; una donna dalla personalità poliedrica, dalle numerose sfaccettature. Forse sembrerò controtendenza, ma ritengo affascinante la costruzione del personaggio di Black Jack, così peculiare, nella concretizzazione del suo animo oscuro, dai pensieri torbidi e pieni d’insidie. Lui e Claire sono come il bianco e il nero, due estremi che al di là di tutto, si trovano sempre a contrapporsi. Niente da dire poi, del nostro splendido Jamie, integerrimo e leale. Ora più che mai, il destino di lei è nelle mani del suo nuovo marito.
Riuscirà Jamie a salvare il suo amore, nonostante tutte le difficoltà? Riuscirà Claire a farla franca e a non soccombere al terribile Black Jack?
Continuate a seguire le nostre avventure fenicette, l’emozione salirà alle stelle! A presto.