Questo nuovo episodio ha al suo centro un nuovo punto di vista di Olivia, ossia il suo lato umano! Era ora che si conoscesse un po’ meglio il suo personaggio! Tutto parte da una donna incinta, in fuga da qualche cosa, che partorisce tra sangue e immenso dolore nella chiesa di Midnight, con un solo messaggio con sé “Reverendo proteggi Mary”. Lem la trova morta sventrata con una neonata al suo fianco, che dopo soli 5 minuti raggiunge i 5 anni di età. La bimba è una tigre mannara e Lem la porta a casa, affidandola ad una poco affettuosa Olivia. La bambina in due giorni raggiunge i 14 anni d’età circa, e si nutre di carne, tanta carne. Olivia ci mette poco ad affezionarsi a lei, malgrado il suo passato; scopriamo infatti che ha perso la madre a 9 anni, suo padre l’ha abbandonata e la matrigna l’ha venduta per alimentare la sua dipendenza da droghe. Insomma, non esattamente un passato pregno d’affetto, tuttavia Mary abbatte tutte le sue difese.
A Midnight arrivano due omaccioni poco raccomandabili che cercano Mary, ma hanno vita breve perché vengono sbranati dalla giovane (durante la pubertà le tigri mannare si trasformano in base agli sbalzi ormonali). Mentre arriva la polizia a prendere i cadaveri, Manfred vede il fantasma di uno di loro e chiede a Patience di aiutarlo ad entrare nell’obitorio.
Ora non so se è tutto un piano di Kai, ma sta di fatto che tra Manfred e Patience c’è un bel feeling e, per quanto la cosa puzzi di trappola, lei mi piace un sacco, mi dispiacerebbe vederla tra i cattivi.
All’obitorio, mentre Patience riesce a distrarre la guardia usando il suo fascino, Manfred scopre dal fantasma che Mary è ricercata da una donna che organizza competizioni di lotta tra specie sovrumane ed è una grande stronza. La stessa signora si presenta con tutta la sua aria carina da madre in cerca della figlia a Midnight; purtroppo la signora è la nonna di Mary e non ha buone intenzioni, difatti rapisce la ragazza attirandola come solo una nonna sa fare.
Il gruppo si presenta nel luogo dove le creature sono obbligate a combattere da un collare simile ad un taser. Fortunatamente i nostri, capeggiati da Olivia e Manfred, riescono a salvare la ragazzina e suo padre che partono insieme per un luogo sicuro in Nevada. Questo distrugge Olivia, che si era davvero affezionata alla ragazza.
Problemi di cuore anche tra Bobo e Fiji. L’uomo ha una spada di Damocle che gli pende sulla testa, a causa dell’amore che prova per Fiji. La strega le prova tutte per allontanarlo da sé, senza però riuscirci; allora per salvargli la vita lo trasforma in un cane cercando di guadagnare tempo, ovviamente il gatto non è per niente felice!
L’episodio si conclude con un bacio mozzafiato tra Manfred e Patience.
Personalmente ho trovato l’episodio molto bello e dolce, malgrado il sangue e le lotte tra creature, però avrei preferito che la ragazzina restasse, avrebbe aggiunto quel qualcosa in più che questa serie comincia a perdere.