
Progetto grafico a cura di AstreaLux
Il finale di stagione di Manifest è finalmente arrivato. Siete pronti?
Estimated Time of Departure inizia con un flashback inerente a una vacanza in Giamaica della famiglia Stone, il ricordo è di Ben che guardando una fotografia attaccata al frigorifero ha fatto un salto nel viale dei ricordi… tornando al presente, discute con Olive e Grace di Griffin e del loro fallimento per non essere stati in grado di impedire la sua scarcerazione.
Improvvisamente vengono attirati da alcuni rumori in camera di Cal, che nel frattempo sta distruggendo il dragone di legno che ha costruito insieme ad altri giochi; provano a calmarlo e gli chiedono cosa lo abbia sconvolto tanto, ma risponde che parlerà solamente con Zeke.
Alla stazione di polizia, Mick viene stuzzicata da Griffin che spavaldo si dirige fuori, lei lo segue e lo avverte che le Chiamate non gli lasceranno fare ciò che vuole. Mentre va via, Mick, Ben, Saanvi e Zeke sentono tutti la stessa Chiamata che dice “Fermalo”.
Michaela torna nel suo appartamento, dove trova Zeke e apprendiamo che è andato a trovare la mamma ma è stato cacciato via. Dopo averlo consolato, gli riferisce che Cal vuole parlargli.
Zeke insistendo un po’ riesce a far capitolare il ragazzino che gli mostra il disegno di tre lapidi con sopra il suo nome, quello di Ben e di zia Michaela.
Di sotto, la famiglia Stone guarda il giornalista del tg annunciare che Griffin sarà intervistato. Ben e Mick capiscono che devono fermarlo in qualche modo, o rivelerà al mondo delle Chiamate e, visto il mistero intorno alla sua scomparsa nel fiume che collega i passeggeri del volo 828, non è sicuramente un bene. Zeke nel frattempo si è unito alla conversazione, dice che conosce i tipi come Griffin e c’è solo un modo per fermarli.
Nel frattempo, Jared convince un poliziotto a seguire Zeke e nel farlo scopre che ha comprato qualcosa da un ragazzo in un vicolo.
La mattina seguente, Griffin arriva per fare l’intervista, scende dall’auto e saluta la folla esultante. Michaela e Ben riescono a raggiungerlo, ma nonostante i loro avvertimenti lui li ignora. Voltandosi per andare a fare l’intervista, Ben, Michaela e Zeke, che è nascosto tra la folla, sentono di nuovo la voce che gli dice di fermarlo. Mick allora grida il suo nome e proprio in quel momento dalla bocca di Griffin inizia a uscire tanta acqua e l’uomo cade a terra morto.
Michaela vede Zeke tra la folla e gli va incontro. Vedendolo scosso, gli dice di andare a casa a riposare.
Più tardi, Jared mostra a Michaela le foto che il collega ha scattato di nascosto a Zeke e la avverte di stare attenta, di non fidarsi di lui.
Cercando di capire cosa sia realmente accaduto a Griffin, Saanvi chiede a un vecchio amico di darle una copia del referto autoptico e chiede a Ben e Mick di raggiungerla in ospedale. Confermata la morte per annegamento, Saanvi li informa che hanno collegato il marcatore di Griffin a quello di Cal e che tra non molto potrebbe diventare di dominio pubblico.
Mick sente di nuovo la voce che le intima di fermarlo, ma chi? L’unico che le viene in mente è Zeke. Si affretta quindi verso il suo appartamento, che nel frattempo Jared sta perquisendo in cerca della presunta droga. Tra i due nasce una discussione che degenera presto in una lotta. Zeke estrae la pistola e nella colluttazione esplode un colpo, proprio nel momento in cui arriva Michaela.
A casa Stone, Ben nota che Griffin è morto 828 minuti dopo esser stato ripescato dal fiume, il che gli fa presumere che avesse un tipo di scadenza. Mentre Ben inizia a fare calcoli, Olive esclama 2 giugno 2024 e spiega che questa è la data che si ricava dagli indizi che hanno raccolto. Il pavone indica Giugno, il Gemelli il 2 e il dragone di legno 2024. Grace e Olive sono le più sconvolte perché questo significherebbe perdere i loro cari una seconda volta.
2 Giugno 2024. Questa sarà la data della morte di tutti i passeggeri del volo 828?
Tirando le somme, seppure con molti momenti bassi, Manifest si dimostra abbastanza godibile. Questo finale ha lasciato molte domande senza risposta, spero che la seconda stagione faccia un po’ di chiarezza e ci avvicini al mistero che avvolge il volo 828 e i suoi passeggeri.